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Alis

Sabato

Quella sera ci sarebbe stata la festa di Dan da quanto Alan mi aveva detto. Non avevo cambiato idea, non ci sarei andata, ma ero sicura che Ashley lo avrebbe fatto. Ancora non mi aveva avvisata, o meglio, non mi aveva chiesto di andare con lei e i motivi potevano essere tre: non sapeva nulla della festa (il che era improbabile), aspettava di chiamarmi o si era dimenticata troppo distratta dal pensare di andarci con Michael, decisione più che sensata.
Non li avevo più visti insieme, in realtà non ci parlavo nemmeno molto negli ultimi tempi. Con Michael scambiavo qualche occhiata durante le lezioni o qualche commento, nulla di più. Ormai le mie giornate giravano intorno ai Kings e a Nathan. Era veramente strano che io trascorressi il tempo con dei ragazzi che potevo chiamare amici. Fino a poco tempo prima non ne avevo... non parlavo spesso nemmeno con le ragazze. A pensarci, avrei proprio voluto avere un'amica. Nei corridoi vedevo spesso dei gruppetti di ragazze insieme e mi sentivo così sola, nonostante non lo fossi per certi versi. In classe non avevo legato con nessuno, avevo parlato solo con Alan, Dan, Thomas e Michael. Il resto li conoscevo di vista, non avevo mai provato ad avvicinarmi a nessuno e nemmeno loro lo avevano fatto. A ricreazione mi univo sempre con qualcuno in classe o nei corridoi, quindi alla fine non avevano nemmeno modo di fare la mia conoscenza.

Stranamente quella mattina vidi nonno Ran che si era alzato presto rispetto agli altri giorni. Gli diedi il buongiorno un po' sorpresa e lo trovai giù di morale.

"Tutto bene?" chiesi.

"Penso di avere la febbre" e in effetti camminava come uno zombie. In quell'istante nonna uscì raggiante dalla cucina con una tazza di tè caldo sulle mani. Aspettò che nonno si sedesse per avvicinargliela e lo coprì con la coperta lasciata sul braccio del divano. Dovrebbe essere nonna quella accudita, pensai e lo dissi ad alta voce subito dopo.

"Oh Alis, io sto meglio. Sto iniziando a farci l'abitudine, ho solo un leggero mal di schiena. Ora è nonno che ha bisogno di conforto" spiegò lei. La realtà era che voleva esserci sempre per tutti, aveva un gran cuore e finché non fossero tutti ben sistemati, curati e a loro agio, lei non si sarebbe seduta. Pensava sempre agli altri e, appena aveva la minima possibilità di farlo, passava ai fatti. Da piccola, quando ero io ad ammalarmi, faceva di tutto: andava al supermercato a comprare i miei dolci e le mie bevande preferite, preparava sempre il suo buon tè caldo, chiedeva cosa volessi per pranzo e cena e veniva costantemente a controllare se la febbre si era alzata. Mi ritenevo veramente fortunata ad averla.
Sorrisi alla scena dolce per poi avviarmi a scuola. Anche quella mattina sarei andata insieme a Nathan. Nel tragitto per raggiungerlo, il pensiero di Justin frullò nella mente, era da un po' che non lo pensavo... eppure mi mancava. Mi domandai se anche lui sarebbe andato alla festa, ero solo curiosa, non avrei comunque cambiato la mia decisione.

"Oggi niente musica?" notò Nathan che stava aspettando fuori sul suo vialetto.

"Non me ne ero accorta... Stavo pensando" confessai.

"Tu pensi troppo" mi guardò di sottecchi e non potei che dargli ragione. Chissà quanto ancora mi sarei fatta complessi mentali se non avessi conosciuto nessuno e sarei quindi rimasta sempre sola. Iniziai a parlare di qualsiasi cosa pur di non rimanere in silenzio, era diventato quasi insopportabile il silenzio. Non seppi come, introdusse al discorso l'argomento riguardante la festa di Dan mostrando la sua indecisione nell'andarci o meno. Rivelò di non amare le feste, punto in comune, ma che sarebbe potuto essere motivo di svago. Non lo avevo mai sentito parlare di ragazze e nemmeno in quell'occasione le nominò, tanto che mi chiesi se fosse fidanzato e volesse essere fedele alla ragazza in questione. Se la mia ipotesi fosse vera, allora era sicuramente una ragazza di un altro stato, trasferita o conosciuta tramite i social, perché non l'avevo mai vista in giro. Riflettendoci meglio, la mia idea era più che assurda.

𝐊𝐈𝐍𝐆Where stories live. Discover now