15) Gli sguardi

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Iniziammo a camminare, io ero rimasto indietro con Briscola accanto a me e stavamo camminando tra delle rocce per arrivare alla foresta dove avremmo incontrato Caspian.
-io non ricordo questo sentiero!- disse Susan
-beh...forse perché l'orientamento non è uno dei vostri pregi ragazze.-
-oh ma per favore...che bello essere trattati uguali- disse Emma alzando gli occhi al cielo
-vorrei ascoltasse del nostro C.P.A.-disse Lucy
-cosa?- disse Emma
-C.P.A. che diavolo e?-dissi io
-Caro Piccolo Amico-disse Susan ridendo
Emma si fermò e disse:- non so di cosa voi stiate parlando ma non mi interessa!- sorrise e si avvicinò alle altre
-non fartela scappare-mi sussurro il nano
-cosa?- risposi io
-ho visto come vi guardate...magari avessi anche io una persona che mi guardi in quel modo...è una brava ragazza è bella...non fartela
scappare- feci un piccolo sorriso come
per dire al nano che cavolo aveva ragione...ma sguardi?!?! quindi può essere che anche lei mi guardasse in un certo modo comunque risposi:- no, non me la farò scappare!-
stavamo seguendo Peter, ero vicina a Briscola  e parlavo con lui,
-non mi sono perso- disse Peter trovando una via ceca, Emma sbuffo e Peter sentendola si girò verso di lei:-che hai da sbuffare?- disse con il suo solito tono:-sei testardo! avresti dovuto ascoltare Briscola, ma mi vuoi dire cosa ti è preso, dove è andato a finire il re di Narnia che pensava prima agli altri e poi a se stesso?- disse non aveva tutti i torti, adoro questa ragazza
-tanto che te ne frega! preferisci Edmund a me!- Emma si girò verso di me a guardarmi ero parecchio scioccato da quello che aveva detto Peter Emma preferiva me? era vero? non lo era? era una battuta? ho una voglia matta di saperlo, di sapere se per una volta sono riuscito ad essere più importante di Peter per qualcuno, poi vidi Emma rigirai verso Peter e disse:- Pet!ti prego non essere orgoglioso, ascoltami per favore! dobbiamo andare da quella parte, come ha detto Briscola- disse mentre si avvicinava a lui, si stavano avvicinando troppo:- no Emma, andiamo verso l'altro lato- disse Peter come si permetteva di parlarle così, poi in quel momento pensai o difendevo Emma e mi sciarravo con Peter oppure facevo finta di nulla,
-Peter se mi vuoi almeno un po' di bene ascoltami ok? dobbiamo andare di là!-
-ZITTA Emma!- a quel punto interventi io:
-PETER ADESSO BASTA!-
-cosa vuoi ancora tu?-
-non parlarle in quel modo adesso basta! io vado nella direzione che ha detto Briscola e ti giuro che se parli ancora a Emma in quel modo...-
-cosa vuoi fare eh?!?! cosa?!?!-sguainai fuori la spada
-la verità è che voi due siete due stupidi, avete la possibilità di stare insieme, ma non la sfruttate e non riuscite neanche a dirvi cosa provate, voi siete fortunati state con la persona che amate e potete stare insieme, invece Emma tu hai troppa paura di essere ferita, ed Edmund hai paura che lei non provi lo stesso perché lei per Ed è perfetta e non si sente alla sua altezza, ma sono cose così stupide e siete così orgogliosi che non riuscite ad ammettere che non vi siete mai odiati e che eravate innamorati fin dall'inizio, qui se ci sono degli orgogliosi, quello siete voi due!- conclude Peter andando verso la direzione che aveva detto lui. Che grandissima figura di merda, non sapevo se guardare Emma o no, mi sentivo in imbarazzo, e anche parecchio, vidi Emma andare verso Susan con lo sguardo basso e io andai verso Peter ma mentre io andavo da Peter e Emma da Susan ci scontrammo e ci ritrovammo uno tra le braccia dell'altro, eravamo molto vicini  e non avevo idea di cosa fare,i nostri sguardi si incrociarono, aveva degli occhi bellissimi, si girò e se ne andò verso Susan senza dire una parola, e la guardai andarsene, ancora molto imbarazzata suppongo.
Seguimmo Peter per un po' finché non arrivammo in una foresta, Susan iniziò a fare la sapientona dicendo a Peter che aveva ragione lei fin dall'inizio, ma Peter era nervoso di suo,quindi si girò e cerco di ignorare la voce fastidiosa di mia sorella.
-non possiamo di certo scendere qui sotto Peter! a me no che non vogliamo cadere da un burrone e morire!- disse Emma
-in ogni caso ci uccideranno i Telmarini-disse lo gnomo, questo gnomo è bravo a calmare la gente!
-ah beh grazie! questo dovrebbe essere una specie di 'incoraggiamento'?- disse Emma
-no la semplice e pura realtà-rispose il nano
-simpatico- disse Emma, si girò verso di me e mi guardò sorridendo, io sorrisi e rimasimo per un po' di tempo a fissarci, ma venimmo interrotti da Lucy che urlò:- Aslan! c'è Aslan è proprio lì!- disse indicando un punto su una collinetta non c'era nessuno chissà cosa aveva visto?!?!

𝐼 𝒷𝑒𝓁𝒾𝑒𝓋𝑒 𝒾𝓃 𝓊𝓈🌟Where stories live. Discover now