50)Addio

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La sera...
-Edmund - urlò Lucy triste entrando nella mia stanza
-cos'hai Lu?-chiesi
-tu sul serio vuoi rimanere qua?- chiese, non capivo
-cosa?- chiesi
-cioè è l'ultima notte che tu e Emma passate insieme e tu stai qua, sulla tua amaca come se nulla fosse!-aveva ragione
-che sta facendo Emma?-chiesi
-è triste Ed..tanto triste, sta nel suo letto da sola a deprimersi-rispose lei sedendosi nulla mia amaca
-vai a farle compagnia che è meglio, Claire dorme con i genitori e io posso dormire sulla tua amaca no?- disse soddisfatta per la sua idea
-e che Lu, non so come potrò continuare la mia vita senza di lei-dissi triste
-ora non devi pensare a questo, devi pensare adesso a come sfruttare gli ultimi istanti con lei e queste domande per quanto riguarda cosa succederà dopo, te le farai quando non sarai più con lei, non ora- disse
-da quando sei diventata così saggia?-chiesi
-lo sono sempre stata-rispose lei
-grazie Lu ti voglio bene-dissi scappando verso Emma
-pur io e usate precauzioni -disse, mi fermai e la guardai male
-ehy era solo per ricordarvelo nel caso in cui non volete solo parlare..-disse ridendo, io la ignorai e andai verso camera di Emma. La vidi distesa di spalle a me, era triste lo vedendo dal modo in cui era distesa sul letto, con le gambe piegate e le braccia vicino alla faccia. Mi sedetti sul letto, lei non si girò e la avvolsi tra le mie braccia, lei sorrise, misi le mie mani attorno ai suoi fianchi e lei poggio la mia testa sul mio petto, e dopo un po' ci addormentammo così.
Il giorno seguente prendemmo una scialuppa e iniziammo a viaggiare in cerca di terra.
-Comunque mi sono reso conto che sono stato un vero idiota - disse Eustace
-si lo sei stato- disse Emma ridendo
-già ma non fa nulla - aggiunsi io
-scusatemi-
-sapete..lo preferivo nei panni del drago- disse Emma ridendo e tutti noi ridemmo intorno a lei, a quel punto scendemmo e ci ritrovammo su una spiaggia, era deserta, come un luogo di pace, ci girammo e vedemmo Aslan
-ben tornati a Narnia, avete affrontato un sacco di prove ed eccovi qua..- disse Aslan
-Aslan! questa è la tua terra- chiese Lucy
-no piccola la mia terra e oltre quel portale - disse
-li potrebbe esserci mio padre?- chiese Caspian
- no, ma ci potrebbe essere un regno da governare per te li.-Caspian non si avvicinò al portale
-non vai?- chiesi
-qui c è già un regno da governare che ha bisogno di me- disse, io annuì
-voi siete cresciuti tantissimo-disse Aslan guardandoci
-grazie-disse Lucy entusiasta
-dobbiamo andare-dissi io
-andare? vuoi tornare a casa!- chiese Lucy, io mi ricordai le parole di Emma
***
'e poi quando sarà il momento di andarcene dovrai dirlo tu a Lucy, dovrai farle capire che è bene per voi tornare a casa'
***
-beh lo sai io amo Narnia ma mamma ha bisogno di noi, e Susan e Peter hanno bisogno di noi, di tutti e due..- dissi guardando Emma che annuì
-certo ma prima..devo parlare con voi due- disse Aslan indicando me e Emma
-Cari ragazzi c è una cosa che vi ho tenuto nascosta per un po' di anni ed è giusto raccontarvela-iniziò
-Aurora, tua madre Emma entrò in un armadio un giorno e arrivò qui a Narnia, la prima figlia di Eva a mettere piede a Narnia, la incoronammo nostra regina, la regina della Natura, aveva il controllo su tutto, qualche anno dopo però, arrivò un altro ragazzo da quel luogo, tuo padre James-disse guardandomi
-e lui divenne re, così a furia di governare e passare del tempo insieme si innamorarono e si sposarono a Narnia, ebbero anche una bambina-disse e li mi bloccai
-una bambina?!?!- disse Emma incredula
-una nostra sorella in comune?-chiesi
-no...state tranquilli, James, decise un giorno di tornare a casa, e Aurora che era incinta lo prego di tornare,lui le promise che appena fosse stato un po' più grande, sarebbe tornato da lei, loro non potevano stare insieme in un altro mondo se non Narnia..dopo un anno lui tornò e lasciò Aurora per una ragazza che aveva conosciuto nel suo nuovo mondo era incinta di Peter, e la lasciò, così anche Aurora torno a casa e la sua bambina scomparve, una sera mentre camminava per strada incontrò tuo padre è così sei nata tu Emma..la seconda profezia di cui nessuno ha mai potuto parlarvi dice che vuoi due siete destinati a stare insieme...ma non per i vostri genitori, perché voi due vi siete scelti e la profezia dice:' due giovani innamorati salveranno Narnia 3 volte e  così è stato, Lucy ha scoperto Narnia ma voi due l'avete salvata, senza il vostro amore saremo tutti morti questa è la seconda profezia.Ora però è il momento dei saluti-concluse Aslan, Reepcheep andò nella terra di Aslan avendo il suo lieto fine, Caspian tornerà nella sua terra e governerà, Eustace tornerà a Narnia e io?!?!
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Narratore Emma
Abbracciai Caspian
-mi mancherai piccola rompi scatole- disse Caspian
-anche tu stupido ribelle- ci lasciammo, andai verso Lucy e la abbracciai
-non avere fretta di crescere Lucy mi raccomando -
-Grazie Emma mi hai insegnato tanto davvero, sei stata una sorella-
-anche tu per me- poi mi diressi Eustace e abbracciai anche lui, esso mi trinse troppo e Edmund lo allontano dicendo :- si ma non ti accollare troppo alla mia ragazza grazie- e così sposto Eustace da vicino a me, mi prese per mano per salutarmi lontano da tutti
-è arrivato il momento..-
-allora ricordati dici a Lucy ogni giorno che è bellissima, se Susan va in paranoia dille che è stupida, insultala il più possibile perché se lo merita, dici a Peter di non fare troppo il sottone e di trovarsi  una ragazza perché direi che sarebbe ora!-poi mi fermai a guardarlo
-e tu...ricordati quanto ti amo Edmund Pevensie...ricordatelo ogni giorno.- Edmund mi abbracciò forte,
-ah eh ricordati di non fare troppo lo stupido e il buffone e non ti comportare da orgoglioso, scusa Ed.....-
-Emma...non ti dimenticare di me..-
-questo non accadrà mai, e ricordati Ed vivi! vivi ti prego-
-anche tu viviti tutto quello che di bello la vita ti può dare, avrai tantissime gioie perché te le meriti tutte.-
-Ed..io non so come si dice addio..-dissi iniziando a piangere
-e allora non farlo...- disse asciugandomi le lacrime
-sai io non sono tipa da baci in lacrime..-
-ma per oggi farò una eccezione - dissi baciandolo passionalmente, lo strinsi forte a me, poi ci staccammo
-io non so più cosa dire..tutto quello che dovevo dirti c'è nella lettera..- dissi asciugandomi le lacrime
-la leggerò!-disse con le lacrime che sembrava volessero esplodergli dagli occhi, io mi intristì 
-che hai?-chiesi guardandolo
-gli anni passeranno e tu ti dimenticherai di me-disse ma che stupido.

𝐼 𝒷𝑒𝓁𝒾𝑒𝓋𝑒 𝒾𝓃 𝓊𝓈🌟Where stories live. Discover now