capitolo 68

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L'ultima conversazione seria tra Aaron e Naomi portò quest'ultima a interrogarsi ossessivamente sul significato dei suoi sogni e il collegamento che avevano con Diego.
Naomi evitò di parlarne con i suoi amici, non voleva che si ritrovassero in qualche modo in pericolo, provò a parlarne un po' con la sua terapeuta.
<<Posso chiederle una cosa dottoressa?>>
<<Certamente Naomi>>
<<lei cosa pensa siano i sogni... quelli che facciamo la notte?>>
<<Io penso che i sogni siano l'espressione dei nostri pensieri, sentimenti e ricordi che di giorno evitiamo, nei sogni in qualche modo emergono, sia pure camuffati, questi pensieri... e da essi noi continuiamo a difenderci>> <<è un concetto abbastanza complesso, perche questa domanda?>>
<< quindi i sogni ,per lei, sono pensieri o ricordi che noi non abbiamo il coraggio di affrontare durante il giorno?>>
<<in qualche modo si>>
<< e se sogno qualcosa della quale non mi sono mai preoccupata? della quale non so nulla, cosa vuol dire?>>
<<magari questa cosa ti ha sempre inconsciamente turbata>>
riflettei su quanto la dottoressa mi aveva appena detto. Io quindi avrei sempre pensato a Diego ma solo ora il mio inconscio prova ad affrontarlo. Non avrebbe nulla a che fare, secondo questa tesi, il fatto che Diego potrebbe essere vivo.
Sono solo più confusa di prima e non so che pensare.
all'improvviso mi venne un'idea! e se provassi ad andare dal quel pallone arancione? si trova nella cameretta di Diego, ci ero finita per sbaglio la notte in cui io, Simon e Percy ci siamo intrufolati nella biblioteca.
Decisi quindi di andare lì.

Naomi Evans - la figlia dei quattro elementi Where stories live. Discover now