Lasciati andare - L.H.

13 Maya / Lewis

Parigi ore 18:00 (venerdì)
Miami ore 12:00 (venerdì)

È quasi sera ormai e dal mio rientro ho ignorato completamente il cellulare che nel frattempo ha squillato molte volte e dando un'occhiata veloce ho notato che non era nulla di realmente importante.
Kylian non smette di chiamare e scrivere da oltre un'ora e anche se ad una certa ho messo la sola vibrazione, non sopporto più il continuo rumore.
Afferro il telefono e mi siedo sul divano in attesa di una nuova chiamata in entrata da parte del giovane calciatore e non ci vuole molto per rivedere il suo nome sullo schermo.

Chiamata

M: Ciao Kylian, che succede?

K: Che succede? Ma sei seria Maya? Sei tu a dovermi spiegazioni.

M: È tutto semplice in realtà. Sono stata licenziata in 2 secondi perché il tuo amichetto bocca larga ha voluto liberarsi di me completamente. La dirigenza ha saputo del viaggio in America e ha colto l'occasione per farmi fuori, sono stati almeno carini a non mettermi sulle spalle una penale con i fiocchi.

La rabbia che mi ribolle dentro esce tutta allo scoperto con il mio tono spezzante.

K: È stato Ney? Io ti ho cercata ovunque e poi guardando meglio ho visto che hai portato via ogni cosa e non capivo. Neymar mi ha detto di chiedere a te e che lui non parlandoti non poteva sapere.

Ascoltandolo mi rendo conto di quanto lui sia caro e ingenuamente giovane, Ney con i suoi anni in più lo ha fregato con una bella balla.

M: Sono certa sia stato lui dato che poco prima mi ha augurato buona fortuna come se mi stesse augurando di andare a fuoco all'istante. Non ti preoccupare per me, sto per andarmene da Parigi e non dovrai più sentirti in dovere di dividerti tra me e il simpaticone. Promettimi solo che terrai gli occhi aperti e non ti farai fregare dai suoi sorrisetti da amico. Guardati le spalle bimbo e quando vuoi chiamami.

Non voglio allontanarlo dal suo amico, ma deve crescere e capire che il mondo è un posto in cui i più furbi attaccano le persone alle spalle.

K: Ti chiamerò sicuramente perché dovrai aggiornarmi sui tuoi spostamenti, voglio venirti a trovare qualche volta. Mi dispiace Maya, mi dispiace veramente tanto e ti prometto che starò attento mammina. È uno stronzo comunque, a volte non capisco proprio i suoi comportamenti. Buona serata, ti voglio bene.

Lo salutò ricordandogli che gli voglio bene anche io e decido di chiamare Lewis che ha lasciato vari messaggi nelle ultime due ore.

Lewis

Oggi ho le prove libere e vorrei solo avere speranza che possa essere un buon weekend per il mio team, ma ultimamente sto odiando tutto questo.

Quest'anno la mia monoposto non va come in passato, invece di migliorare siamo peggiorati di brutto. Non solo l'anno scorso ho perso il titolo di campione all'ultima gara, ma ora non posso neanche pensare di vincere un singolo GP.
Vivo questi fine settimana con il malumore costante e il sangue che mi ribolle nelle vene.
Arriverò a novembre che il mio stomaco sarà a pezzi!

Sono seduto insieme a Bono, mio ingegnere di pista, quando il mio telefono squilla e sorrido leggendo il nome della bellissima ragazza che mi cerca.
La sua voce mi metterà il buon umore per lo meno.

Chiamata

L: Pensavo ti fossi persa dolcezza

Sorrido partendo subito all'attacco mentre vedo qualche meccanico e Bono guardandomi sorpresi. Penso che ultimamente si fossero dimenticati che anche io so essere felice.

M: con te è impossibile iniziare una telefonata in modo normale

L: sarei noioso e non mi chiameresti più poi

La sento ridere e di riflesso lo faccio anche io.

M: Non ti emozioni se ti guardo in TV vero? Non vorrei che finissi a muro per colpa mia

L: finirei sicuramente male se mi dicessi che tifi per me

M: allora stai tranquillo, andrai benissimo!

L: stai cercando di proteggermi o sei semplicemente stronza?

M: io voto per la seconda Lew.
Ora ti lascio andare dai, fai il bravo e poi aggiorniami sulla tua salute ok?

L: non ti servono scuse, se vuoi sentirmi perché ti manco basta che lo dici.

Rido appena la sento sbuffare e borbottare un "sei egocentrico come pochi" e poi ci salutiamo definitivamente.

Non so se il suo intento era proprio quello di alleggerire la mia mente, ma in ogni caso è meglio così dato che mi sento già meglio.
Ogni istante penso a quella piccola tentatrice che tra poche settimane sarà al mio fianco quasi sempre e in testa mia c'è un enorme countdown che mi ricorda quanto tempo purtroppo manchi ancora.

Il rapporto che abbiamo è veramente strano perché da odiarci siamo diventati quasi amici e in questi giorni scherziamo molto sia per messaggi che a voce e sono ancora sconvolto da come reagisce alle mie provocazioni. Non so spiegare come è successo e non saprei neanche fare un pronostico su come andrà in futuro, con lei è tutto possibile.
Ho scoperto che è molto autoironica e sarcastica, è anche premurosa e affidabile, veramente una bella persona.
Mi attira sempre più e sembra non rendersene conto, penso che non vede la bellezza che è sia fuori che dentro.