Dirty

Le vittime di Noah Woods

1) Jessica Ariana Soto (13/06/1980-22/12/1997)

Ha frequentato la Julian Marsh High School dal settembre del 1994 fino al dicembre del 1997.
Si sarebbe dovuta diplomare nel giugno del 1999.
Era di origini messicane.
Gli abusi duravano dal gennaio del 1995
L'unico a conoscenza delle molestie era il fratello Ian Soto (1977), che lo venne a sapere nel gennaio del 97 e cercò di convincere la sorella a denunciare, ma Jessica non voleva per non infangare il nome dell'amato insegnante.
Alla fine, disperata e non sapendo cosa fare, decise di suicidarsi impiccandosi in camera sua, il giorno dopo l'inizio delle vacanze di Natale.
Aveva diciasette anni al momento della morte

2) Faith Katie Webster (15/10/1982-)

Ha frequentato la Julian Marsh High School dal settembre del 1996 al gennaio del 1999.
Si sarebbe dovuta diplomare nel giugno del 2001.
È americana con lontane origini tedesche da parte di padre.
Gli abusi sono iniziati nel novembre del 1998.
Dopo gli abusi subiti, si è trasferita con sua madre (i genitori si erano divirziati) a Chicago e dal 2002 al 2005, si è sottoposta a seduta psicologiche da Arianna Pugh, che aveva aperto il suo studio nel 2001, dopo essersi trasferita a Chicago col marito Dominic Bowers e la figlia Abby.
Ha una sorella minore di nome Serenity Webster (1987-) che non ha saputo fino al 2006 che sua sorella fu vittima di Woods poichè ha vissuto col padre ad Hartford fino a quell'anno.
Attualmente (2019) ha trentasette anni e vive una vita solitaria: single, senza figli, senza alcun amico. Esce solo per andare a lavoro in un grande magazzino. L'esperienza l'ha così segnata che non vuole più avere alcun rapporto con gli altri, per paura di essere ferita nuovamente.
Aveva sedici anni quando gli abusi sono iniziati.

(La foto sopra è stata scattata a casa di Noah Woods il 25 ottobre del 1998)

3) Penelope Bailey Wang (03/03/1984-)