Ci vediamo domani

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"Finalmente mi hai aperto" dissw Lucas entrando in casa mia sbuffando.
Sospirai contando fino a dieci e chiusi la porta, mi aveva disturbato mentre mi stavo rilassando nella vasca.
"Carino l'accappatoio delle principesse" disse scoppiando a ridere.
Lo guardai male asciugandomi i capelli con un asciugamano.
"Cosa vuoi?" Domandai e lui mi guardò mordendosi il labbro.
Stavo davvero pensando alle sue labbra che leccavano ogni centimetro della mia pelle?!
Scossi la testa e lo guardai facendo la finta tonta, quel ragazzo mi metteva a disagio e non andava bene per niente.
Mi misi a sedere accavallando le gambe e senza accorgermene mi si vide una coscia.
"Oddio" alzai lo sguardo su Lucas ed era rosso in viso e si mordeva il labbro inferiore.
Lo guardai confusa, forse si sentiva male.
Mi alzai e gli andai incontro.
"Stai bene?" Domandai gentilmente. Lui annuí chiudendo gli occhi.
"Sto bene" disse.
Annuii mettendomi seduta a distanza da lui.
"Solo ... Ehm ... Nulla... Studiamo dai" esclamò confuso.

Dopo un ora di studio mi scoppiava la testa, Lucas non capiva niente.
"Non mi aiuti se continui a muoverti mostrando quel bel sedere che ti ritrovi e che vorrei penetrare fino a farti urlare di smetterla" Scoppiai a ridere sconvolta.
Lui mi guardò male.
"Non c'è da ridere, smettila o non mi fregherá nulla che tu sia vergine o meno! Dio! Mi sto eccitando" disse chiudendo gli occhi.
Mi stavo preoccupando, ma era davvero divertente vederlo eccitato.
"Finiscila di prendermi in giro!" Ringhiò guardandomi negli occhi.
"Perdonami, ma sei uno spasso" ammisi alzando le spalle.
"Puoi metterti qualcosa? Sto lottando contro me stesso per non prenderti e sbatterti al muro per scoparti" sussurrò gemendo per la frustrazione.
Andai verso la mia camera e mi misi un pantaloncino nero e una canottiera rosa.
Mi misi gli occhiali e tornai di là.
Vidi Lucas con il libro in mano.
"Non diventarmi secchione ora!" Alzò il viso e lui deglutì fissandomi.
"Oh Mio Dio! Quanto cazzo mi ecciti" esclamò alzandosi, mi prese per mano e mi attirò a se facendo scontrare i nostri petti, mi mancò il fiato per qualche secondo e lui appoggiò le labbra sul mio collo cominciandolo a succhiare.
Lo spinsi sentendo le gambe farsi molle,ma lui non mollò la presa e mi fece sdraiare sopra il divano senza smettere di succhiarmi il collo.
Le sue labbra erano così sensuali.
"Smettila" sussurrai piano, una sua mano andò a finire dentro ai miei pantaloncini e così lo spinsi più forte per farmi guardare negli occhi.
"Per favore, smettiamola... Non roviniamo qualunque cosa ci sia tra noi" lui mi guardò male e si alzò frustato prendendosi la testa tra le mani, mi misi a sedere deglutendo.
Ero eccitata ed era solo colpa sua.
"È solo che sto facendo dei pensieri su di te e non sono molto casti!" Disse fissandomi negli occhi, abbassai lo sguardo.
"Capisco, ma non farò sesso con te" io annuì alzando le spalle e si alzò dal divano, fece un sorrisino.
"Ci vediamo domani" annuii e lui se ne andò via.

Un mese per innamorarmi di te.Where stories live. Discover now