Un mese per innamorarmi di te.

Sei Ubriaca

Abbracciai il mio migliore amico.
"Dormito bene piccola?" Domandò dandomi un bacio sui capelli, sbadigliai scuotendo la testa.
"Non molto" esclamai ridacchiando, Ethan mi sorrise.
"Come sta Lucas?" Chiesi appoggiando la testa sul petto del mio migliore amico.
"Sta meglio, sei stata gentilissima"
"Lo avrei fatto per chiunque"
"Non è vero" esclamò ridendo, sorrisi tirandoli una pacca sul petto.
"Io mi dileguo in classe" esclamò alzando gli occhi, ridacchiai e gli stampai un bacio sulla guancia.
"Ci vediamo dopo" lui annuì sorridendo e se ne andò.
Aprii il mio armadietto per prendere i libri.
"Ehi Kim" esclamò Lucas sorridendomi, lo guardai confusa.
"Ciao Lucas" risposi, mi diede un bacio sulla guancia.
"Oh oh! Un bacio sulla guancia?!" Domandai divertita.
"Ovvio cucciola, dato che adori baciarmi la guancia"
Esclamò.
"Ma stai zitto! Sei tu che volevi i bacini!"
"Dovrei sentirmi sempre male, se mi fai da infermiera"
"Se! Non prenderci l'abitudine!" Esclamai ridacchiando.
"Che peccato! Comunque per sdebitarmi del fatto che mi hai fatto da infermiera potrei fare qualcosa"
Lo guardai male e lui sorrise.
"Pensi sempre male Cucciola"
"La finisci di chiamarmi cucciola?"
"No, mi piace chiamarti così" nascosi un sorriso e lui mi fece l'occhiolino.
"Ti va di venire a bere una birra con me stasera?" Scossi la testa e Lucas ridacchiò.
"Chissà perché me lo aspettavo"
"Non bevo e lo sai!"
"Dovresti, vederti ballare come una dannata mi farebbe eccitare"
"Ecco che è tornato il Lucas stupido!" Lui mi guardò le labbra e poi sorrise.
"Okay okay, ti vengo a prendere alle 8! Ci saranno pure dei miei amici" esclamò stampandomi un bacio sulla guancia e se ne andò.

Stavo aspettando Lucas da quasi 10 minuti e quel cretino non era arrivato!
"Ehi! Cazzo se sei bella!" Esclamò sorridendomi il cretino, mi prese per mano provocandomi una scarica di adrenalina pura.
"Scusa per il ritardo" disse trascinandomi con se.
Stavo morendo dal freddo e mi ero messa solo un leggins nero, una camicetta rossa con i quadri neri e le mie amate superga bianche.
"Stai benissimo cucciola" esclamò dolcemente, mi morsi il labbro.
"Grazie" lui era perfetto, indossava un paio di jeans neri, strappati e una camicia bianca aperta con la maglia grigia sotto.
Adoravo il modo in cui si vestiva.
"I tuoi amici?" Domandai confusa.
"Paura a stare da sola con me?" Lo guardai male e lui si fermò in mezzo al marciapiede, mi attirò a se e mi stampò un bacio sulla guancia.
"Non ti avevo salutata per bene cucciola" nascosi un sorriso.
"Ci sto prendendo l'abitudine a questo soprannome"
"Benissimo, lo userò molto" disse sorridendo e mi diede un piccolo bacio sulla guancia.

Arrivammo davanti ad un locale.
"Andiamo cucciola" mi trascinò dentro e delle ragazze lo fissarono maliziosamente, le guardai male.
Arrivammo davanti ad un gruppo di persone, ubriache marce.
"Non te li presento, tanto non ti ricorderai i loro nomi e loro sono già troppo ubriachi"esclamò Lucas sorridendomi.
La musica era altissima, annuii e lui mi portò sulla pista da ballo.
Mi strinse a se.
"Lasciati andare per stanotte!"
Lo guardai male.
"Mi hai fatto venire qui solo per scoparmi?!"
"Cosa?! No!" Rispose guardandomi male.
"Fanculo!" Esclamai sospirando e me ne andai al bancone.
Lucas non mi seguii e questo mi fece malissimo, lo vidi ballare con delle ragazze che si strusciavano a lui.

Avevo bevuto tantissimo, presi l'ottava birra e me ne andai in pista cominciando a strusciarmi ad un ragazzo.
"Kim!" Urlò una voce che avrei conosciuto sempre, sorrisi e andai verso Lucas.
Cominciai a strusciarmi a lui, lo sentii stringermi forte.
"Non sai quanta voglia ho di scopare con te, ma sei ubriaca"
"Quindi?!" Urlai ridacchiando.
"Non farò sesso con te, sei ubriaca! È la tua prima volta!" Urlò infastidito, lo presi per mano e lo trascinai in bagno.
Mi sbottonai la camicetta.
"Voglio che mi scopi!" Lui mi abbracciò.
"Non voglio che avvenga così .. Tu meriti di meglio" lo guardai negli occhi e tentai di baciarlo ma lui si spostò.
"Sei troppo ubriaca per ricordarti questo bacio, quindi nessun bacio"
Sbuffai infastidita.
"Andiamo a casa" esclamò Lucas, lo guardai male e così mi prese a modo di sacco di patate.
"Lucas mettimi giù!" Urlai tirandoli dei pugni sulla schiena.
"Smettila di dimenarti cretina! Sei ubriaca fradicia!"
"Mi hai detto tu di ubriacarmi!" Esclamai infastidita, Lucas sospirò.
"Mettimi giù!"
"No!"
"Lucas!"
"Smettila di dimenarti come una cretina!" Esclamò infastidito.
"Stronzo!"
"Mai detto di non esserlo" uscimmo dal locale e la mano di Lucas si appoggiò sul mio sedere.
"Cretino pervertito!"
"Hahah lo so cucciola!"
Andammo verso casa mia.
"Dove hai le chiavi?"
"Non te lo dico!" Urlai ridacchiando, Lucas mi mise a terra e mi guardò negli occhi.
"Dimmelo cucciola"
"E tu fai sesso con me?"
"Sì certo" sorrisi e gli diedi le chiavi.
"Che cucciola furbetta che abbiamo qui!" Esclamò ridendo.
"Siii!!" Entrammo dentro casa mia.
Saltai sopra Lucas facendolo andare a sbattere al muro.
"Ho voglia di scoparti!"
"Ehi cucciola, che ne dici se prima ti fai una doccia e poi ti metti il pigiama?"
"Poi scopiamo?" Lucas ridacchiò.
"Okay, se proprio insisti!" Mi diede un bacio sulla fronte, così sorrisi e me ne andai in bagno.

Appena finii la doccia, andai in camera mia saltellando e Lucas se ne stava sdraiato sul mio letto.
"Ehi piccolo! Sono pronta per scoparti!" Esclamai saltando addosso a lui, che sgranò gli occhi.
"Cazzo Kim! Sei nuda!"
"Oh sì, e tu sei vestito!" Cercai di levarli la camicia, mi bloccò i polsi.
"Cucciola vestiti!" Scossi la testa muovendomi sulla patta dei suoi jeans.
"Oh cazzo! Non puoi farmi questo!"
"Scopami Lucas" lui scosse la testa.
"Prima vestiti"
"Poi scopiamo?" Chiesi sorridendo.
"Certo, ma prima vestiti" sorrisi cercando di baciarlo, lui scosse la testa e sussurrò:
"Dopo" sbuffai alzandomi da sopra di lui.
"Me la dai la tua camicia?" Chiesi infilandomi un paio di mutandine.
Lucas si alzò dal mio letto e si tolse la camicia.
"Tieni, ma poi la rivoglio" sorrisi mettendomi la camicia sotto il suo sguardo che mi stava divorando.
"Fatto!" Esclamai sorridendo.
"Ti sta bene" esclamò felicissimo, mi attirò a se e mi diede un bacio sulla guancia.
"Scopiamo?!"
"Kim, non posso scoparti"
"Uffa che palle!" Lui sorrise e ci mettemmo nel letto.
Mi accoccolai a lui.
"Sei cattivo"
"Lo so"
"Sei stronzo"
"Lo so" lo baciai su una guancia e lui sorrise.
"Ora dormi però" esclamò ridendo.
Annuii chiudendo gli occhi.