Un mese per innamorarmi di te.

Mi Sentii Amata

Sbadigliai aprendo la porta e mi ritrovai Lucas davanti con un sorriso smagliante.
"Buongiorno dormigliona" mi salutò entrando in casa mia, senza il mio permesso.
"Fai con comodo" risposi chiudendo la porta, mi stropicciai gli occhi.
Mi ero addormentata dopo pranzo, Lucas si mise seduto sul divano e aprì il libro, lo guardai confusa e mi misi sulla poltrona.
"Lucas, stai bene?" Domandai piano.
Mi interessava come stesse, lui annuì non guardandomi nemmeno.
Strinsi i pugni alzandomi dalla poltrona e me ne andai in cucina per prendere un bicchiere di acqua.
"Kim! Me ne porti uno anche a me?!"
Alzai gli occhi e portai un bicchiere di acqua a Lucas, mi ringraziò.
Cominciai a domandare qualsiasi cosa e lui mi rispose prontamente.

Sgranai gli occhi dopo due ore che studiavano, gli avevo fatto molte domande sul programma di Chimica e aveva risposto bene alla maggior parte.
"Sei andato benissimo"
"Grazie, ho studiato" rispose alzando le spalle, annuii.
Era imbarazzante, lui mi guardò negli occhi e sospirò.
"Fai 10 flessioni" sbuffai alzandomi dalla poltrona e cominciai a fare le flessioni, lui contò per me.
Appena le finii, bevvi un po' d'acqua.
"Okay, ora auto difesa" annuii posizionandomi davanti a lui, mise le mani in alto.
"Tira i pugni" cominciai a tirargli dei pugni, lui restò immobile.
Un pugno.
Due pugni.
Tre pugni.
Quattro pugni.
Cinque pugni.
Sei pugni.
Una lacrima rigò il mio volto.
Sette pugni.
Otto pugni.
Un'altra lacrima rigò il mio volto.
Nove pugni.
Dieci pugni.
Cascai inginocchio a terra cominciando a singhiozzare, non ne sapevo il motivo.
Le lacrime che stavano rigando il mio volto erano dovute a Lucas, ne ero sicura.
Si inginocchiò davanti a me e senza chiedermi niente, mi abbracciò stringendomi forte e mi sentii bene.
Mi sentii protetta.
Mi sentii amata.