Pov Lucas

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Pov Lucas:
Mostro .. Quella parola mi stava rimbombando nella testa da quando me l'aveva detta.
Sbuffai alzandomi dal letto e mi infilai le scarpe per uscire, non sarei stato in casa a deprimermi per una cretina.
Cretina?
Si!
Mhm certo certo!
Oh! Ma dai!
A te lei piace!
Ma stai zitta vocina!
Scossi la testa andando in bagno, mi pettinai alla meglio e mi sciacquai il viso.
"Dove vai Lucas?" Chiese mio fratello, lo guardai male e risposi:
"Non sono affari tuoi"
"Lucas, sono tuo fratello"
"Quindi?" Chiesi prendendo una sigaretta, me la accesi.
"Non fare cazzate"
"Fatti i cazzi tuoi fratellino" risposi spingendolo e scesi le scale.
Mi misi seduto in macchina e fumai la sigaretta in santa pace.
Appena la Finii accesi il motore e partii verso la discoteca, avevo bisogno di sfogarmi e non pensare a Kim.

Arrivai davanti alla discoteca, parcheggiai e uscii dalla macchina.
"Lucas!" Mi girai e vidi Kate, sorrisi avvicinandomi a lei.
"Sono fatta, ho voglia di scopare"  la presi per mano e la portai in macchina.
Mi abbassai i jeans e i boxer e le alzai la gonna, abbassai il suo perizoma ed entrai in lei facendola urlare per la sorpresa.
Appoggiai le mani sui suoi fianchi e spinsi dentro di lei.
"Oh sì Lucas! Vai veloce!" Lo feci, le mie spinte erano forti e da quanto godeva potevo capire che a lei piacevano.
"Dimmi quanto ti piace!" Urlai sbattendola più forte, strinsi i suoi seni tra le mie mani.
"Continua!" Urlò lei in tutta risposta.
Continuai più velocemente, nella mia macchina si sentivano solo i nostri gemiti mischiati, le sue suppliche nel farmi andare più veloce.
Uscii da lei, presi il suo viso e gli e lo infilai in bocca.
Cominciò a succhiare e dopo vari gemiti venni nella sua bocca.
"Wow!" Esclamò sorridendomi maliziosamente, mi vestii di nuovo e scesi dall'auto.
"Esci dai!" Esclamai sbuffando, lei uscii dalla macchina, abbassandosi la gonna.
"Vuoi andare a bere?" Domandò, annuii e chiusi la macchina avviandomi verso l'entrata della discoteca.
Andai al bancone e ordinai uno scotch, appena me lo portò lo bevvi.
Guardai la pista e me ne andai a ballare, delle ragazze cominciarono a strusciarsi su di me.
Ne presi una e la attirai a me.
"Ciao piccola!" Urlai, lei ridacchiò cominciando a muoversi sensualmente sulla mia erezione.

La portai al bancone e presi una birra.
"Come ti chiami?!" Mi chiese con tono malizioso, bevvi un sorso di birra.
"Non ti interessa! Tanto scoperemo e basta!" Urlai, lei si morse il labbro inferiore.
Finii la mia birra e ne ordinai altre 9 a distanza di un'ora.
Presi la ragazza per mano e mi feci largo tra la folla e la portai in bagno.
Mi tirai giù i pantaloni e i boxer e lei si alzò il vestito, la presi per le cosce e la alzai entrando in lei sbattendola al muro.
Gemette rumorosamente e cominciai a muovermi in lei.
"Oh sì! Fammi tua!" Esclamò eccitata.
Ringhiai affondando in lei e diedi spinte decise finché non venni dentro di lei.
Uscii da lei alzandomi i boxer e i jeans e andai barcollando fuori dal bagno.
Mi feci largo tra la folla e uscii dalla discoteca.
Avevo voglia di fare a botte, così vidi una coppia e mi avvicinai.
Mi tirai giù i pantaloni e feci la pipì.
"Ma che cazzo fai coglione?!" Urlò il ragazzo, scoppiai a ridere alzandomi i jeans e lui mi tirò un pugno su una guancia.
"Sai fare solo questo?!"  Mi guardò male tirandomi un altro pugno, barcollai e cascai a terra.
Si mise a cavalcioni su di me e cominciò a picchiarmi.
Me lo meritavo.
"Cretino!" Urlò alzandosi, sputai del sangue a terra ridendo e mi tirò un calcio nello stomaco.
Mi accoccolai su me stesso e chiusi gli occhi.

Un mese per innamorarmi di te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora