Un mese per innamorarmi di te.

Lo farai tu

Aprii gli occhi e mi stropicciai gli occhi.
Era domenica, quindi me ne sarei stata a casa a dormire e a guardare serie tv.
Accesi il televisore della mia camera e mi alzai dal letto, mi piaceva sentire qualcosa appena mi svegliavo.
Il mio cellulare cominciò a squillare.
Non vidi nemmeno chi fosse che risposi:
"Si?"
"Ehi, ti va di fare colazione fuori?" Chiese il mio migliore amico, guardai l'orologio ed erano solo le 9 del mattino.
"Okay, va bene" risposi sbadigliando.
"Ti vengo a prendere tra mezz'ora" disse staccando, buttai il telefono sul mi letto, presi un paio di jeans neri, una camicetta azzurra e le mie vans bianche.

Appena mi fui fatta una doccia e vestita, mi suonò il telefono.
"Si?"
"Oggi pomeriggio vieni a casa mia" esclamò Lucas sbuffando.
"No! Oggi è domenica!" Risposi irritata!
La domenica era il nostro giorno libero!
Non avevo voglia di vederlo anche quel giorno!
"Che palle che fai!" Si lamentò, gli feci il verso e poi suonò il campanello.
"Ora vado, ciao" dissi staccando e aprii la porta, Ethan mi sorrise e mi abbracciò stringendomi forte.
"Eccoti qui angioletto!" Mi salutò ridendo, ridacchiai e mi prese per mano.

Andammo mano nella mano al nostro bar preferito, appena entrammo vidi Lucas e Kate del cazzo!
Strinsi i pugni.
"Kim, mi rompi una mano" esclamò Ethan ridacchiando, mi scusai imbarazzata e fulminai con lo sguardo quella gallina arrapata!
"Ordiniamo?" Chiese il mio migliore amico guardandomi confuso, annuii e ordinai un cappuccino e un cornetto alla crema e Ethan ordinò della cioccolata calda e un cornetto vuoto.

Andammo a sederci e vidi Lucas fissarmi, sostenni il suo sguardo e addentai il cornetto.
"Kim, non ti ha fatto niente il cornetto"
Scoppiai a ridere e Ethan sorrise.
"Menomale che hai riso! Sono felice"
"Mi fai imbarazzare così!" Scherzai.
Ethan sorrise facendomi l'occhiolino.
Lucas si alzò e venne verso di noi.
"Ciao" ci salutò, lo guardai male.
"Non torni dalla tua amichetta?" Sputai acida, lui sorrise alzando le spalle.
"Doveva fare una telefonata"
"Ciao Lucas" lo salutò Ethan, Lucas si mise accanto a me e mi guardò negli occhi.
"Vado in bagno" disse Ethan sorridendo, lo guardai allarmata e mi fece l'occhiolino andandosene.
Deglutii bevendo il mio cappuccino, mi appoggiò una mano sulla coscia e così lo fissai allibita e lui sorrise .
"Leva la mano dalla mia coscia!" Esclamai irritata, lui scosse la testa avvicinandosi al mio orecchio.
"Sogno le tue gambe che mi avvolgono i fianchi, mentre ti penetro così forte da farti urlare di smetterla" ansimai e lui sorrise soddisfatto alzandosi.
"Voglio sentire mentre ansimi il mio nome quando vincerò la scommessa"
Lo guardai male e sbuffai.
"Fottiti" lui sorrise divertito
"Lo farai tu molto presto" esclamò ridendo e poi se ne andò via insieme a Kate che lo baciò su una guancia.
Strinsi i pugni e la crema del mio cornetto cascò nel piattino.
Non ero gelosa!
Non ero gelosa!