Capitolo 11

1.6K 50 5
                                    

Sarah

Mi risveglio ancora abbracciata ad Angela e inizio a riempirla di baci, lei fa' una faccia quasi infastidita e si gira mettendo il viso nascosto nel mio collo,
-Ange- inizio a chiamarla dolcemente
-Angelina-
-Angela-
-Angelona-
-Amore mio- se non si sveglia neanche con questo mi sà proprio che la butto giù dal letto.
-Sono sveglia patata- sussurra sul mio collo e lasciandomi un piccolo bacio sul collo, okay questa cosa mi fà più effetto del previsto.
-Ma buongiorno- le dico quasi trattenendo l'imbarazzo.
-Buongiorno pulce-
-Per quanto sia bello restare così io ho fame- le dico sorridendo dolcemente.
-Puoi mangiare me- come dice questa frase mi sento prendere fuoco.
-Ceh aspè non in quel senso ceh intendevo che puoi mangiarmi di baci o di morsi- dice alzandosi di scatto in imbarazzo, io scoppio letteralmente a ridere.
-Ho capito Ange, però sappi che non mi dispiacerebbe-  le dico per vedere la sua reazione e infatti diventa rossa e scappa letteralmente dalla stanza. La raggiungo in cucina e lei diventa ancora più rossa cercando di trattenere un sorriso.
-Perchè sei così rossa?- le chiede Mew curiosa e guardando prima lei e poi me
-Nulla, io boh non lo so, per nulla-
-Si proprio per nulla Ange- le disco io stuzzicandola.
-Oddio forse sta diventando spiderman- dice Holden abbastanza divertito e alzandosi andando verso Angela.
-Ricordati che sono io il tuo Mary Jane- Continua Holden, io lo guardo con aria infastidita e le tiro una bottiglietta d'acqua vuota e lui scappa ridendo.
-Posso esserlo io se vuoi- dice Martina guardandola negli occhi, Angela la guarda e poi si avvicina a me dicendo "Ho già la mia piccola Mary Jane" mettendo il suo braccio intorno al mio collo.
-Esatto ragazze e ragazzi- dico guardando Martina con aria di soddisfazione.
-Quindi, finalmente, vi siete messe insieme- dice Dustin quasi urlando, io arrossisco un po', ceh non ne abbiamo mai parlato però si ceh mi piacerebbe.
-Non siamo ancora a quel punto- dice Angela tranquillamente.
-Mari queste due ci prendono il primo posto della coppia più bella di amici- dice petit abbastanza divertito.
-Hai ragione cazzo, però se lo meritano sono troppo cucciole- le risponde Marisol sorridendoci dolcemente.
Ci mettiamo quasi tutti a fare colazione e noto Martina che ogni tanto si girava a guardare Angela, mi dà particolarmente fastidio.
Quando un po' noto che si era fatto tardi ed ero un po' in ritardo per le lezioni, così mi alzo e do un piccolo bacio sulla guancia a Lil ed esco dalla cucina per andare a prepararmi. Esco per andare a lezione e vedo Lil e Martina fuori sedute a parlare.
-Amore io vado a lezione- le dico sorridendo e dandole un bacio a stampo, si, l'ho fatto solo per far vedere a Martina che Lil era già impegnata.
-A dopo patata- mi risponde Lil sorridendo.

Le lezioni passano tranquillamente e quando torno in casetta noto che tutti stavano pranzando tranne Lil che non c'era.
-Dov'è Angela?- chiedo a tutti
-È andata a lezione- mi rispondono Mida e Gaia insieme, rispondo con un semplice "Okay" e me ne vado nella mia stanza, non sapevo che oggi avesse lezione ma forse se n'è dimenticata di dirmelo.
-Sarah ma tutto okay?- mi chiede Gaia entrando nella mia stanza.
-Secondo te Martina ci sta provando con Lil?- le chiedo a mia volta cercando qualche "rassicurazione".
-No Sarah e ne sono sicura per 3 motivi-
-Quali?-
-1. Martina è etero, 2. Lil è troppo cotta di te, 3. Stanno solo facendo amicizia- mi dice sorridendo
-Sarà, ma boh- Gaia mi abbraccia e mi sussurra un "Tranquilla, non è così".
-Ho una brutta sensazione, non so forse ho paura di perderla o che io sia solo un passa tempo o che dopo che finisce il programma lei se ne vada- Le dico tristemente.
-Sarah, parlale di queste paure e vedrai che lei non è così, lei ti vuole davvero bene- mi dice abbracciandomi, non le rispondo così lei inizia a parlarmi di cose a caso per distrarmi.

-Andiamo a cena dai- mi dice Gaia sorridendo.
Entriamo in cucina e noto Lil già lì parlando con Mew. Come mi vede si avvicina a me e ami abbraccia sussurandomi un "Mi mancavi" è inutile dire che io ho iniziato a sorridere come una scema.
Mangiamo e gli altri, dato che erano praticamente tutti stanchi, vanno ogniuno nella propria stanza tranne io e Lil, così decidiamo di andare un po' in giardino ma prima di uscire noto che lei si toglie la giacca che aveva e me la mette sulle spalle dolcemente. Ci sediamo fuori l'una di fronte all'altra così le chiedo come le sembravano quelli nuovi.
-Ma sono simpatici a te?.- mi risponde guardando per terra.
-Simpatici anche se boh Martina non lo sembra tanto- Le dico guardandola attentamente, okay è entrata da veramente pochissimo ma volevo tirare fuori questo argomento per vedere che ne pensava di lei.
-Ma no, è simpatica e sa cantare davvero bene-
-Mh okay- le dico un po' troppo pensierosa.
-Che hai patata?
-Nulla, e che boh mi sembra che avete legato così velocemente- le dico sincera.
-Che sei gelosa?- mi chiede in modo divertito.
-Forse-
-Vieni qui gelosona- mi dice mentre apre le braccia per farmi capire di abbracciarla, ovviamente non ci penso due volte e mi butto su di lei.
-Patata, a me piaci tu- mi dice dandomi un bacio sulla fronte.
-Anche a me piaci tu- le dico sorridendo dolcemente e dandole un bacio sulle labbra.
-Andiamo a letto?- mi domanda spegnendo la sigaretta.
-Si amore- le dico scendendo dalle sue gambe e prendendole la mano.
Ci diamo la buonanotte e lei entra nell sua stanza.
Lei è la prima persona che riesce a fare andare via tutti i pensieri "brutti" che ho in testa e forse è un po' presto per dirlo ma penso che lei sia la mia persona.

l'opposto di me - lil e sarahWhere stories live. Discover now