Capitolo 32

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Sarah

Mi risveglio la mattina con Lil che mi dava dei piccoli baci sul collo.
-È brutto se dico che ho voglia di te già da appena sveglia?- le chiedo sorridendo e lei in cambio mi dà un piccolo morso.
-Non credo- sussurra prima di darmi un bacio a stampo
-Però dobbiamo alzarci, è tardi sù- continua lei staccandosi e alzandosi, io faccio un piccolo sospiro e mi alzo
Lil va nella sua stanza e nel mentre io vado a farmi una bella doccia calda.
Come sono pronta vado in cucina e vedo Lil che rincorreva Sofia e Dustin che rincorreva Lil gridando "Amore".
-Ma che è successo?- chiedo a Simone mentre mi avvicino divertita
-Da quello che ho capito Sofia si è arrabbiata con Lil e Lil si è arrabbiata con Sofia, per una cosa che è successa stanotte credo, e Dustin non so perché sta rincorrendo Lil- dice tutto d'un fiato
-Non ho capito niente ma okay- le rispondo ridendo
-Credevo di essere ad amici e non a Tom e Jerry- esclama Lucia mentre entra in cucina e tutti iniziano a ridere.
Dopo un paio di minuti si fermano tutti e tre stanchissimi
-Madonna ecco perché non faccio mai attività fisica e, soprattutto, perché la odio- dice Lil buttandosi sul divanetto, io mi avvicino e le dò un bacio sulla fronte.
-Vedo che sei ancora arrabbiata con Sofia-
-No tranquilla- non so perché ma questa affermazione non mi convince tanto
-Sicura?-
-Si patata- come dici e questa frase mi metto al suo fianco, lei appoggia la testa sulle mie gambe e ogni tanto lasciava qualche bacio sul mio basso ventre.
-Smettila Ange- le dico mentre cerco di non diventare ancora più rossa.
-Vieni con me- mi sussurra mentre si alza, io la seguo e come entriamo in bagno lei mi bacia per poi prendermi in braccio. Mi fa' sedere su un mobiletto e subito la sua mano va a contatto con la mia pelle. Durante il bacio la fa' salire lentamente per poi fermarsi sul mio seno, scende a baciarmi il collo e con la mano scende, è proprio quando mi sta per slacciare i pantaloni sentiamo bussare.
-Angela sei lì dentro?- sentiamo dire da fuori
-No Sofia, non sto qui dentro- dice Angela senza togliermi gli occhi di dosso e sorridendo
-Ah okay scusa- come sentiamo i passi allontanarsi lei torna subito a baciarmi.
-Vaffanculo Angela, esci-
-Non ci riusciremo mai più- sussurra prima di staccarsi.
-Dovevamo abbandonarla in quel Hotel-
-Hai ragione patata, oppure potevamo stare noi lì-
-Sai che non sarebbe stata una cattiva idea?- le sussurro mentre la tiravo di nuovo a me.
-Non sai quanta voglia ho di te- dice mordendosi il labbro per poi baciarmi.
-Ma ti sei persa?- sentiamo dire di nuovo da fuori
-La meno, giuro che la meno- dice Lil cercando di calmare il suo respiro
-La meniamo- aggiungo io.
Mentre Lil apre la porta io cerco di regolarizzare il mio respiro e noto che la stessa cosa stava cercando di fare anche lei.
-Che vuoi Sofi?- le chiede Lil
-Ma perché dopo che uscite dal bagno insieme avete l'affanno?-
-Boh sempre per colpa dell'acqua calda- sta volta le rispondo io, nel frattempo ne passa Lucia che ci guardava con una faccia buffa e sorrideva
-Mi sà che il rossore di Sarah si chiama Angela-
come Lucia dice questa frase io scappo e lascio Lil da sola.

l'opposto di me - lil e sarahWhere stories live. Discover now