Capitolo 54

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Sarah

Ieri notte quando mi ha detto "ti amo" non sono riuscita a risponderle, non perché non la amo ma perché non ci riuscivo, non mi uscivano quelle parole dalla bocca.
Come mi sveglio mi alzo direttamente lasciando Angela lì da sola.
-Ti alzi senza darle un bacetto?- mi domanda Sofia
-Ma perché sei sempre sveglia- le dico portandomi una mano sul cuore
-Che succede con Ange?-
-Nulla sofi, va tutto bene- le rispondo velocemente per poi uscire da lì.
Entro in cucina e vedo Holden seduto lì mentre beve la sua solita tazza di latte, mi fermo per due secondi a guardarlo e noto che per sbaglio le cade qualche goccia di latte sulla felpa, non riesco a trattenere una risata.
-Saretta mi hai fatto spaventare- dice facendo una faccia buffa
-Eh si- esclamo tra le risate e mentre vado verso di lui per sedermi al suo fianco
-Come mai già sveglia?- mi domanda poggiando la tazza difronte a lui
-Non ho sonno- le dico per poi aggiungere un "Tu?"
-Stessa cosa-
-Oggi hai lezione?- mi domanda subito dopo facendo un mezzo sorriso
-Si, te?-
-Si, ti va se ci andiamo insieme?-
-Ma si, va bene- le dico sorridendo per poi darle un piccolo abbraccio da seduta.
Quando mi stacco vedo Lucia che va verso il frigo e mi lancia uno sguardo troppo difficile da capire.
-Buongiorno- dice tranquillamente
-Buongiorno- le risponde Holden e noto che lei le fa' un sorriso un po' troppo finto, nella stanza cala un silenzio troppo imbarazzante così decido di andarmene di nuovo nella mia stanza.
-Sei tornata?-
-No Sofi sto ancora di là- le dico in modo ironico e lei mugugna qualcosa
-Angela?- le chiedo subito dopo
-Se né andata nella sua stanza- dice facendo spallucce
-Come mai passi così tanto tempo con Holden?-
-Conosci l'amicizia tra maschio e femmina?- le chiedo a mia volta, non capisco perché quasi tutti pensano che tra me e lui ci sia qualcosa
-Sarah ti tiro un mandarino in faccia giuro- esclama mettendosi seduta e guardandomi negli occhi
-Anche io ti voglio bene-
-Dopo vai dal mio amore?- mi domanda tranquillamente e io mi giro di nuovo verso di lei
-Se intendi Angela ti meno-
-Proprio lei- sussurra facendo una faccia abbastanza buffa, io prendo il mio cuscino e glielo tiro
-Lei è solo il mio di amore e ora ti tiro io un mandarino in faccia-
-Non basta il cuscino?- mi chiede in modo divertito e io sussurro un "no"
-Vado a farmi la doccia- aggiungo subito dopo mentre prendo i mie vestiti.
Dopo non so quanto esco dal bagno e vado direttamente a cercare Lil, ovviamente la trovo con Martina, strano eh.
-Amore, perché te ne sei andata prima?-
-Perchè dovevo farmi la doccia- mi risponde in modo tanto ma tanto freddo.
-Tutto okay?- le chiedo avvicinandomi a lei e noto Martina guardarmi con la coda dell'occhio.
-Si tranquilla- mentre mi risponde io mi siedo sulle sue gambe e le lascio un bacio sulla fronte.
-Lo sai che ti amo?- le sussurro all'orecchio e sento che fa' un piccolo sorriso sulla mia spalla.
-Ti amo anche io- sussurra subito dopo, restiamo per un po' così con Martina che, chiaramente, sta tra "l'imbarazzo"  e "il disagio".
-Hai lezione?-
-Si Ange- le dico sorridendo
-Ci andiamo insieme? tanto credo che c'è l'abbiamo alla stessa ora- come mi fa' questa domanda io mi stacco leggermente da lei, non so letteralmente che risponderle.

l'opposto di me - lil e sarahWhere stories live. Discover now