Sorpresa inaspettata

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Cosa?!" Do un colpetto ad April:" Volevo dire, cosa?!":" April dai stai calma" la ammonisco:" Lo so che vi potrà sembrare strano ma purtroppo è così" dice sospirando:" Ma stai tranquillo magari è una cottarella passeggera":" Non direi, mi piace da quasi sei mesi e ogni volta che lo vedo scatta qualcosa in me. Come quando stavamo al ristorante, è bastato un suo saluto per farmi andare in pappa il cervello" la mia mente ripercorre le vicende di quella sera e ad un tratto tutto diventa chiaro:" Quanto siamo state sciocche! Non eri diventato rosso come un peperone per la cameriera ma per James che ti aveva salutato!":" Esatto, e tu April cosa pensi? Ti vedo un po' sconvolta":" Non ti mentirò anche perché noi angeli non lo facciamo mai. E' vero questa tua confessione mi ha lasciata esterrefatta ma anche se non riesco a comprendere a pieno quello che provi ti starò vicina" ci abbracciamo e dopo Justin dice:" E ora che si fa?":" Mi sembra evidente, ti aiutiamo a fare conoscenza con questo James!" dico:" E se qualcuno dovesse capire tutto?":" Nessuno capirà nulla, e poi siete colleghi di lavoro quindi nessuno ci troverà nulla di strano se chiacchierate":" Giusto, April ha ragione e poi gli angeli guardano più di cattivo occhio un ragazzo e una ragazza che trascorrono del tempo insieme più che due ragazzi":" A questo non avevo mai pensato":" E' per questo che ci siamo noi!" dice April:" Ma cosa dovrei dirgli? Insomma avete visto quanto divento impacciato quando lo vedo":" Inizia con il chiedergli qualche consiglio medico":" Infatti, fai come dice April. Magari gli puoi spiegare i sintomi di un tuo paziente e chiedergli per lui quale medicina sarebbe più adatta o cose simili":" E poi però che faccio?":" Poi da lì inizi a fargli qualche complimento" dice April:" Tipo?":" Ma che bella maglietta che hai! Ma dove l'hai comprata perché l'ho cercata ovunque ma senza trovarla e bla bla bla" dico:" E poi?":" Poi la conversazione è avviata e inizierete a parlare del più e del meno":" Così capirai anche quali sono i suoi gusti e cosa gli piace fare":" E ovviamente se avete qualche hobby in comune non esitare a farglielo notare":" Esatto, April ha ragione così potrai proporgli di  uscire insieme qualche volta per fare quell'hobby insieme":" E poi da lì sarà tutto in discesa" diciamo in coro battendoci il cinque:" Mi fate paura, come sapete tutte queste cose?":" Dai film e dalle serie tv" diciamo di nuovo in coro battendoci il cinque:" Ok, ora fate paura" ridiamo e  proprio in quel momento la porta si apre e entrano i miei:" Ciao ragazzi" dicono:" Buona sera":" Ovviamente Summer ci aveva avvertito del vostro arrivo" dice mio padre, cosa non vera visto che mi ero completamente scordata di dirglielo ma si sa, l'unica cosa che conta è l'apparenza:" Volete rimanere a cena?" dice mia madre:" Come se avessi accettato Rose ma i miei mi aspettano per cena" dice April:" La stessa cosa i miei, anzi è meglio che io tolga il disturbo visto che si sta facendo tardi":" Infatti, dai Justin andiamo, grazie mille di tutto":" Grazie a voi ragazzi e non dimenticatevi di salutare i vostri genitori da parte nostra":" Lo faremo sicuramente Rose" dice April e escono dalla porta.  I miei aspettano che April e Justin si siano un po' allontanati dalla casa per dire:" Ovviamente scommetto che non hai apparecchiato!" dice mio padre:" No, me ne sono dimenticata":" Come ti sei dimenticata di avvertirci che a casa nostra sarebbero venuti dei tuoi amici" dice mia madre:" Quello non lo sapevo, sono venuti senza avvisare":" E tu aspetti che ti crediamo! Conosciamo da una vita April e siamo sicuri che ti abbia mandato almeno un messaggio prima di presentarsi a casa nostra" dice mio padre:" In effetti me l'ha mandato però...":" Niente giustificazioni" mi rimprovera:" Ha ragione tuo padre, ma noi ovviamente ti perdoniamo e siamo sicuri che non accadrà mai più una cosa simile. Vero caro?" dice indicando il muro:" Ovviamente":" Ora vado a cucinare così tra poco mangiamo tutti, e sottolineo tutti insieme come una normalissima famiglia":" Mentre tua madre cucina mi daresti una mano ad apparecchiare?":" Ma sì certo":" Alza un po' la voce, così sono sicura che ci sentano":" Ma sì certo!":" Molto bene" dice mio padre:" Ora possiamo riprendere a parlare con un tono di voce normale?" dico sottovoce:" Ora sì" dice mia madre.
:" Allora bambini com'è andata ieri?":" Ero così stanca che ho dormito tutto il giorno!":" Wow che bello!":" Io esattamente il contrario, per addormentarmi ci ho messo tantissimo visto che non ero per niente stanco" i bambini si mettono a ridere:" Bene dopo che abbiamo un po'chiacchierato è il momento di iniziare a lavorare. Prima di tutto ringraziamo il Signore per questa giornata di studio che ci sta per regalare" dopo aver fatto la preghiera dico:" Allora li avete fatti i compiti?":" Sì!" dicono in coro:" Bene allora portatemeli così metto il voto" e uno ad uno si alzano rimettendo a posto la sedia e si mettono in fila indiana vicino alla cattedra. Dopo averli corretti tutti la mia lezione continua:" Allora oggi parleremo della gentilezza che è una virtù importantissima e tipica di noi angeli. Le persone che hanno questa virtù sono portate a fare del bene verso gli altri non volendo nulla in cambio e inoltre cercano di mettere gli altri a proprio agio" e dopo poco dico:" Sì?" a un bambino che ha alzato la mano:" Non ho capito" sorrido e dopo aver rispiegato e risposto alle altre domande arriva il momento di terminare la lezione:" Bene allora concludiamo la lezione recitando insieme..." ci alziamo e diciamo:" In passato c'era la concordia e tutti vivevamo in pace nel regno dei cieli che Dio aveva fatto per noi. Un pensiero malvagio, però, si insinuò nell'animo dell'angelo più bello di tutti che, con tracotanza, volle superare la perfezione del creatore: il suo nome è Lucifero..."
Dopo aver finito di recitare all'unisono con le altre classi dico:" Ci sono domande?":" No maestra" rispondono in coro:" Bene" dico sorridendo:" Allora direi che la lezione è finita. Per domani portatemi come compito quattro esempi di gentilezza":" Va bene" e uno a uno si alzano dalle sedie rimettendole poi a posto, mi metto a capo della fila indiana che si è formata e insieme usciamo dalla scuola.
Appena tornata a casa apro il frigo e in un contenitore trovo delle fettuccine al sugo con il solito biglietto sopra, direi proprio che a mia madre non era ancora passata la paura che io incendiassi casa. Come al solito arriva il momento nel quale Billy citofona alla porta e mi fa strano non vederlo già dentro, che avesse imparato? La apro ma non lo trovo:" Ma che fine ha fatto!" dico a me stessa:" Bu!" dice una vocina alle mie spalle:" Billy, mi hai fatto prendere un colpo! Ma da dove sei entrato?!":" La finestra era aperta...":" Sono senza parole! Sai a questo punto è meglio quando entri dalla porta senza permesso":" L'ho fatto proprio per sentirtelo dire in effetti":" Sei proprio un birbante" dico ridendo:" Allora come stai?":" Bene, i miei genitori mi portano in vacanza al mare!":" Davvero!":" Sì!":" Allora direi che oggi possiamo riandare al bar per festeggiare, che ne dici?":" Che bello!"
:" Cosa vi porto?":" Per me un caffè latte con una crostata della nonna mentre per lui una cioccolata calda con un muffin":" Perfetto, arrivo tra pochi minuti" ci dice la cameriera:" Hey Summer grazie di avermi chiesto prima cosa volevo per non farmi fare la brutta figura di dovertelo dire all'orecchio davanti a lei":" Di niente Billy, di niente" sono felicissima, è la prima volta che Billy mi ringrazia:" Allora dove vai precisamente?" dico mentre prendo il vassoio che la cameriera mi porge:" Non lo so, è una sorpresa":" E quanto stai via?":" E' una sorpresa anche quello e a me non piacciono le sorprese":" Non so come ma me lo aspettavo"
:" Billy sei sporco anche qui, no più in alto" gli dico dopo che abbiamo finito di mangiare:" Aspetta ti aiuto" prendo un tovagliolo e gli pulisco la faccia tutta sporca di cioccolata calda:" Non ce n'era bisogno, ce la potevo fare anche da solo però grazie" wow, è la seconda volta che mi ringrazia! Quasi potrei farci l'abitudine:" Di niente Billy, dai ora torniamo a casa":" No, restiamo un altro po' qui":" Ma faremo tardi":" Appunto, così dovremo fare una corsa come l'altra volta, mi sono molto divertito":" Sì, mi ricordo ma direi che è meglio di no" e così arriviamo a casa:" Che poi quella volta non eri neanche così lenta" dice Billy ritirando fuori l'argomento:" Se ti paragono ad una lumaca" diciamo in coro scoppiando poi a ridere. Vedo arrivare la macchina del padre di Billy e gli dico:" Bene, tuo padre è arrivato, buna vacanza allora":" Ma poi noi continueremo a vederci vero?" in realtà a questo non ci avevo proprio pensato:" Ma sì Billy, anche se non dovessi più venire a casa mia ci vedremo sempre a scuola no?":" Ma non è la stessa cosa":" Allora ci organizzeremo e ogni tanto ti porterò al bar per fare merenda o cose simili, che ne dici?":" Così mi piace!" dice sorridendo e abbracciandomi, questo bambino è sempre una sorpresa:" Ti voglio bene":" Anche io" dice Billy e il mio cuore fa delle capriole per la gioia:" Forza Billy, andiamo" dice una voce dietro di noi, mi giro e scopro che è suo padre:" Allora ciao Summer, alla prossima":" Alla prossima!":" Billy, vai in macchina, il tempo di salutare Summer e arrivo":" Ok papà":" Summer, grazie per tutto quello che hai fatto per noi":" Non c'è di che, ma allora Billy è guarito?":" Pare proprio di sì e tutto questo solo e soltanto grazie a te, ho visto che è cambiato molto in questi giorni. Anche solo il fatto che ti abbia abbracciata, non lo aveva mai fatto prima d'ora":" Quando gli faranno il test?":" Domani mattina presto, prima di partire, farà l'ultimo ma guardando quelli precedenti il consiglio ha detto che non ci saranno sicuramente sorprese spiacevoli":" Sono così felice!":" Lo siamo tantissimo anche noi":" Papà ti sbrighi!" sentiamo dire da Billy:" Allora ciao Summer":" Arrivederci"
Non ci posso credere Billy, quel Billy riservato e poco rispettoso delle regole, quel Billy che faceva tantissime domande inappropriate ce l'aveva fatta, io ce l'avevo fatta a salvarlo.

𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍𝒊 & 𝑫𝒆𝒎𝒐𝒏𝒊Where stories live. Discover now