Ferite

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Tristan
:" Piccola, finalmente ti sei svegliata, avevo così paura che... non importa, come stai?" dico alzandomi dalla sedia su cui ero stato tutta la mattinata a guardarla":" Insomma mi fa male tutto, e ho un mal di testa che mi sta uccidendo, tu invece?" mi sdraio vicino  a lei e le cingo con il bracci il fianco cercando di essere il più delicato possibile :" Come fai ad essere così?":" Così come?":" Così altruista, insomma io ho preso solo qualche pugno...":" Perché ti amo e comunque anche tu lo sei":" No, io no, altrimenti non ti avrei lasciata a casa da sola":" Non dire così, non c'entra niente. Tu mi hai lasciata perché pensavi che il tuo amico stesse male e poi io potevo difendermi ma non ci sono riuscita, insomma...":" No cazzo non dirlo nemmeno per scherzo, erano in due e ti avevano pure drogato!" dico incazzato e lei scopia a piangere:" Piccola, mi dispiace di aver alzato la voce è solo che un uomo che picchia e abusa di una donna per me non è degno di essere chiamato tale. Lo so qui nel regno dei demoni tutto è lecito e io ho fatto tante di quelle cose orribili ma non ho mai, mai nemmeno sfiorato una donna":" Non piango per quello, piango perché ho ripensato a tutto quello che è successo ieri, alla paura al dolore che quelle persone mi hanno dato":" Lo so, lo so deve essere stato terribile ma non permetterò mai che una cosa del genere possa accadere di nuovo, capito? Mai":" Ho così paura che ritornino" dice singhiozzando:" Non succederà, sono fuori uso":" Che gli hai fatto?":" Non li ho uccisi se è questo che mi stai chiedendo anche se cazzo quanto avrei voluto ma non era quella la mia priorità, eri tu. Però dalle voci che mi sono arrivate sono finiti in coma":" Ah... dovrei essere dispiaciuta ma non lo sono":" E fai bene, ma ora finiamola di parlare di ieri, va bene? Almeno per un po' che ne dici?" annuisce:" Allora vuoi prendere qualcosa per sentire meno il dolore?":" Sì per favore":" Vado e torno" dico cercando di fare il più velocemente possibile perché  tutti e due abbiamo bisogno di stare il più vicini possibile:" Ecco a te":" Sicuro che funzioni?":" Credimi piccola questa cosa fa miracoli quando mi sfondo la prendo sempre e dopo poco mi fa sentire molto meglio" la prende:" Che dici, andiamo a disinfettare di nuovo le ferite?":" In che senso di nuovo?":" Perché anche quando stavi dormendo l'ho fatto":" Grazie" dice sorridendo:" Non ringraziarmi".
Entra nel bagno portando anche dei vestiti per potersi cambiare:" Cavoli, sono bruttissima" dice guardandosi allo specchio:" Non dire così, non è vero":" Sì invece, ho praticamente la faccia viola!":" Lo so, questo non vuol dire nulla, sei bellissima lo stesso" dico dandole un bacio sulla guancia, si osserva un altro po' e poi dice:" Mi dispiace":" Piccola, non ricominciamo con questa storia...":" No, intendo per non averti detto di avere i capelli neri invece che biondi...":" Non importa, l'unica cosa che mi chiedo è, se non fosse successo quello che è successo tu non me lo avresti mai detto?":" Certo che te l'avrei detto, non sarei riuscita a nasconderti questa cosa per sempre ma ti amo e non volevo perderti subito":" Ma di cosa stai parlando?":" Non prendiamoci in giro un angelo con i capelli neri è  la cosa più brutta che esista":" Ma cosa stai dicendo?! Puoi avere i capelli neri, verdi o viola e questo ovviamente vale anche per le ali, nulla cambia e cambierà ciò che io provo per te":" Non è possibile, sono un mostro. La verità è che ho capito che alla fine non ho bisogno di nessuno, mi basto da sola quindi se vuoi lasciarmi lo capisco. Non voglio che tu stia con me per compassione" dice piangendo:" Che stronzata, non ti basti da sola":" Come scusa?! E tu che ne sai, sei forse nella mia mente?":" Nella tua mente no ma ti ho conosciuta abbastanza da notare tutte le volte in cui sei uscita dal bagno con gli occhi lucidi, tutte le volte in cui strillavi nella tua stanza per sfogarti, tutte le volte in cui ti sei svegliata da un incubo e ti sei fatta passare la paura da sola, tutte le volte in cui avevi un problema e subito dopo ti sentivo darti dei consigli, tutte le volte in cui ti toccavi il collo o il braccio perché avevi disperatamente bisogno di qualcuno che ti desse un po' di affetto come delle carezze. Cazzo dormi anche con un cuscino perché non riesci a dormire da sola! Non convincerti che vada bene così, perché credimi non c'è nulla di peggio di sentirsi soli nel mondo. Tu però non dovresti, anzi non devi sentirti così, lo so che non sono la persona più qualificata, anzi diciamo che sono l'ultima persona sulla faccia della terra ma io ci sono va bene? Ogni volta che hai bisogno di piangere sappi che c'è la mia spalla su cui farlo, tutte le volte in cui vuoi strillare sappi che puoi sfogarti con me, tutte le volte in cui ti sei svegliata da un incubo sappi che ci sono io che posso farti passare la paura, tutte le volte in cui hai un problema sappi che io posso provare ad aiutarti a risolverlo. Certo a modo mio che non è affatto il metodo migliore ma intanto hai avuto qualcuno con cui discuterne. Tutte le volte in cui hai bisogno di affetto sappi che io posso dartelo. Non pensare di potercela fare da sola perché tutti, tutti hanno bisogno di qualcuno accanto. Non c'è nulla di male nel farsi vedere per quello che si è perché se uno ci tiene veramente accetta tutto quello che sei, le tue fragilità, i tuoi dubbi, tutto. Sono tutti bravi a starti vicino quando tutto va bene ma è proprio quando arrivano gli ostacoli della vita che capisci veramente chi tiene veramente a te. Oh piccola mia tu dici di essere un mostro ma non lo sei, sei la ragazza più bella che io abbia mai visto e nonostante Dio mi abbia punito noi demoni mandandoci in questo mondo io lo ringrazio, lo ringrazio ogni giorno cazzo perché mi ha concesso di incontrare te. Dove tu vedi difetti io vedo capolavori" dico con gli occhi lucidi, la abbraccio e la bacio cercando di toglierle dalla mente questi bruti pensieri.
Dopo averle medicato le ferite mi dice:" Anche le tue mani non sono messe tanto bene comunque":" Lo so, li ho massacrati quei due stronzi" vorrei dire ma non voglio tornare a parlare dell'argomento, quello di cui ha bisogno è non pensarci più per un po' così dico solo:" Lo so" mi fascia le mani e dopo la bacio: ci stavamo curando a vicenda sia dentro che fuori.
:" Devo farmi la doccia":" Va bene" dico sedendomi sullo sgabello e mettendomi a braccia conserte:" Da sola..." dice ridendo, cazzo sono così felice di vederglielo rifare:" Sicura?!":" Assolutamente":" Va bene se ci dovessi ripensare batti un colpo" dico facendole l'occhiolino:" Non penso proprio" dice spingendomi fuori.

𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍𝒊 & 𝑫𝒆𝒎𝒐𝒏𝒊Where stories live. Discover now