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<<Ragazzi ho preso i biglietti, su entriamo>> ci informa Diana afferrandomi per la mano e trascinandomi con lei.

La serata cinema è arrivata e sarebbe tutto perfetto, se non fosse per un certo Dylan.
Purtroppo c'è anche lui e già ha cominciato a darmi fastidio.

<<Non sembri una a cui piacciono i film d'azione>> mi affianca, mentre la sorella cerca i nostri posti.

<<Le apparenze ingannano>> ribatto.

<<Lo vedo>> sorride passandosi la lingua sulle labbra.

Sarà il buonumore o qualche sostanza stupefacente, ma sta sorridendo veramente e io lo sto trovando bello.
Si, deve essere sicuramente qualche sostanza stupefacente.

<<Che intendi?>> mi siedo sul mio posto e destino vuole che il suo sia accanto al mio.
Perfetto, ora Kyle si farà altri film mentali.

<<Il tuo aspetto ti fa sembrare una bella ragazza gentile e timida, poi però apri bocca e ti riveli una stronza acida>> spiega con ancora il sorriso sulle labbra.

<<Mi hai appena fatto un complimento e poi insultato, mi metti in crisi così>> sorrido anche io, incastrando i miei occhi sui suoi.

Oggi mi sento davvero strana, così strana da pensare a quanto siano belli i suoi occhi color verde che mi ricordano tanto il colore del mio abito preferito.

<<Non pensavo di averti già rubato il cuore piccola, di solito ci metto di più>> ghigna.

<<A me sembra il contrario e di solito ci metto anche di meno>> ribatto.

Fortunatamente con il tempo ho acquistato una gran autostima e questo mi ha aiutato molto nel rimorchiare, nonostante cercare un uomo è l'ultimo dei miei pensieri.
Ma diciamocelo, piacere a qualcuno è sempre una bella sensazione, anche se la persona in questione non ci piace.

<<Uh sei una spezza cuori, però ti si addice sai>>.

<<Wow sai fare complimenti, sicuro che non ti sei fatto di qualcosa prima di venire qui?>> lo prendo in giro.

<<Quanto sei divertente, mi sa che non sono l'unico ad essersi fatto di qualcosa prima di venire qui>>.

Sorrido scuotendo la testa e faccio per ribattere, ma vengo fermata dall'introduzione del film, lasciando così la conversazione a metà.

<<Dopo ne riparliamo>> mi sussurra all'orecchio provocandomi una marea di brividi, per poi allontanare il suo viso e concentrarsi sullo schermo.

Io invece rimango per un attimo in stato di trance a guardarlo incantata, ma poi mi riprendo e subito giro la testa verso il grande schermo.

Ok questo è stato terribilmente bello, ma al contempo strano.
Eppure, l'idea di parlarci di nuovo senza fare la solita stronza mi fa sorridere.

*****

<<Lo sapevo che era lui il traditore>> ripete Diana per l'ennesima volta.

Beh anche io lo avevo intuito, ma speravo non fosse così:  era dannatamente bello e mi dispiaceva odiarlo.

<<Diana zitta per favore, l'hai datto come minimo venti volte>> la riprende il fratello.

<<Lasciala stare>> si intromette Kyle difendendola.

Ho visto che questi due, durante il film, hanno chiacchierato sotto voce e ridacchiato per tutto il tempo, ma non mi ha dato per niente fastidio, anzi ero felicissima di vederlo così spensierato e divertito.

<<Dai ragazzi non litigate, che ne dite di bere qualcosa a quel bar?>> propone Diana indicando un bar davanti a noi.

<<Andate voi, io vado a fumarmi una sigaretta. Olivia vieni con me?>> mi domanda Dylan spiazzandomi.

E questo chi se lo sarebbe mai aspettato?.
Cosa faccio? Accetto o non accetto?.

<<Allora? Vieni o no?>> ripete e io, non sapendo che fare, mi ritrovo ad annuire.

<<Bene, allora noi andiamo>> sorride Diana afferrando la mano del mio migliore amico che anche lui ci guarda sorridendo come un ebete.

Oddio ora inizieranno a farsi strani film mentali e non ci sarà modo per farli smettere.

<<Ciao>> ci salutano scappando via.

Ingrati.

<<Vieni, andiamo in un posto più calmo>> mi afferra il polso e mi trascina con se.

Io sono troppo stordita per dire qualcosa, perciò lo seguo in silenzio.
È strano averlo così vicino, ma non mi lamento per niente.

<<Perché mi hai detto di venire con te?>> domando sedendomi sulla panchina, una volta arrivati a un piccolo parchetto.

<<Diana odia il fumo, il tuo amico non mi sta per niente simpatico, perciò sei rimasta tu>> spiega tirando fuori il pacchetto delle sigarette.

<<Vuoi?>> me ne porge una, ma io rifiuto.

<<Quindi mi reputi simpatica eh>>.

<<Per niente, ma non mi andava di venire qua da solo, quindi mi sono arrangiato>> scrolla le spalle.

<<Oh che gentile>>.

<<Sono un uomo galante io>> sorride sedendosi vicino a me.

Detto questo nessuno aggiunge altro, lasciando calare un silenzio piacevole e per nulla imbarazzante.

Approfitto delle situazione e mentre ammiro la luna, ricapitolo un po' le cose successe negli ultimi giorni.

La mia vita ormai da quattro anni è monotona e tranquilla: lavoro, casa, lavoro, casa e qualche viaggetto ogni tanto l'estate.
Insomma sempre le stesse persone, gli stessi posti e le stesse emozioni, fin quando lui non è tornato nella mia vita.

Ora non vedo semplicemente il volto della mia famiglia e quello di Kyle ogni giorno, ma mi ritrovo anche i volti allegri di Diana e Sophia e il suo indifferente.

Non vado solo a lavoro,al parco e casa, ma esco e mi diverto.
E soprattutto non sono più sempre allegra e spensierata, ma sto iniziando a provare anche altre emozioni come la paura.
Una sensazione che però non mi dispiace così tanto: forse il destino ha qualcosa di buono in serbo per me e Eve, e vuole prima farmi ammattire un po'.

Chi lo sa, magari non è proprio un dispiacere riavere Dylan nella mia vita e forse un giorno scoprirà di sua figlia e l'amerà come si deve.

Con questo pensiero mi giro verso di lui incontrando i suoi bellissimi occhi e quando mi sorride inevitabilmente lo faccio anche io.

Forse una piccola possibilità c'è, forse la vita non mi odia così tanto come credo.

****

Angolo autrice:

Eh si, mi sa che Kyle aveva proprio ragione, ma non corriamo troppo veloce, qui stiamo parlando di due gran orgogliosi ed è già tanto ammettere che si stanno simpatici.

Speriamo che Olivia abbia ragione e che il ritorno di Dylan porti anche belle sorprese.
Il prossimo aggiornamento domani<3!.

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