Chapter 15

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24 Dicembre 21:00
siamo tutti riuniti nel salotto, chiacchierando del più del meno «allora James, quando ti sposi?» gli chiedo «voglio fare la proposta a Lily a natale»
«oh caro è bellissimo» commenta mia madre sorridendo «le lo chiedi domani?» esclama Sirius, James annuisce «wow amico, sembra ieri quando lei ti odiava e tu non parlavi d'altro che di lei» dice ridacchiando «esatto» concordo con lui.
«Ragazzi vi vorrei come testimoni, lo farete?» chiede a Sirius, Remus e Peter «certo» esclamano in coro, sorridendo. «Mio fratello si sposaaaaa!» grido felice, lui ride abbracciandomi «abbraccio di gruppo ragazzi!» esclama Sirius e si aggiungono anche gli altri persino mia madre e mio padre. «Dai ragazzi è ora di andare a letto» commenta mia madre, ci stacchiamo e con i sorrisi ci dirigiamo verso le nostre stanze.

25 Dicembre 10:00
mi sveglio al suono di qualcosa che picchia contro il vetro. Sbadigliando mi alzo e mi dirigo verso la finestra, la apro e entra un gufo reale. Confusa prendo la busta che ha attaccata alla zampa, il gufo si posa sulla scrivania guardandomi. Apro la lettera, aveva una scrittura elegante.

Cara Flavia,
vorrei augurarti Buon Natale, vedrò se riuscirò a passare a salutare, sempre che a te stia bene.
P.S. dentro la busta troverai il mio anello di famiglia, nella speranza che ti aiuti a capire che sono davvero disposto a far funzionare questo matrimonio.
R.A.B
guardo dentro la busta e trovo l'anello. Uno stemma con nella parte superiore una mano che impugna una bacchetta e nella parte inferiore tre corvi. Sotto lo stemma la scritta "Toujours Pur". Sorridendo leggermente me lo infilo al dito, poi mi dirigo alla scrivania. Prendo pergamene e piuma e mi metto a scrivere una risposta

Caro Regulus,
Buon Natale anche a te, se vuoi passere sei ben accetto, ormai fai parte della famiglia, grazie per l'anello.
Buon Natale Reggie.
F.P
la chiudo e la lego alla zampa del gufo, che immediatamente parte per consegnarla. Lo guardo fino a quando non lo vedo più, mi vesto poi scendo a fare colazione.
«Buongiorno» esclamo «giorno» rispondono in coro tutti «mamma e papà?» chiedo «stanno facendo delle faccende» risponde James. Mi siedo in parte a Martina e inizio a mangiare.
«Flavia?» chiama Sirius «si?» lui mi guarda confuso «quello è l'anello della Famiglia Black» dice indicando l'anello. «Perché hai l'anello dei Black?» domanda Remus «me l'ha dato Regulus» commento bevendo del caffè «te l'ha dato Regulus?» ripeté Martina, annuisco «allora la cosa è seria» commenta.
«Ragazzi, buongiorno!» esclama mia madre entrando nella stanza «oggi a pranzo abbiamo ospiti, la famiglia Evans e la famiglia Minus» dice con il sorriso e facendo l'occhiolino a James «mamma, Regulus mi ha scritto che se riesce passa a fare visita» il suo sorriso si allarga ancora di più, felice di avere altri ospiti «Regulus viene qui?» esclama Sirius sorridendo, annuisco.

Verso le dodici arrivano i Minus, e insieme a Peter andiamo di fuori a giocare a una battaglia di palle di neve. Poi arrivano gli Evans, Lily corre incontro a James abbracciandolo e baciandolo «ragazzi prendetevi una stanza» commento facendo ridere tutti, la sorella di Lily, Petunia, guardava tutti schifata.
Ci dirigiamo tutti verso il salotto, conversando. Gli adulti di un argomento e noi ragazzi di qualcos'altro, poi James si mette davanti a tutti richiedendo l'attenzione. Si schiarisce la gola, si passa una mano tra i capelli e poi inizia a parlare «vorrei dire una cosa, sono davvero felice di aver conosciuto Lily. Signori Evans vostra figlia è davvero fantastica non so cosa farei senza di lei» Lily arrossisce e i signori Evans sorridono a James «e vorrei passare il resto della mia vita insieme a lei, quindi» tira fuori una scatolina e si inginocchia davanti a Lily «Lily Evans vuoi sposarmi?» Lily apre la bocca senza parole, la signora Evans e mia madre stavano piangendo.
«Si, si lo voglio!» esclama Lily sorridendo, James si alza e la bacia, noi applaudiamo fischiando. James si stacca e mette l'anello di fidanzamento a Lily.
«Padroni il pranzo è pronto» ci avverte Cecil «grazie Cecil, venite!» dice mia madre guidandoci in sala pranzo.
Il pranzo passo tranquillo tra chiacchiere e risate, al momento del dolce qualcuno suona alla porta. «Flavia, tesoro vai tu?» chiede mia madre «certo» mi alzo e mi dirigo alla porta aprendola. Dall'altra parte c'è un Regulus vestito elegante. «Ciao» dice a bassa voce «Regulus, entra» lui entra e si toglie il cappotto, lo prendo e lo appendo all'appendiabiti. «Vieni, sei in tempo per il dolce» dico sorridendo, insieme entriamo nella sala pranzo «Regulus, caro!» esclama mia madre alzandosi e andando ad abbracciarlo «Euphemia» risponde Regulus abbracciandola di rimando, poi saluta gli altri.
«Vieni c'è posto in parte a me» dico, quando siamo seduti, Cecil porta il dolce. «Allora fratellino, come va?» chiede Sirius con un sorriso «il solito, sai com'è nella famiglia Black» commenta «non deprimiamoci oggi, è natale bisogna divertirsi» dice mia madre.
«Hey Reg, James si sposa» gli riferisce Remus «davvero?» chiede stupito, Remus annuisce «Congratulazioni ragazzi» dice rivolto a James e Lily, che lo ringraziarono.
La festa andò avanti tutto il pomeriggio e sera. Quando i Minus e gli Evans furono andati erano ormai le 22:00.
«Caro, vuoi fermarti a dormire qui?» domanda mia madre «se non disturbo» risponde Regulus «non dire schiocchezze, non disturbi per niente, sei parte della famiglia» esclama mia madre arrabbiata «va bene» acconsente Regulus. «Io vado a letto, sono stanchissimo» dice Sirius sbadigliando, Remus in parte a lui annuisce «direi di andare tutti a dormire» dice mio padre, ci diamo la buonanotte e ognuno va nella sua stanza.
«Grazie per oggi» Regulus si siede sul letto guardandomi «di cosa? te l'abbiamo già detto fai parte della famiglia» rispondo, lui sorride triste «che succede?» lui mi guarda poi riporta lo sguardo per terra «ieri...è successa una cosa» comincia, lo ascolto «io...ho paura che tu ti arrabbi e mi cacci»
«che è successo?» lui continua a guardare il pavimento «io non lo volevo lo giuro, ma non volevo neanche deludere la mia famiglia» dice «Regulus, che cosa è successo?» per un attimo sta in silenzio «mi prometti che non mi abbandoni?»
«perché dovrei?»
«ti prego promettimelo?» lo guardo confusa «ok, prometto» annuisce leggermente e comincia a parlare «ieri sera...c'era una riunione con...con il Signore Oscuro, mia madre...mia madre ha detto che visto che ero maggiorenne era arrivato il momento...il momento per il marchio, ho cercato almeno di prendere tempo ma lei...lei si è arrabbiata e mi ha minacciato...mi ha costretto» conclude, il respiro velocizzato «Regulus, sei...sei un mangiamorte?» annuisce «posso vedere?» chiedo trattenendo il respiro. Lentamente lui si sbottona la manica della camicia nera, la alza fino al gomito e mi porge il braccio. In contrasto con la pelle bianca c'era impresso un teschio nero dalla cui bocca usciva un serpente intrecciato, c'era impresso il marchio. Il mio cuore salta un battito a vederlo.
«Io non lo volevo, non volevo essere uno di loro, davvero, ti prego credermi, non abbandonarmi come Sirius, ti prego» dice con voce disperata e rotta, le lacrime che gli rigano il viso. «Hey» gli prendo il mento e lo giro verso di me, lui tiene ancora lo sguardo basso senza guardarmi «non ti abbandono» lo alza incredulo «non ti abbandono, ti credo» altre lacrime gli rigano il viso. «Però devo saperlo, sei disposto a rinunciare alla tua famiglia e unirti a noi?» mi guarda sconvolto scuotendo la testa «non posso...non posso...non posso» ripete in panico «hey, ascoltami, loro non sono la tua famiglia ok? costringere il proprio figlio a diventare un mangiamorte non è voler bene, tu non sei come loro, sei meglio»
«non posso» ripete «si che puoi, avanti Regulus per una cazzo di volta sii un grifondoro, sii coraggioso» esclamo «se...se mi dovessi unire a voi mi cacceranno di casa, e poi gli altri non si fiderebbe di me per il marchio»
«no, ho un'idea, però devi promettermi che è quello che vuoi, che vuoi aiutarci a sconfiggere Voldemort» lui mi guarda annuendo piano «lo voglio» sorrido «non sarai solo, te lo prometto» lui mi abbraccia piangendo, lo stringo a me consolandolo.
«Domani ci sarà la riunione dell'Ordine, te la senti?» lui annuisce contro la mia spalla, poi lentamente si addormenta. Lo poso delicatamente sul letto e mi sdraio in parte a lui addormentandomi.

26 Dicembre
«sei pronto? gli altri sono già arrivati» lui annuisce ansioso «andrà bene» scendiamo in sala pranzo, dove l'ordine è seduto per discutere.
«Perché c'è Black?» chiede Frank «Flavia allontanati ha il marchio» esclama Moody tirando fuori la bacchetta e puntandola contro Regulus, mi metto davanti a lui proteggendolo.
«Vuole unirsi all'ordine» rispondo «Flavia» inizia mio padre «no, Silente l'unico modo per sapere davvero la verità è il veritaserum, usiamolo, fategli le domande che volete» commento, Silente annuisce.
«Bene, Alice puoi passarmi il veritaserum?» Alice glielo passa, Silente si alza e ci viene incontro «bevilo tutto, Flavia controlla» Regulus lo beve tutto.
«Come ti chiami?» chiede Silente «Regulus Arcturus Black» Silente annuisce «è una trappola?»
«no signore, non è una trappola» Silente si gira verso gli altri «bene fategli le domande» Moody si alza «hai il marchio?»
«si, che l'ho»
«ti hanno costretto?»
«si, mia madre, minacciandomi e utilizzando la maledizione cruciatus»
«vuoi ucciderci?»
«no» Moody si siede soddisfatto. Si alza mio padre «perché vuoi unirti a noi?» Regulus si gira verso di lui «voglio sconfiggere il Signore oscuro, e non ritengo più giusto come trattano i babbani» mio padre sorride. «Bene, allora è dei nostri o no?» chiede Silente tutti annuiscono. «Benvenuto nell'ordine Regulus» lui si gira a sorridermi.
«E ora che facciamo? gli attacchi si stanno facendo sempre più frequenti» domanda Frank «avrei un'idea» rispondo, tutti si girano a guardarmi. «Regulus adesso è uno dei nostri, ma i mangiamorte non lo sanno, e ha il marchio potrebbe fare il doppio gioco, dare informazioni false al signore oscure e riferirci le loro mosse» Silente annuisce in accordo «si, è un ottimo piano, Regulus a te va bene?» lui annuisce sicuro «si, va bene» Silente sorride «direi che per oggi abbiamo finito» si alza, saluta e si smaterializza per altre faccende, anche gli altri se ne vanno, lasciandoci soli. Sirius all'improvviso si alza e corre verso Regulus abbracciandolo «allora non sei così stupido» Regulus lo abbraccia di rimando, guardandomi sorridendomi e mimandomi un "grazie", gli sorrido di rimando. Guardando i due fratelli Black riuniti dopo tanto tempo.

The Black's wife~R.A.BWhere stories live. Discover now