17/09/14

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"Togliti"dissi asciugandomi le lacrime con la sua spalla.
Lui si tolse in fretta e mi scrutò in volto.
Le sue mani erano ancora sui miei fianchi e i suoi occhi dritti a perdersi nei miei.
Nessuno fece niente, continuavamo a guardarci come se a ogni secondo che passava indicava che qualcosa stava cambiando.
Non so nemmeno io per quanto tempo ci fissammo a vicenda, ma sapevo che avrei potuto continuare per l'eternità.
"I tuoi occhi"disse.
"Cambiano ancora colore"
Io arrossii involontariamente e chiesi "Di che colore sono ora?" "Rossi"disse ridendo.
Per la seconda volta erano diventati rossi.
Thredson aveva associato il rosso all'imbarazzo e la rabbia.
Quindi restai un po' fredda quando rise di colpo..forse per non far notare il rossore sulle guance.
"Sembri Zebra" disse posandomi una ciocca dietro l'orecchio.
Poi mi ricordai del suo gatto dagli occhi indemoniati e risi anch'io spezzando l'imbarazzo che si era creato.
Il primo a staccarsi fu lui è prese qualcosa dalla tasca dei pantaloni.
Poi mi fece voltare e mi aiutò a chiudere la collana.
Aveva un pendente con la scritta "Always"
Mi chiesi subito a cosa collegare quel sempre..
"Sempre"disse.
"Cosa 'sempre'?"
"A volte non serve che tutto abbia un significato."disse facendo spallucce.
"In questo caso tu" continuò.
"Tu sei pazzo"dissi tornando seria e incrociando le braccia.
"Pazzo..questa poi"disse prima di lasciarmi un bacio sulla guancia.
Poi Thredson uscì dal bagno e io mi guardai allo specchio.
"Qualche secondo era qui e mi sentivo diversa" pensai. "Al sicuro"
Poi scossi la testa e dissi a me stessa che era solo un pazzo.
Lacey arrivò col fiatone e dovette tenersi con la porta per parlare.
"Cos'è successo..che sei..scappata?"disse ancora un po' stanca.
"Tu arrivi sempre tardi!"dissi oltrepassandola e sorridendo.
Lei ruotò gli occhi e cercò di starmi dietro mentre camminavo a passi grandi nel corridoio.
"Grace..Grace!..si può sapere perché sei così euforica?"
"Non proprio euforica, ma felice"
"Cos'è successo?Ho visto uscire il psicologo dal bagno?"
Vedendo che non rispondevo si agitò di' più.
"GRACE PARLAMI"
Mi voltai trovandomela a pochi centimetri.
"Credo di essermene innamorata"
Dissi tutto d'un fiato.
"Chi?Lo conosco?È della classe?È amico di Jenna?.."
"Sempre" dissi guardando la collana.
"Cosa?"
"Sei sempre asfissiante, Lacey"
Poi ridemmo insieme e ci dirigemmo in classe a prendere gli zaini.

Diario senza titolo.[in revisione]Where stories live. Discover now