2 - easy rider

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Mi sono iscritta alla scuola superiore del distretto dove abito.

Il mio anno all'estero per studio (tipo erasmus alle superiori...esiste veramente) era iniziato un mese prima del calendario scolastico ufficiale, e quindi mi ero già sorbita ore e ore di grammatica e conversazione in lingua. Mi avrebbe facilitato le cose nelle varie materie...

L'high school era la stessa che frequentava Jenna. Un culo pazzesco! Almeno non ero completamente sola....come avevano invece fatto i miei 'ospiti' che mi avevano scaricato e insignito a guardiano della loro casa.

Il venerdì sera prima di cominciare la scuola, vengono a dormire da me Jenna e la sua amica, Mallory, che mi ha fatto conoscere pochi giorni prima. Mallory è una tipa spumeggiante, fashion victim, cool, spontanea, aggressiva e vendicativa, euforica e permalosa, era tutto l'opposto di tutto. Non capisco come una tipa calma, ragionevole e posata come Jenna possa stare bene con lei...ma ci sto bene anche io. E' la tipa che ti trascina all'avventura, che ne combina di tutti i colori, quella che sa sempre dove c'è una festa.

Io finivo di lavorare da Barry verso le 10.00 PM e loro sarebbero venute a prendermi. Mallory aveva già programmato la serata: cena super veloce al cinese e poi aveva la sua sorpresa...era stata organizzata una gara clandestina di auto su una strada che portava a nord, appena fuori città!

Vuole assolutamente andare a vederla, perché alle gare ci vanno sempre i tipi più tosti...i bad boys...i tipi fighi e le ragazze cool! E lei è sempre a caccia! L'ho conosciuta da poco, ma ho già capito che lei trascina e Jenna segue...a volte più col compito di CroceRossa che come compagna d'avventure.

"Sembra uscito dal film 'American Graffiti'" dico io appena arrivati sul posto. Un centinaio di ragazzi e ragazze, perlopiù universitari, ma anche tanti liceali, si sono radunati ai lati della strada, dove lo spazio lo consente. Da una parte ci sono diverse macchine che fanno rombare i motori, truccati.

"Eh?" mi fa Mallory....che in fatto di cultura, anche se generica, è zero. Jenna ridacchia.

"Il film ambientato negli anni '50. Le gare di macchina..." spiego io.

E' notte fonda e io sono cotta, dopo la giornata a servire tavoli, starmene lì a guardare due macchine correre non è il massimo. Me ne sono stata semisdraiata sul sedile posteriore della macchina di Jenna, semi addormentata a guardare gli altri, la fauna del posto. La maggior parte mi danno l'idea dei classici figli di papà californiani, pieni di soldi, modelli parte-time, pieni di sé, fighettini e abbronzati, denti fosforescenti come le star di hollywood: in poche parole antipatici!

A me piacciono i tipi un po' selvaggi! Come un gruppetto arrivato lì su delle moto nere, vestiti da motociclisti, che Mallory cerca in tutti i modi di attirare la loro attenzione, senza ottenere nulla...

Il pomeriggio dopo ( ci siamo svegliate oltre l'ora di pranzo) siamo andate in spiaggia dove ci hanno raggiunto altre compagne di scuola di Jenna e Mallory. Mi son sentita un pesce fuor d'acqua...parlavano di persone che non conosco, di chi era venuto a vedere la gara, con chi era venuto, chi non c'era e chi era da solo....mi adeguero' col tempo!

"Sai anche chi c'era?" dice Mallory a una delle tipe " C'era Mags e xxx! Chissà che ci facevano la?"

"Ma il mese scorso non erano stati fermati dalla polizia?" chiede una.

"Si, li hanno portati in centrale, ma la sorella di xxx se la fa col vice, che è sposato con due bambini, e sono sicura che lo abbia costretto a lasciarli andare senza accuse...lo so perché è mia vicina di casa..."

Poi continuarono con vari pettegolezzi su loro compagni e su ex, tutta gente che non avevo la più pallida idea di chi fossero.

"A proposito..." interrompe Jenna "Anche lei quest'anno frequenterà l'ultima classe con noi. Si è trasferita il mese scorso!"

La sera erano ancora da me, a bere birra in veranda e fare le stupide al chiar di luna. Era quasi mezzanotte quando per il viale arriva un gruppo di moto. Mallory corre in casa a darsi una rinfrescata (la scia di profumo da' il voltastomaco) e a cambiarsi; io e Jenna siamo rimaste sdraiate sul dondolo in veranda, indifferenti.

"Come mai sono venuti a prendere Mallory cosi in tanti? Non aveva appuntamento solo con uno di loro?" chiedo io.

"Non so, forse vanno tutti insieme da qualche parte!"

Tre di loro salgono su in veranda.

Non ho la piu' pallida idea di chi siano. Me li immaginavo piu' vecchi, a dir la verita', con la faccia brutta da cattivi, capelli lunghi e sudici, tutti vestiti di pelle nera tipo sado-maso! Forse ho visto troppi film (easy rider fa scuola).

Invece questi avevano la nostra eta', carini (almeno un paio di loro), e non vestiti sardo-maso! Si appoggiano alla balaustra della veranda, e quello che evidentemente è Mags, chiede di Mallory.

"E' andata dentro, torna tra un attimo!" dice Jenna

L'altro tipo carino si siede sul dondolo, tra me e Jenna e appoggia le braccia sullo schienale.

"Ehi ragazzi...io rimango qui!" dice ridendo agli altri. Un paio ridacchiano, Mags rimane impassibile "Non ci offrite niente?" e guarda le lattine.

"E' tutto a tua disposizione" dico io indicando le birre e senza pensare al doppio senso della frase. La testa mi gira un po' per la birra che ho bevuto.

Il tipo socchiude gli occhi e sorridendo si inclina verso di me esclamando in tono divertito: "Davvero? E' tutto a mia disposizione? Potrei approfittarne sul serio, sai?"

"Scemo" gli dico annoiata.

Esce Mallory. Il tipo prende una lattina e se ne va con gli altri, dopo avermi fatto l'occhiolino.

My heart beats twiceWhere stories live. Discover now