My heart beats twice

10 - my heart boom boom

A casa fu tutto come prima, o quasi. Blake ha una nuova tipa, più vecchia di lui, che però ha già il tipo fisso. Solo che il tipo è spesso via per lavoro, quindi quando è sola si diverte con Blake. Noi tutti gli abbiamo detto di stare attento: il tipo in questione è uno non tanto bravo, come pure i suoi amici. Se beccano Blake farsi la sua ragazza, non so cosa gli può capitare.

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Qualche volta, per uscire, viene a prendermi Mags! E' molto strano. Viene da solo. Prima della settimana bianca ero convinta di essergli antipatica!

La prima volta è venuto a prendermi al lavoro. Io non mi aspettavo nessuno. Stavo ancora servendo al bancone quando lui si siede davanti a me.

"Ehi Cath!" ordina una birra. Lo saluto ma continuo a lavorare, ci manca poco alla fine del mio turno. Lui sta li al bancone e non mi dice nulla. Ogni tanto saluta qualcuno e dice due parole. Quando finalmente smetto, prendo al mia roba e trovo lui che mi aspetta.

"Vieni con me!" ho le farfalle. Salgo sulla sua moto.

Gli altri, la prima volta che ci hanno visti arrivare insieme, in moto, si sono meravigliati. Blake lo ha preso in disparte e si è messo a discutere con lui. Magari discutono per cose loro....

Ora, quando sto lavorando, guardo sempre la porta d'ingresso ogni volta che entra qualcuno...inconsciamente spero che entri Mags.

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A fine aprile, le nostre previsioni pessimiste sulla storia di Blake con la tipa dal compagno cattivo, si avverano.

Una sera tardi arriva Mags in moto e caricato dietro di lui Blake, semi.incosciente.

L'ha trovato sdraiato a terra, a un isolato di distanza dalla casa della tipa, svenuto, ricoperto di sangue, escoriazioni e vomito. Non potendolo portare a casa ha pensato di portarlo da me...e io cosa posso fare? Non sono pratica, non me ne intendo. Prima lo sdraiamo sul divano, con un asciugamano bagnato gli lavo il viso. Gli chiedo se ha male in qualche posto in particolare, ma lui sussurra che ha male ovunque. Non posso dargli torto! Mags continua a guardarlo senza sapere cosa fare. E' tutto sporco di vomito, di sangue, di terra... Dico a Mags che forse sarebbe meglio dargli una lavata.... Lo prende in braccio e lo porta nel bagno del piano di sopra. Io gli corro davanti e inizio a riempire la vasca con l'acqua...spero solo che sia la cosa giusta da fare! Ha gli occhi gonfi e pesti, escoriazioni varie, il sopracciglio rotto, il sangue gli cola dal naso, il labbro tagliato e speriamo che sia tutto qui!

Lo svestiamo completamente (e gli lavo subito tutto in lavatrice e poi in asciugatrice) e chi se ne frega se lo vedo nudo! Col flessibile della doccia gli togliamo la sporcizia e la puzza da addosso. Ogni tanto si lamenta. Mags tiene il getto dell'acqua e io gli passo una spugna sul corpo, per ripulirlo bene (forse dovevamo fare il contrario....) Blake è così preso dal suo male che neanche si rende conto che lo sto lavando. Per tirarlo fuori è un'impresa, ma alla fine Mags riesce a metterlo in piedi e lo avvolgo in un asciugamano. Si è ripreso abbastanza da riuscire a vestirsi quasi da solo. Io però non sono tranquilla e voglio portarlo in ospedale. Mags non vuole, ma alla fine, facendo discorsi ultrapessimisti, lo convinco.

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In ospedale lo visitano, gli fanno delle radiografie e alla fine un dottorino ci viene a dire che gli hanno fasciato una spalla che sembra lussata, ma nessuna lesione interna, 2 punti al sopracciglio e che gli sarebbero rimasti gli occhi pesti per un po', ma basta mettere del ghiaccio. In più dove ancora passargli la sbronza. Con l'odore di vomito, non mi sono accorta che è ubriaco!

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Lo riportiamo a casa mia e lo sdraiamo nel lettino della stanza dei bambini. E ora? Blake crolla nel sonno. Mags che fa? Sta qui, va via? Preferirei non stare da sola, perché se Blake sta ancora male, che faccio? Ma farlo dormire qui.....nel letto con me, visto che è l'unico disponibile? Tergiverso un po', ma sono stanchissima ed è tardi....

"Vieni a letto a dormire! Tanto si è addormentato!" mi dice Mags vedendo che non so cosa fare. Andiamo a letto (lui in maglietta e boxer), io col mio pigiamino. Parliamo un po', mi chiede se il giorno dopo lo accompagno a fare una commissione in una cittadina li vicina. Ok. Ci addormentiamo stravolti.