I promise...

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-Cosa ti ha detto Justin?- strilla Cam con finto tono calmo, spalancando la porta della mia stanza.

Ha la faccia di chi stava aspettando con impazienza qualcosa di davvero importante e nonostante la cosa importante non fossi io, ma la cosa che vuole che io gli dica, sono comunque contenta che sia così felice di vedermi.

-Buon pomeriggio anche a te comunque- rispondo alzando gli occhi al cielo e togliendomi la giacca ancora più lentamente di quanto non stessi già facendo.

-Allora?!- dice continuando a fissarmi

-E' tutto ok... ora potresti uscire dalla mia stanza? Avevo chiuso la porta per un motivo-

-No-

-Cosa no?-

-Non esco da qui- risponde ridendo e facendo comparire il suo solito sorrisetto.

-Ok...se vuoi fissarmi mentre studio chimica per la verifica di domani fai pure- dico andandomi a sedere alla scrivania e aprendo il libro.

Lo vorrei prendere a schiaffi, dato che grazie a lui, le mie probabilità di prendere un'insufficienza, aumentano per ogni istante che lui passa in questa stanza, ma è decisamente impossibile cacciarlo se continua a mantenere quel sorrisetto.

-Non puoi chiedermi di non chiederti cosa ti ha detto Justin, lo conosco praticamente dall'asilo e ora non gli parlo più solo perchè tu sei...- dice incartandosi completamente sulle ultime parole

-Io sono cosa?- dico girandomi verso di lui con tono più arrabbiato di quello che avrei voluto utilizzare

-Una persona a cui tengo...-

-Felice che tu mi veda così- dico decidendo di non perdere il resto del pomeriggio a parlare con Cam di stupidaggini. Ho l'estremo bisogno di studiare, se non voglio che mia madre mi rinchiuda in casa per i prossimi mesi.

-Non puoi seriamente preferire studiare che parlare con me- dice toccandomi la spalla

-Infatti non lo preferisco, ma sono costretta a farlo se non voglio che mia madre mi rinchiuda in casa e se voglio andare alla Berkley- dico continuando a puntare lo sguardo sulla scrivania

-Ah sei costretta a studiare se non vuoi che mammina mi sgridi-

-Non so cosa ti prenda oggi, ma se hai intenzione di litigare quella è la porta- dico con tono di voce autoritario e fissandolo dritto negli occhi -il nostro rapporto è già abbastanza complicato senza che tu ti preoccupi di tutto e mi provochi...-

-Dimmi cosa ti ha detto Justin e ti lascio in pace-

-E' un ricatto?- dico ridendo

-Forse...-

-Solo che se le cose tra me e te stanno così, lui vuole per lo meno rimanere mio amico. Tutto qui. Contento?-

-Lo fa solo per riconquistarti! E' palese!-

-Ho risposto alle tue domande. Ora potresti andartene- gli dico facendogli cenno con la mano di levarsi dalla mia stanza

-Subito carissima- dice facendomi un inchino e alzando gli occhi al cielo -Tanto sta per arrivare Matt-

-Matt? Potresti parlargli di Riley per favore. Ho bisogno che almeno tu lo faccia ragionare sul fatto di smetterla di prenderla in giro-

-Di cosa stai parlando?-

-Non sei uno di quelli che hanno scommesso con lui?-

-No. Ma su cosa?-

-Un po'di tempo fa l'ho sentito parlare del fatto che uscire con Riley è soltanto una scommessa fatta con qualcuno dei tuoi amici. Ho provato a parlarne con Riley, ma dopo quello che è successo con suo fratello non mi crede e pensa che io lo stia facendo solo per provare a riconquistare la sua fiducia-

Better NowWhere stories live. Discover now