dopodomani è il suo compleanno? perchè non me lo ha detto?
<quando avevi intenzione di dirmelo?!> quasi urlo per la sorpresa e anche un po' per l'irritazione
<mi era passato di mente, comunque dato che sei il mio babysitter dovresti saperlo> questa è una frecciatona, colpito e affondato.
<ah ah ah ah ah divertente...davvero maturo da parte tua> affermo guardandola male;
<che c'è, tu sostieni di essere il mio babysitter, io ho solo evidenziato la cosa>afferma guardandomi, rimango incantato, è veramente bellissima, sono costretto a distogliere lo sguardo quando si ferma di colpo. guardo davanti a lei, c'è una ragazza, la mia ragazza, lo so, lo so, dovrei essere single, ma lei che cazzo ci fa qua? mi sta guardando con le braccia incrociate,
<hai bisogno?> sta osservando Aria come se fosse la sua prossima vittima, non è una persona cattiva, anzi, ma è molto gelosa.
<e questa chi è?> chiede a me senza considerare la ragazza al mio fianco,
<guarda che sono qua, se mi chiedi chi sono ti rispondo> dice acida come al solito, sto cercando di non sorridere, sembra una piccola guerriera.
<se avessi voluto parlare con te lo avrei fatto> stronza come al solito con le persone, ragazze, che trova con me,
<beh, scoop del secolo, lo hai appena fatto>questa volta a rispondere a tono è Aria,
<tu brutta...>
<brutta sarai tu> aria la interrompe non lasciandole finire la frase,
<okay, mi spieghi chi cazzo sei?> le chiede urlandole contro,
<Aria, piacere>
<chi se ne frega di come diavolo ti chiami, cos'è per te payton?> le chiede, e a questo punto il mio cuore si ferma, per un attimo,
<il figlio di una collega di mia madre, con la quale i miei genitori sono partiti e di conseguenza sono bloccata qua con lui. fine> afferma colpendomi in pieno, ha detto esattamente quello che temevo, ma, al contrario mio, lei sembra rasserenarsi.
<meglio per te, perchè io sono la sua ragazza> afferma lasciando Aria a bocca aperta, rivolge uno sguardo veloce a me e io sono costretto ad abbassare il capo, la delusione che vedo nei suoi occhi mi devasta.
<seria? potevi dirmelo prima Moormeier! possiamo conoscerci> esclama con falsa euforia ma a quanto pare "la mia ragazza" non lo capisce.
<certo! sono Cristal> dice avvicinandosi a me, la guardo supplicandola di lasciarmi spiegare, ma, dalla sua occhiataccia capisco che siamo tornati più indietro di quando ci siamo conosciuti, il nonno rapporto ne ha accusato.
<beh ragazzi, vi lascio da soli, torno a casa. ah, Payton, per che ora torni? devo dirlo agli altri> afferma senza far trapelare alcuna emozione,
<vengo con te, va a finire che ti perdi> le dico,
<no, non credo>
<allora vieni con noi> un secondo tentativo che fallisce miseramente,
<no payton. no.>
<fra un paio d'ore è a casa> afferma Cristal, Aria annuisce, sto per fermarla ma qualcun altro mi precede.
<non ci posso credere. ARIA> esclama la persona, il ragazzo al suo fianco si gira anche lui e sorride; si gira anche Aria,
<RAGAZZI> urla correndogli incontro,
<mi siete mancati, come state?>
<bene, tu?>
<si tira avanti, Sam come sta?>
<sta bene, è sempre il solito> affermano,
<da quando sei andata via è cambiato Aria...> dice il più giovane dei due, ma chi è Sam?
<cavoli suoi, se l'è cercata> afferma lei con decisione, saluta i due ragazzi con un bacio sulla guancia, fa un cenno a noi, ma quando si gira per andare via qualcosa la ferma,
<ciao Aria> la voce decisa di questo ragazzo la fa immobilizzare.
<ciao Sam, come stai?> le chiede ancora girata, mi avvicino a lei facendomi fulminare dal ragazzo,
<chi è?>
<fatti gli affari tuoi, Payton> afferma decisa guardandomi male.
ΔΙΑΒΑΖΕΙΣ
quanto odio il mio babysitter🤍🔒|| Payton Moormeier
Ρομαντικήi genitori di Aria devono andare via per un viaggio di lavoro, e il figlio di una loro collega sarà il suo babysitter. lei vuole rendergli la vita impossibile, all'inizio disi odiano profondamente, ma sotto l'odio c'è sempre qualcosa no?