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Zayn's pov
Era appena finita la 3 ora, ed era il momento della pausa, mi precipitai fuori dalla classe portando con me l'unico libro che avevo sul banco per aspettare fuori dalla sua classe Lou; era un abitudine perché sapevo che ci avrebbe messo sempre più di me ad uscire perché era particolarmente lento nell'alzarsi dal suo coma durante le lezioni di storia.

Infatti eccolo lì, con la sua giacchetta di jeans che cingeva le sue spalle esili e le vans allacciate in modo disordinato ai piedi, a volte mi chiedevo come mai fosse così bello.
"Ehy piccolo" sussurrò sulle mie labbra risvegliandomi dalla sua visione paradisiaca, "Ciao" mi sporsi in avanti per baciarlo in risposta;
"Andiamo in sala pranzo, ci aspettano gli altri" annuii e gli strinsi la mano, mentre sentii un leggero sorriso crescergli sul volto, dato dalla vicinanza delle nostre dita, ero consapevole del fatto che non volesse farlo vedere ma sapeva amare più di chiunque altro avessi frequentato, e non avrei mai voluto altri al mio fianco se non il liscio con gli occhi ghiaccio.

Louis' pov
Arrivati in sala da pranzo, poggiai poco delicatamente il mio zaino ormai stracciato sul pavimento e lasciando andare la mano di Zayn mi accomodai al fianco di Liam, davanti al mio ragazzo e al suo migliore amico.

"Tra domani e dopodomani arriva un ragazzo nuovo.. Harry Styles dicono che si chiami" iniziò Liam  "Nulla che ci interessi a noi" ammiccò un occhiolino Zay nella mia direzione.
"Questo lo dici tu, servirebbe un po' di pepe nella nostra relazione non credi.. come avete detto che si chiama? Lo cerco su instagram" dissi in risposta, sapevo di aver esagerato ma odiavo le sue crisi di potenza e odiavo la sua gelosia, cazzo ero libero, non dietro le sbarre.

Trovai quasi subito il profilo del ragazzo di cui parlavano, aveva i capelli lunghi color marrone chiaro, occhi verdi, smeraldi alla luce di alcune foto,  e tanti tatuaggi a coronare il suo già bellissimo corpo... ma cosa stavo pensavo, ero fidanzato. Poggiai il telefono e presi per una mano Zayn portandolo dentro ad una stanza, senza prima aver iniziato a seguire quel nuovo arrivato.

Zayn's pov
Sentii le sue labbra carnose e vogliose poggiarsi violentemente sulle mie, e spingere una gamba in mezzo alle mie, premendo la mia schiena contro la porta dello stanzino. Era maledettamente eccitante farlo così .
Portai la mia mano sui suoi jeans e mentre lui mi sfilava la maglia io sbottonavo la cerniera, si staccò da me solo il tempo di togliersi la maglia e buttarla in terra, ansimai sotto il suo tocco e sentii i suoi gemiti rochi mentre iniziavo a toccare delicatamente la sua erezione già accentuata da sopra la stoffa dei pantaloni, iniziò a baciarmi il collo per poi scendere alle clavicole e lasciare dei segni violacei su di esse. Fummo presi entrambi dalla passione e sentii sussurrarmi all'orecchio "Prendimi Zay". Persi il minimo di lucidità che mi era rimasta e iniziai a pompare la sua erezione mentre lo preparavo con due dita; eravamo abituati ormai, per cui non era nemmeno più difficile farlo anche in posti improbabili. Allacciai le sue gambe attorno al mio bacino e iniziai a far entrare ed uscire il mio membro, che iniziava a fare tremendamente male per quanto era eccitato, lo sentii sussultare quando lo spinsi più a fondo e quando mi incitò a continuare ancora più forte, finché non venimmo entrambi.

Ci rivestimmo e mi liquidò con un bacio a fior di labbra e un banale "Scusa devo andare a casa". Uscii da quello stanzino con l'odore di sesso, di lui e della tristezza che bagnava i miei occhi...stavo iniziando a capire troppe cose.

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