Sam Hawkins
Quando Sam entrò nel negozio il campanello sulla porta tintinnò allegro e subito il profumo di cotone nuovo e acqua di rose invase i polmoni del ragazzo.
Il piano di Iku iniziava da ora.
Iku tre sere prima gli aveva spiegato attentamente tutti i dettagli e la loro prossima mossa con tanto di imbarazzanti disegnenini e quel lunedì, mentre Iku era da Erin, Sam doveva portare a termine un paio di commissioni decisamente meno pericolose, ma non per questo meno stressanti. Doveva comprare un bel po' di cose alla Way of Rose, il negozio di abbigliamento femminile più sofisticato di tutta Devil Town.
- Buongiorno, caro. Come posso aiutarti?
Nemmeno il tempo di guardarsi intorno che subito la commessa del negozio l'aveva adescato con quel suo sorriso bianchissimo e una quantità esagerata di profumo. Sam la osservò un attimo: si chiese se fosse sicuro farsi aiutare da qualcuno. Non aveva bisogno d'aiuto, se ne intendeva abbastanza di abiti grazie agli insegnamenti di sua madre.
- Non si preoccupi, grazie mille.
Le sue parole gentili, però, non fecero demordere la commessa.
- Avanti, caro. Me ne capitano tanti di ragazzi come te, che devono fare un regalo ad una signorina, ma non sanno da dove cominciare e finiscono per comprare gli abiti sbagliati. Non sai quante ragazze vengono qui a scambiare i regali ricevuti con qualcosa di meglio.
Sam sospirò interiormente per non rispondere in maniera antipatica e sorrise.
- Allora accetto molto volentieri i suoi consigli, signorina.
Si incamminò con passo deciso tra le file di abiti appesi dandosi un'occhiata attorno, sentiva i tacchi della commessa sbatacchiare dietro di lui e ogni tac gli faceva salire sempre di più il nervoso. Sperò solo che prima di assillarlo con ultimi arrivi e abiti alla moda la ragazza lo lasciasse guardarsi un po' in giro. Iku aveva detto di non badare a spese e comprare il vestito più carino e originale. Un vestito che dava nell'occhio. Il vestito perfetto per passare inosservati ad un party di eccentrici.
- Cosa cerchi di preciso, caro? Che gusti ha la ragazza? È per la tua fidanzata?
- Sì.
Sbottò seccamente Sam mentre osservava un vestito di pizzo bianco che sotto le luci al neon appariva quasi azzurrino. Quelle luci gli stavano dando il mal di testa, per non parlare della radio che urlava l'oroscopo a squarciagola predicendo sfortuna e fortuna in amore, morte e felicitá eterna. In più la commessa che gli stava con il fiato sul collo stava contribuendo a peggiorare la sua emicrania.
- Ma che cosa adorabile, che gusti ha la tua ragazza?
- Cerco qualcosa di vistoso, adatto per una serata di galá, pensavo una gonna a balze o campana, evitiamo tubini, la prego, eviterei anche il satin o la seta. Sa, preferisce gli abiti in cento per cento cotone. Se possibile qualcosa di brillante, ma non appesantito da pailette o diamanti, vanno di moda, ma solo per le persone sopra i trent'anni. Punterei a evitare i ricami e fantasie troppo sgargianti, visto che sono le particolarità della scorsa stagione.
La commessa lo guardò frastornata da tutte quelle parole, Sam le sorrise gentilmente, nonostante fosse interamente compiaciuto da quella reazione.
- Credo di avere quello che fa per voi, allora.
La commessa si incamminò tra gli espositori, cambiò strada tre volte prima di fermarsi davanti ad un abito arancione con una profonda scollatura a V.
- Bocciato.
Sentenziò Sam dopo averlo degnato di una veloce occhiata.
- Questo arancione è passato di moda, è evidentemente il colore per una collezione estiva non autunnale.
La commessa ci rimase quasi male a quelle parole e non appena sentì la porta del negozio aprirsi e il campanello suonare parve davvero felice di allontanarsi da Sam. Quel ragazzo ne sapeva più di lei in fatto di moda, le si leggeva in faccia il suo sgomento. Sam era finalmente libero, ringraziò mentalmente chiunque fosse appena entrato e proseguì la ricerca.
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Devil town ||boyxboy||
Paranormal"Quattro mesi e Iku sarebbe morto. Stecchito. Un mucchietto di carne in decomposizione sotto terra. Non poteva morire a 17 anni perché aveva ancora tutta la vita davanti e tutta una lista di desideri ancora da avverare. In più era troppo bello per m...
