~Aiuto~

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«Sono sicura che sia un trucco»

«Non avrebbe senso»

«Solo perché secondo te non esiste un senso non vuol dire che non ce l'abbia»

Scarlett guardò male Jenny che si trovava accanto a sé. La ragazza, però, fissava il ragazzo biondo che si trovava sul divano della casa di Scarlett.

Non era stato difficile per lui trovarla. Era bastato fare qualche ricerca e aveva trovato dove abitava Scarlett.
Non sapeva però che con lei ci fossero anche Nicolas e Jenny. Li aveva incontrato per strada e i tre erano rimasti a bocca aperta nel ritrovarsi Audley davanti agli occhi. Aveva potuto vedere come gli occhi di Jenny erano diventati duri e di come si tratteneva a stento solo perché erano circondati da persone.

Nicolas aveva suggerito di tornare a casa di Scarlett ed era lì che si trovavano in quel momento.

Il riccio teneva gli occhi fissi su Audley.
«Okay, il Quinto Guardiano ha distrutto delle famiglie, l'abbiamo saputo appena è uscita la notizia, ma Allison che vuole fare? Perché non è qui con te?»

«Vuole stare al suo fianco» disse con difficoltà. Era assurdo per lui dire una cosa del genere.
«Pensa che Etere la farà diventare più forte, dice che non abbiamo più niente da perdere, non capisco perché si comporta così, io...» Non capisco mia sorella, ammise a sé stesso. Per la prima volta non capiva sua sorella.

«Non hai paura che possa prendersela con lei visto che sei sparito?» chiese Jenny.

Audley la lanciò un'occhiataccia. «Sono via da pochissimo, tornerò e non capirà nulla»

«Ne sei sicuro?»

«Si»

Scarlett guardò a terra. «Audley se tu torni e lui scopre che sei andato via...»

«Molto probabilmente saresti fottuto, sempre se dici la verità» Jenny non gli credeva ancora.

A quel punto Audley si spazientì.
«Volete aiutarmi o no? Avete un piano? O sapete solo parlare?»

E fu così che tutti rimasero muti.

«Dovremmo..» iniziò Nicolas

«Ecco uhm» continuò Scarlett
«Il potere di un figlio degli elementi è nella scheggia quindi...uhm»

«Dovremmo distruggere la sua pietra» finì Jenny.
«Tu sei vicino, potresti farlo tu» continuò.

«Non so neanche dove diavolo la tenga!»

«Non ce l'ha addosso?» chiese Scarlett.

«No»

«Forse non ha bisogno di indossarla come facciamo noi» continuò la figlia del fuoco.

«Uh! che bello questo rende l'impresa assolutamente più facile!» replicò Nicolas con sarcasmo.

«Devi tornare lì» finì Scarlett.

«Come?» chiese Audley confuso. Certo che sarebbe tornato lì.

«Non possiamo attaccarlo all'improvviso, non possiamo» sussurrava Scarlett.

«Sta cercando di diventare più forte, ogni giorno lo diventa, probabilmente ucciderà ancora, quanto dobbiamo aspettare?»
Audley non riusciva a credere alle sue orecchie.
Sospettava che i tre cercassero un modo per fermarlo, pensava avessero un piano e adesso non solo scopriva che non avevano la più pallida idea di quello che dovevano fare, ma vogliono anche aspettare!

«Scarlett ha ragione. Assurdo che una figlia del fuoco, un'Assoluta per giunta, sia così ragionevole» commentò Jenny con un sorriso.

Scarlett la guardò quasi offesa.

Jenny alzò le mani in alto. «Voglio dire lo sei eh, ma per lo più sei istintiva»
Si girò verso Audley «Tu torni. Lo spii. Cerchi di capire se ha qualche punto debole, se c'è un modo per entrare senza farci vedere. Osserva, scrivici e dicci ogni cosa che vedi, okay? Ce la faremo a farlo fuori, ma abbiamo bisogno che tu faccia questo» disse guardandolo fisso negli occhi.

«Okay» fu la sua unica risposta.

Quando Audley tornò nel vecchio casolare era ancora notte fonda. Non sentiva nessun tipo di rumore. Entrò silenzioso e quando tornò in camera Allison si svegliò.

Dormivano nella stessa camera in letti separati, Allison non volevo dormire sola anche se non l'avrebbe mai ammesso.

«Audley? Sei tu? dove sei andato?» chiese con aria assonnata.

«Da nessuna parte, ero solo in bagno» risposte cercando di sembrare naturale.

«Okay» Sussurrò. Un attimo di silenzio.
«Stai bene?» chiese poi.

«Cosa?»

«Ti ho visto un po' scosso oggi»

«Si, sai, ha ucciso una famiglia»

«Lo so, andrà meglio, non lo farà più, non andrà più così, me l'ha promesso»

«E tu ti fidi di lui?»

Ma Allison non rispose e chiuse gli occhi, poi li riaprì.

«Puoi...puoi dormire con me?» E Audley si intenerì nel sentire la sua voce. Sorrise e si avvicinò.

Allison si spostò per fargli spazio e Audley si mise comodo. La ragazza appoggiò la testa sul suo petto e poco dopo sprofondò nel sonno.

Al piano superiore l'essere chiamato Etere non dormiva, era solo un energia, non un essere umano non aveva bisogno di dormire, aveva bisogno di tornare in sé.

Aveva l'aspetto da ragazzo con gli occhi blu, uguale a quando era arrivato all'accademia.

Sospirò e piegò la testa di lato guardandosi allo specchio.

I contorni della sua immagine si fecero sfocati, cambiarono e  presero la forma di una donna con i capelli castani, e poi di una bambina con le treccine e poi di un anziano con la barba lunga bianca.

Ridacchiò. Poi si fermò. Sfiorò la barba assorto nei suoi pensieri.

Poi nei suoi occhi si accese una scintilla. Un mezzo sorriso comparì sul suo volto mentre i contorni della sua immagina cambiarono di nuovo.
Chiuse gli occhi e quando li riaprì davanti a sé c'era una ragazzina con i capelli mossi e castani, che arrivavano al piccolo seno che a malapena sporgeva.
Le labbra fini, gli occhi marroni e lo sguardo arrogante.

Scarlett.

Quella maledetta piccola Assoluta che sarebbe dovuta morire già da tempo.
Alzò la mano. Dal suo palmo uscì una leggera linea di fumo e subito dopo divampò una fiamma altissima, rossa.

Guardò attraverso essa cercando Scarlett, cercando il suo legame, la sua energia. La sentiva.

Dentro di sé trovava divertente Scarlett. Un po' non la sopportava, era come un piccolo sassolino nella scarpa. Sapeva di non doverla sottovalutare eppure niente in Scarlett lo allarmava.
Era una assoluta ma, era così giovane, immatura, inesperta.
Lo sapeva, lo avvertiva, lo sentiva. Si sorprendeva che non fosse già morta bruciata dal suo stesso fuoco. Evidentemente era stata fortunata.

Si sdraiò sul letto, creando cerchi di fuoco con le dita, mentre si concentrava sull'aria intorno a sé, cercando i suoi avversari.


Spazio autrice

AGGIORNAMENTO DOPPIO
Per farmi perdonare.

Spero che questi due capitoli vi piacciano, non sono molto lunghi ma si scoprono un po' di cose. Etere che fa il pazzo e uccide persone, Audley che si rende conto della gravità della cosa, Allison che continua a comportarsi in maniera strana, bah.

Ci vediamo fra tre giorni con il nuovo capitolo!!

The Sons Of Elements - L'ombraWo Geschichten leben. Entdecke jetzt