25. Angel - Zoey

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Kai mi baciò velocemente le labbra, scendendo sul mento e continuando ad assaporarmi la pelle del collo con foga, mentre Madison continuava a bussare incessantemente alla mia porta, imprecando e gridandomi parole vietate ai minori.

«Kai...», mormorai senza fiato. Lo sapevo che non sarebbe finita bene, pensai.

«Ok,» sussurrò, spostandosi e uscendo, «ok, tu mettiti il pigiama,» disse piano prima di scoccarmi un bacio veloce, «mettiti sotto le coperte e fai finta di dormire.»

Aggrottai la fronte e sbarrai gli occhi. «Cosa?!»

Kai mi guardava rivestendosi velocemente. «Ascoltami!»

Senza fare ulteriori domande, recuperai il mio intimo e il mio pigiama e mi infilai a letto. Chiusi gli occhi e mi portai la coperta sul naso, cercando di respirare il più normalmente possibile. Sentivo i passi di Kai allontanarsi dal letto e avvicinarsi alla porta, mentre Madison continuava a imprecare.

Kai aprì la porta e, senza far entrare Madison in stanza, la spinse fuori e chiuse la porta alle sue spalle. Riaprii gli occhi senza muovermi dal letto e cercai di fare meno rumore possibile per poter ascoltare.

«Ti sembra il caso di urlare in questo modo?» Sentii Kai.

Madison non era intenzionata ad abbassare la voce. «Spiegami che ci fai qui!»

Per qualche secondo sentii solo silenzio. Mi misi seduta e fissai la porta, per poi alzarmi in punta di piedi e avvicinarmi. Allungai l'orecchio e trattenni il respiro.

«Ha bevuto troppo ed è stata male, così l'ho accompagnata a casa e l'ho messa a letto. Non è successo niente!» Urlò Kai.

Mi girai e poggiai la schiena alla porta.

«È già la seconda volta che succede, strano vero?» Rispose sarcasticamente Madison. «Spostati, fammi entrare.»

«No, sta dormendo.» Kai fece un passo indietro, ritrovandosi con le spalle contro la porta.

«Perché non l'hanno riportata a casa le ragazze?»

«Non volevo che si rovinassero la serata.»

Kai sapeva mentire davvero bene. Non c'era un filo di incertezza nelle sue parole.

Deglutii e mi portai una mano sullo stomaco.

«Dimmi la verità, Kai.» La voce di Madison cominciava a tremare.

Chiusi gli occhi, tirando un profondo respiro.

«È la verità, Mad.»

«Perché io ti amo, Kai. Non farmi questo.»

«Anche io ti amo. Non potrei mai.»

Mi inumidii le labbra e feci scorrere la mia schiena lungo la porta finché non mi ritrovai seduta per terra. Mi portai le ginocchia al petto e ci poggiai il mento, fissando un punto indefinito di fronte a me. «Sei stata così stupida...» Mormorai a me stessa.

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Girai il cartello "aperto/chiuso" e chiusi la porta del bar a chiave. Mi slegai il grembiule e lo sfilai dal collo, camminando verso il mio armadietto.

Brandon si stava cambiando la maglietta e quando entrai nel retro del locale era completamente a petto nudo.

Arrossii e aprii il mio armadietto cercando di evitarlo il più possibile.

«Vai alla festa di Halloween questa sera?»

Dandogli le spalle, annuii nonostante non potesse vedermi.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 29, 2023 ⏰

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