Five

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Giorno della gara. Era passata una settimana quasi dalla cena di gala, e diciamo che era filato quasi tutto liscio.

La notte prima del Gran Premio non ero riuscita a dormire, a causa di alcuni problemi all'auto durante le qualifiche.

Passai tutta la notte sul letto a vedere fogli su fogli, di tutti i report sulla macchina, per cercare e sistemare gli errori.

La stanza era illuminata solo dalla luce della lampada sul comodino, e della bellissima luna.

-Ma hai dormito?- mi chiese Lewis la mattina.

Lo fulminai con lo sguardo. Avevo occhiaie viola, che nonostante il correttore, si vedevano ancora. Cercai di sistemarmi con del trucco ma probabilmente fallii miseramente dato che tutti nel box mi chiesero se stessi bene.

-Si sto bene- rispondevo seccata a tutti.

Mi diressi al bar del paddock, avevo assolutamente bisogno di un caffè.
Percorsi la strada per arrivare al paddock, e venni fermata da alcuni telegiornalisti quindi mi toccò anche rispondere alle loro domande.

-Un caffè per favore, grande- chiesi alla ragazza che lavorava al bar. Lei con un sorriso annuì e mi preparò il mio amato caffé.

Tornata nei box era il momento dei giri di ricognizione pre gara, indossai le mie cuffie nere e mi sedetti davanti ad uno schermo.

-Radio check- pronunziai.
-Si sente- disse Lewis, seguito da un 'ok' di George.

Le qualifiche non erano andate benissimo, infatti in griglia partivamo con Hamilton quinto e George nono.

Ci sarebbe voluto un miracolo.

-10 secondi- dissi al team.

I semafori si accesero, e in poco tempo si spensero, dando via al primo Gran Premio della stagione.

La tensione era palpabile, ci servivano tutti i punti possibili per vincere il Campionato costruttori, anche se eravamo alla prima gara, ogni punto era importante.

Dopo circa venti giri, lo stratega ci disse di far rientrare i ragazzi per un veloce cambio gomme.

-Box, box- dissi alla radio prima di Lewis e subito dopo di George.

Fu un ottima strategia, davvero, infatti Lewis salì terzo, grazie alle gomme nuove, e George riuscì ad accaparrarsi la quinta posizione.

Purtroppo non riuscimmo a conquistare altre posizioni, e il Gran Premio di Bahrain 2022 fu vinto da Charles Leclerc, seguito in seconda posizione dal suo team mate Carlos Sainz, e in terza posizione Lewis.

-Sei stato bravissimo Lewis- lo abbracciai.

I ragazzi tornarono in box, e mi complimentai con entrambi, e così fece anche mio padre.

-Forza vai, goditi il momento di gloria- dissi quasi urlando a Lewis, a causa del gran baccano nel box.

I tre ragazzi salirono sul podio, e ci fu l'inno monegasco in onore di Charles e della sua vincita, e mentre tutti cantavano lui piantò i suoi occhi su di me.

Tra tutti, me.

Rimanemmo così per non so quanto, ma so per certo che per un momento, lui mi fece l'occhiolino, per poi aprire gli champagne e fare il solito bagno.

~
Ero appena uscita dalla doccia quando qualcuno bussò alla porta, imprecai dato il tempismo, ero ancora in accappatoio, per fortuna avevo raccolto i capelli in una crocchia disordinata.

-Chi é- dissi sporgendo solo la testa fuori dalla porta.

Mi ritrovai davanti un Charles Leclerc in camicia bianca e pantaloni eleganti, con al polso un orologio che trasudava di soldi.

Forgive me Where stories live. Discover now