Aria di era ripromessa di non farlo, ma ci cascò di nuovo in quegli occhi verdi.
Quegli occhi che la rapirono dal primo momento; quegli occhi che le provocavano subbuglio e che non riuscivano a farla dormire.
🥇in #formulauno (9/12/23)
Le qualifiche finirono e il pole c'era Charles, mentre Lewis e George si trovavano rispettivamente al settimo e quinto posto. Lando partiva undicesimo mentre Carlos quarto.
Anche se era la sera prima della gara, i ragazzi vollero andare in discoteca, e mi chiesi come avrebbero fatto il giorno dopo, ma poi mi levai questa idea dalla testa, e pensai solo a divertirmi.
Kelly venne dal pomeriggio in camera mia per aiutarmi a farmi i capelli e a scegliere cosa mettere.
-Che ne dici di questo?- -Troppo corto- -E di questo?- -Mhhh- -Dai Aria non c'è nulla che ti piace?- -Il mio pigiama-
Fu molto complicato decidere cosa mettere ma alla fine Kelly mi prestò un suo vestito, era meraviglioso. Bianco con strass argentei, ed era leggermente trasparente, ma la ragazza mi aveva assicurata di non dovermi preoccupare.
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Un bellissimo vestito, ma come avrebbero reagito? Poco me ne importai, ci abbinai dei tacchi del medesimo colore con lei lacci che allacciai fino al polpaccio.
Come giacca ci abbinai un blazer grigio , con la borsa bianca di LV.
-Onde? Boccoli? Raccolti?-
C'era l'imbarazzo della scelta, infatti sembrava che Kelly se ne intendesse di capelli, nonostante fosse una modella.
Le diedi carta bianca e mi sorrise, sembrava aspettasse quel momento da quella mattina.
Alla fine Kelly optò per farmi delle onde miste tra boccoli e mossi, ma il risultato fu meraviglioso.
-Ecco qua- -Oddio Kelly ma sono bellissimi- -Sei bellissima tu tesoro, e stasera non pensare a nessuno-
Lo sapeva perfino lei, le sorrisi, e guardammo l'orario.
-A che ore era l'appuntamento?- -Alle undici- mi rispose lei. -Mezz'ora di ritardo non ci ucciderà nessuno-
Uscimmo dalla mia stanza e ci affrettammo a scendere, e trovammo i piloti ad aspettarci fuori la hall.
-Un angelo, aiuto- gridò Lewis provocandomi una risata.
I piloti si girarono verso di noi, e Max vedendo la sua ragazza vestita simile a me, non potè fare altro che prenderla con se. Erano bellini in fin dei conti.
-Stai all'acchiappo Aria?- mi chiese Lando. -Sisi sta sera prenderò tanti pesciolini- -Aria ma questi discorsi?-
Scoppiammo a ridere e poi mi voltai cercando quegli occhi verdi, e quando li trovai, inutile dire che mi ci persi dentro.
Era poggiato su un muretto con le braccia incrociate, indossava una camicia bianca sbottonata all'inizio con una giacca elegante nera da sopra.
Le mie gambe agirono di conseguenza, infatti in pochi secondi mi ritrovai davanti a lui.
