CAPITOLO 5

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La sveglia suona alle sei e mezza del mattino, peccato che Nicholas non la senta proprio. La festa della sera prima lo aveva completamente messo KO, ma non poteva permettersi assenze, essendo l'ultimo anno, per non abbassare la sua media. Anche se comunque, era ancora inizio anno quindi un assenza non avrebbe fatto male a nessuno!

Peccato che sua madre non fosse della stessa opinione e non vedendolo alzarsi si precipita in camera sua, spalancando le tende e aprendo la finestra. Il freddo si propaga per la stanza e il primo istinto di Nicholas è coprirsi col piumone fin sopra il viso.

《Alzati pigrone, o farai tardi!》

La mamma di Nicholas era una donna di polso e molto severa quando si trattava dell'istruzione di suo figlio. Il suo più grande desiderio era che si diplomasse col massimo dei voti e si iscrivesse a medicina. Ma le sue ambizioni non erano esattamente le stesse di Nicholas.

Nonostante la stanchezza, alla fine si alza dal letto, stiracchiando braccie e gmbe. Si passa una mano tra i ricci capelli biondi, cotonandoli e poi va a farsi una doccia.

La giornata si prospettava noiosa già in partenza. Non passa molto tempo che è già pronto, e senza nemmeno fare colazione, esce di corsa, salutando la madre con un cenno del capo.

Una volta fuori manda un messaggio a Molly, che però lo avvisa non sarà presente a causa di un terribile mal di testa!

《Ma che cazzo!》

Nonostante molti lo venerassero comeun Dio, Nicholas trovava sempre confortante avere al suo fianco Molly. Gli dava un senso di sicurezza, e senza di lei oggi, sarebbe stata una palla micidiale.

Appena varca i cancelli della Grammar Shool, vede passare una miriade di studenti, che camminano un pò qua e un pò la, ridendo e scherzando.

Tempo di camminare che due ragazze bionde e decisamente sexy gli si avvicinano, approfittando dell'assenza di Molly. Il più delle volte lei sembrava più la sua guardia del corpo, che la sua amica/ragazza.

《Ciao Nick! Solo soletto oggi?》
Quando lui sta per rispondere ha come un'illuminazione, vedendo a pochi passi da lui Will.

Spalanca gli occhi dalla sorpresa e gli va subito incontro.

《Ei, amico! Ti cercavo, dov'eri?》

Will alza un sopracciglio confuso, e ancor di più quando Nicholas gli mette un braccio sulla spalla, come a volerlo salutare. Ma invece gli si mette abbastanza vicino da sussurrargli all'orecchio:

《Reggimi il gioco!》

In quel momento le due ragazze si avvicinano.

《Ragazze, non vogliatemene, ma devo parlare col mio amico quindi....ci vediamo in giro.》

Trascina Will fino ai corridoi dentro l'edificio e si scosta solo quando sono abbastanza distanti.

《Scusa. Ma quando Molly non c'è le ragazze pensano di farsi subito avanti.》

《Molly?》

《Ah giusto, non la conosci. Lei è...la mia migliore amica, diciamo.》

《E perché se sei con la tua "migliore amica" le ragazze non ti si avvicinano?》

《Beh perché Molly le tiene a distanza. Le mette sempre al loro posto.》

Will non capisce bene il senso di quel discorso ma si limita a un cenno del capo.

《E comunque...ciao.》

《C-ciao.》

《Perché te ne stai sempre solo?》

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