Love is all that matters

CAPITOLO 47

I preparativi per il ballo di fine anno erano quasi giunti al termine. Un'altro mese era volato, e Nicholas e Will hanno continuato a vivere la loro storia nel pieno della segretezza. Le cose erano diverse, perché Nicholas voleva aspettare che Will stesse davvero meglio perché tutti sapessero di loro.

Aveva fatto progressi con lo psicologo, non aveva più tentato di indursi il vomito e molto del merito era stato riconosciuto a Nicholas, ma lui sapeva di non c' entrare nulla. Era merito di Will e della sua forza di volontà.

L'idea di non andare al ballo era la stessa. Will non sarebbe andato e Nicholas avrebbe trascorso quella sera a casa sua, nonostante Molly avesse cercato di persuaderlo. Era il loro ultimo anno, ma la verità è che arrivati a quel punto, lui voleva viversi Will al cento per cento finché non fosse giunto il giorno dei diplomi.

Quando termina di fare i suoi compiti, Nicholas decide di mettere tutto via e andare a trovare Will. Apre il cassetto della scrivania per riporre alcuni materiali e si imbatte nella busta della New York academy of arts. Non aveva ancora detto a Will di essere stato ammesso. Era troppo concentrato su di lui e sul percorso che stava affrontando. Decide di prenderla e mettersela nello zaino. Quando scende al piano di sotto trova sua madre intenta a lavorare all'uncinetto, mentre Sofia sta lavorando a una tesina per la scuola di moda in cui si era iscritta. E sorpresa, sorpresa, era a Londra! Quindi ogni volta che Nicholas fosse tornato a casa l'avrebbe vista e non poteva esserne piu felice.

《Sto uscendo.》

Sofia solleva lo sguardo e gli dedica un sorriso.

《Vai dal tuo amorino?》

《Non ti rispondo.》

《Vai dal tuo piccino?》

《Smettila.》

Sofia sbotta in una risata fragorosa, mentre sua madre non batte ciglia.

《Dai scherzo. Ridi un pò bro.》

《Non ho tempo per queste scemenze, ho da fare.》

《Da fare con il tuo tesorino?》

Nicholas apre la porta e prima di uscire gli mostra un dito medio, facendola sbellicare ancora di più.

Lei sapeva cos'era successo tra lui e Will ed era sempre convinta che dovessero trovare un punto d'incontro. Probabilmente Sofia era la loro fan numero uno.

Riprendere a vedere Will era stato naturale e per niente strano. Ormai sapevano ciò che provavano l'uno per l'altra. Era ancora surreale pensare di essere innamorato di qualcuno. E pensare, che quando l'anno scolastico è iniziato, Nicholas si era ripromesso solo divertimento e sesso libero. E ora...non riesce a immaginare di toccare qualcuno che non sia Will. Era troppo speciale.  E quando sarebbe arrivato il momento in cui avrebbero fatto sesso, sarebbe stato speciale come lo era lui.

Quando arriva a casa sua, è proprio Will che gli apre la porta. Sua madre è sul divano a guardare la TV e lui afferra Nicholas per un braccio e lo guida verso camera sua.

《Perché sembriamo dei ladri che stanno nascondendo la refurtiva?》

Will chiude la porta una volta che sono dentro.

《Perché farebbe domande.》

《Chi?》

《Mia madre. Ieri mi ha chiesto se facciamo sesso.》

《Cosa???》

Nicholas si siede sul letto e ride mettendosi una mano sulla bocca.

《Non ridere perché io non ho riso.》