CAPITOLO 35

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Alcune settimane dopo, alla Grammar School c'era fermento per il ballo, ma soprattutto per i test pre diploma. Nicholas si stava impegnando tanto, e senza dire niente a nessuno, aveva fatto domanda alla New York academy of arts. Non ne aveva parlato con Will per non illuderlo nel caso non c'è l'avesse fatta. Era un'università ambita e si richiedeva una certa preparazione.

Molly aveva fatto domanda a Yale, per studiare alla fine giornalismo, e sembrava che la sua attuale storia con Joe stesse proseguendo senza intoppi.

Era bello per Nicholas vederla felice con un ragazzo. Se lo meritava.

Dopo aver sostenuto un nuovo test di letteratura, Nicholas, insieme a tutti gli studenti, scappa dall'aula e arrivato all'uscita va incontro a Molly.

《Che cosa fai oggi?》

Molly giocherella sui talloni e intreccia le mani con fare nervoso.

《Mi vedo con Joe.》

《Mi trascuri da quando esci con quello lì, lo sai vero?》

《Ma sentilo! E tu allora? Mister: Will non è ancora arrivato? Ma perché Will tarda? Sai, stasera sto a casa con Will...》

《Vabbè basta! Ho capito.》

《Beh meno male. Comunque andiamo al centro commerciale e poi al cinema. Se vuoi unirti... con Will...》

Il tono con cui pronuncia il nome è chiaramente ironico. Si stava prendendo gioco di lui.

《No. Ho altri progetti.》

《Ahh..che tipo?》

《Non te lo dico.》

《Spocchioso!》

Molly gli assesta una gomitata e poi lo saluta quando suo padre la va a prendere.

Nicholas si apposta poi ai cancelli e aspetta che esca Will, che sapeva avere una verifica di francese.

Appena lo vede uscire sta per andargli incontro, quando due ragazzi gli camminano ai lati, dandogli una spallata e ridendo di qualcosa che si dicono piano all'orecchio.

Si blocca per la rabbia e appena quei due si allontanano gli va incontro.

《Che ti hanno detto quegli stronzi?》

《Chi?》

《Quei due vermi che ti hanno dato una spallata! Perché non ti sei difeso?》

《Non importa.》

Will avanza e lo oltrepassa ma Nicholas lo blocca per un braccio.

《Importa a me!》

《Allora perché non ti sei avvicinato?》

《Will..》

《Te lo dico io. Perché ti avrebbero visto insieme a me e avrebbero pensato fossi gay anche tu.》

《Cos...cosa dici?》

Nicholas sussurra appena, perché nessuno lo senta.

Will si allontana dalla sua presa ed esce dall'edificio, mentre Nicholas gli corre dietro. Sono ormai distanti da tutti, quando si fermano in un punto abbastanza isolato.

《Non...non è così! Stavo per intervenire. Ma non posso rischiare sospensioni per risse. Io voglio che tu impari a difenderti.》

《Ma non ti stanchi mai di ripetere le stesse cose?》

《No! Non voglio essere in giro sapendo che il mio ragazzo non ha le palle per difendersi quando gli viene fatto del male!》

Tra loro cala un silenzio inaspettato. Will sbarra gli occhi mentre Nicholas ha il fiatone come avesse corso una maratona.

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