CAPITOLO 42

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Una settimana dopo aver avuto quella discussione con Will, Nicholas si sente sopraffatto da ogni cosa lo circonda.

Per Molly era diventato un fantasma, sapeva solo che tra lei e Joe le cose proseguivano bene. Nonostante la difficoltà, lei capiva che aveva bisogno dei suoi tempi e dei suoi spazi.

Non aveva più sentito Will. Lui voleva imparare a cavarsela senza di lui. Essergli amico ma comunque non dipendere dalla sua vicinanza. Come si reagisce a una cosa del genere? Come si poteva far finta che nulla fosse accaduto? Will era ormai diventato troppo importante.

Will Swan era una di quelle persone impossibili da dimenticare, nemmeno fossero passati milioni di anni.

Nicholas avrebbe tanto voluto chiamarlo, sentire la sua voce. Ma non poteva.

Se ne sta da solo con le mani poggiate sul lavandino del bagno, durante la pausa pranzo a scuola, in compagnia del suo riflesso allo specchio. Aveva incrociato Will un paio di volte nei corridoi, ma non lo aveva mai fermato. Quando esce dal bagno, gli passano davanti due ragazze more, che gli lanciano subito occhiate lascive e stanno parlando di una festa che si sarebbe svolta quella sera.

Sembrava passata una vita da quando Nicholas era andato a una festa. Non era in vena, ma forse un pò di alcol lo avrebbe aiutato a liberarsi dal pensiero di Will.

Raggiunge Molly nel cortile, se ne sta col cellulare in mano a mandare messaggi, sorridendo, sicuramente a Joe.

《Ei!》

Lei sobbalza e posa subito il telefono in tasca.

《Ei, come stai?》

《Bene. Ascolta, che sai della festa di stasera?》

《Mmmh...so che l'ha organizza uno della squadra di football, perché? Vuoi andarci per caso?》

Il tono è ironico ma l'espressione di Molly cambia quando Nicholas gli fa cenno di si con la testa.

《Ma sul serio? Pensavo che...》

《So cosa pensavi ma...non posso fare l'eremita per sempre Mol. Devo tornare in pista e non posso farlo se me ne sto chiuso h24 in camera mia.》

《Già...ma, sei sicuro?》

《Ho detto di sì! Allora ci andiamo?》

《Va bene.》

Nicholas gli da un bacio in fronte e si accende poi una sigaretta.

Da quando stava con Will aveva quasi perso il vizio. Ma ora non stava più con lui.

Ispira e  butta poi fuori il fumo e in quell'istante scorge gli occhi di Will addosso. Se ne stava seduto in un gradino con le cuffie alle orecchie.

Nicholas deglutisce appena e il cuore prende a battergli forte. Will non distoglie lo sguardo, e lui non capisce perché continui a fissarlo in quel modo. Per tutta la durata della sigaretta i suoi occhi non si staccano da quelli di Will.

Gli aveva detto che voleva essergli amico. Ma chi volevano prendere in giro? Nessuno dei due ci credeva davvero in fondo.

Sembrava stessero comunicando solo con gli occhi. Appena tutti gli studenti iniziano ad entrare dentro, Nicholas comprende che la pausa pranzo è terminata . Getta a terra la sigaretta ormai consumata e mentre Molly entra subito, lui resta ancora qualche istante.

Gli occhi sempre puntati verso quelli di Will.

                         🦋🦋🦋🦋

Quando arriva l'ora di andare alla festa, Nicholas è subito pronto. Non ci ha messo troppo tempo a preparasi,
indossa una felpa nera con jeans dello stesso colore.

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