Capitolo 90

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Louis pov
Sono le undici del mattino quando apro gli occhi. Avevo caldo ed ecco perchè. Meggie ha dormito, come al solito, addosso a me e sta ancora dormendo. Mi perdo sempre a guardarla mentre dorme: i capelli lunghi e neri che le cadono sulle spalle, la pelle chiara in contrasto con le sue folte ciglia nere e le labbra carnose e quel dannato pollice che ancora mette in bocca.
È bellissima ed è mia. La mia bambina.
Adora dormire così con me, sul mio petto e con le gambe piegate ai lati del mio bacino. Lei dice che solo in questo modo riesce a dormire tranquilla, perchè sente i battiti del mio cuore che le fanno da ninna nanna.

La abbraccio e la tengo così per un pó, quando sarà sveglia chissà se farà capricci o sarà in una delle sue poche giornate buone. Quindi me la godo adesso che è calma e dorme come un angelo.

Jessy: buongiorno amore mio...
Io: ehy dolcezza.. ciao...
Jessy: è bella vero? Quando dorme così è anche più bella del solito. Adoro questi risvegli con voi...
Io: mhmh.. è un amore e vorrei che fosse così per sempre. Che la smettesse di crescere.
Jessy: già.. aspetta. Vi faccio una foto, siete bellissimi insieme.
Fatto... adesso amore io mi alzo e chiamo la reception, faccio portare qui la colazione. Lei lasciala dormire altrimenti si sveglia nervosa.
Io: si va bene , un pó si muove perció resto ancora qui con lei , appena arriva la colazione ti raggiungo ok?
Jessy: benissimo..

Mentre Jessy va a chiamare per avere la colazione e poi va al bagno, io continuo a coccolare la mia dolce piccolina.

Meg: mhhhh... mhh ...
Io: ehy amore.. no shhhh... c'è papà con te cucciola... dormi... shhhhh

Mi giro sul lato destro e cerco di poggiarla meglio nel letto, ma lei resta avvinghiata a me come un koala.

Meg: mmhhh nooo mmmmhhh ...
Io: shhhhhhh nooo non succede nulla ... papà è qui... shhhhh babe dormiamo...

E niente, adesso mi ha avvolto anche le braccia al collo. Anche mentre dorme riesce a capire quando mi sto per allontanare da lei e non molla la presa. Vorrà dire che la colazione aspetterà.

Mezz'ora più tardi le vedo finalmente aprire i suoi splendidi occhi scuri marchiati da quei segni oro. Sono sempre uno spettacolo.

Io: buongiorno vita mia...
Meg: ....mhhhh... sonno....

Le accarezzo i capelli e continuo a tenerla stretta a me e a baciarla. Di solito quando la svegliamo così poi è tranquilla tutto il giorno.

Io: dormi ancora un pó amore mio. Io sto qui con te, papà è con te sempre..
Meg: mhhhh....

Fortunatamente si gira sull'altro lato anche se resta con la schiena attaccata al mio petto. Intreccia la sua mano nella mia e ovviamente cambia pollice. Li sta consumando. Devo parlare con Angie di questa cosa e vedere come fare per farle togliere questo brutto vizio.

Dopo essermi assicurato che Meggie sta di nuovo dormendo profondamente, e aver appurato che la mia colazione sarà un pranzo, decido di alzarmi. Trovo anche i ragazzi al salottino comune delle camere.

Niall: ehy.. buongiorno.. la piccola?
Io: mhh buongiorno.. dorme...
Liam: potresti mettere almeno un pantalone? Renderti presentabile magari?
Io: ho caldo! E poi sto bene così
Jessy: ecco perchè Meggie gira sempre in slip. Vede te e ti imita.
Harry: mhh adesso un pó si vergogna. Usa i top, perchè ha sviluppato un bel seno.
Jessy: si ho notato. Ma comunque resta il fatto che girano in mutande entrambi!
Niall: mangiamo? Ho una fame da lupi!
Io: e quando mai Ni. Si mangiamo. Ormai questo è un pranzo non una colazione. Comunque la piccola dorme beatamente non credo si voglia alzare per ora.
Harry: si falla stare ancora un pó ma al massimo un'ora ancora, poi la butto giù dal letto. Non mi piace che dorma tanto
Liam: che poi non vi sembra strano? A casa non dorme mai così tanto..
Io: è per via degli orari e degli spostamenti che facciamo noi ovvio..
Jessy: è da sempre così in tour ragazzi. Io che l'ho tenuta con me nei vostri tour , cercavo di tenerla sveglia ma tra fuso orario e cambio di nazione continuo lei ne risente. Era sempre stanca. E nervosa.
Harry: speriamo non si svegli con la luna storta oggi...
Io: credo proprio di no, prima era tranquilla.

Liam pov

Meg: buongiorno...
Harry: eccolo il mio raggio di sole in questo cielo cupo... buongiorno topolina del mio cuore, tutto bene amore mio?
Meg: mhmh... ho dormito poco... ahwwww ho sonno..
Io: amore è passata anche l'ora di pranzo guarda, sono le due quasi.
Meg: mh.. papi, in braccio...
Io: dai amore siediti qui vicino a me , così mangiamo si?
Meg: mhhhh!!!! In bracciooo...
Io: e in braccio sia... dai come ti vuoi mettere?

Il fatto che si sia seduta a cavalcioni su di me, con il viso nascosto nel mio collo e le braccia penzoloni mi fa capire che sta per riaddormentarsi. Questo succede quando non va a letto al suo orario , e noi ne dobbiamo subire le conseguenze . Oggi sarà stanca tutto il giorno e soprattutto nervosa.
E questo spiega il perchè entro la mezzanotte deve essere letto!

Niall: amore... ehy... perchè non ti giri? Mangiamo qualcosa si?
Louis: Meggie, Jessy ti ha ordinato la cotoletta con le patatine ... con tutte queste salse che tu ami mischiare guarda... mmmm è buonissima..
Io: amore mio che hai mh? Non ti senti bene?
Meg: sto bene.. ho solo troppo sonno. E non ho fame... mi viene da rigettare solo a guardare la tavola.
Harry: va beneeee... Liam con me in bagno... dobbiamo misurare la febbre a Meggie , non mi convince oggi.
Meg: noooo uffaaaa noooo....
Niall: dai amore senza capricci, che sarà mai? Fai presto e poi torni qui a mangiare con noi
Meg: ma sto bene!

Quando ha sentito che volevamo misurarle la febbre perchè il suo comportamento non ci convince , ha provato a scendere. E no amore mio! Adesso resti in braccio a me, non mi scappi.

Harry: Liam, siediti li con lei . Amore, apri la bocca forza...
Io: ok.. vai.. Meg non ti girare apri..
Apri amore dai. Che sarà mai è solo un termometro! Non ti fa male dai...
Meg: nooo... cattivi... no...
Io: Meggie devi restare soltanto cinque minuti con il termometro in bocca, anche questo ti crea fastidio???
Meg: io non voglio!!!
Harry: sono stanco delle tue lamentele signorina! Ogni volta che devo misurarti la febbre fai i capricci . Adesso vediamo se continui a lamentarti!
Io: Haz? Che vuoi fare?
Harry: vieni con me , adesso insegno alla signorina che lei non deve mai sfidarmi! Se dico una cosa, quella è! Non si deve permettere di giocare sulla salute perchè sa bene quello che rischia!
Meg: nooo papà! Apro la bocca guarda!!! Guardaaa
Harry: troppo tardi. Liam siediti qui sul letto, giù gli slip a Meggie e tienila ferma...
Adesso papà ti dimostra perchè non dovresti fare mai i capricci quando ti dice di misurare la febbre...
Meg: noooo lasciatemiiiii noooooo io sto bene sto beneeeeee lasciatemiiiiii!!!!!!
Io: mhhh Meggie, se solo la smettessi di fare sempre tante storie... dai Haz è bloccata, fa presto peró...
Harry: silenzio Meggie , se ti muovi te la devo misurare di nuovo! Quindi per il bene del tuo sedere sta ferma!

Meggie invece continua a urlare e piangere mentre Haz, visibilmente incazzato e scocciato dei suoi inutili capricci, le inserisce il termometro nel sedere. Non so cosa si senta ma secondo me fa abbastanza male. Meggie ha dato un urlo di diecimila decibel quando gliel'ha messo e credo che dopo oggi non farà più problemi per misurare la febbre come abbiamo sempre fatto. Noi non abbiamo mai voluto usare la misurazione rettale con lei anche se ha sempre pianto anche solo per il termometro in bocca. Ma capisco che Harry sia stanco di tutto questo, piange senza motivi ormai, ogni scusa è buona per fare storie inutili.

Niall: ma che succede qui? Si sentono le urla
Harry: la piccola peste non la smette di fare capricci. Anche per misurare la febbre ha iniziato a lamentarsi di continuo ormai e io sono stanco di queste moine inutili, le ho dimostrato che d'ora in poi quando le dico che deve aprire la bocca per mettere il termometro , le conviene farlo, altrimenti questa è la conseguenza.
Meg: ti odioooo ti odioooo togliloooo toglilooo papà!!!!!!!!! Ahhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhh ahhhhhhhhhhhh
Niall: la prossima volta evita i capricci stupidi e vedi che papà risparmia il tuo culo.
Io: dai abbiamo fatto vieni qui da papà, basta piangere amore , è passato.... shhhh
Meg: cattiviii ...
Io: non siamo cattivi ma tu ci esasperi.. adesso calmati e fa la brava..

Fortunatamente febbre non ne ha quindi siamo un pó più tranquilli, magari peró più tardi chiamo Annabel così le chiedo se questa stanchezza puó dipendere dalla malattia o è solo un caso isolato.
Per paura che Haz la punisca in qualche modo, mangia tutto quello che le avevamo ordinato , sempre in braccio a me, e poi si è messa sul divano con lui a guardare la tv.
Infondo lo ama da morire, non riuscirebbe a tenergli il muso più di un'ora.

~ N I G H T   C H A N G E S ~ Where stories live. Discover now