•Capitolo 1•

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Sono le 7:10 e sono pronta.
-Mamma, io vado.-
-Buon primo giorno di scuola, tesoro-
Mentre stavo per uscire -Non saluti Domenico?- mi chiede mia madre.
Flashback
All'età di 12 anni ho perso mio padre a causa di un incidente stradale.
Sono stati gli anni più duri, ma con me per fortuna c'era mamma, che mi dava la forza di andare avanti.
Ma dopo 3 anni, mia madre ha conosciuto Domenico, un suo collega di lavoro.
Fine flashback.
Ho trascorso con mio padre i momenti più belli della mia vita, ricordo le passeggiate in bicicletta con tanto di cadute, le giornate al mare, i tanti gelati che mangiavamo insieme. Tutto.
E mi manca come non mai.
Vorrei condividere con lui i miei problemi, le mie gioie...la mia vita.
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Sono d'accordissimo che mia madre debba rifarsi una vita,ma non credo che Domenico sia la persona adatta lei, per niente.
Soprattutto quando mi disse -Puoi chiamarmi papà-, da lì ho iniziato ad odiarlo, come non mai.
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-Non ci tengo proprio.- le rispondo.
-Smettila di fare la bambina.-
-Mamma, già é troppo che condivida la MIA casa con quel tizio.-
-Lasciala stare, tesoro.- interviene Domenico.
-Ecco appunto, ciao.- e finalmente sono fuori da quella maledetta casa, prima di un altro battibecco.
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Arrivo fuori scuola dove mi accoglie la mia migliore amica Ludovica, e le altre due ragazze: Cristina e Federica, con cui sto sempre.
-Vi siete già presentate?- dico riferendomi a loro; dato che Ludovica é nuova non le conosce.
-Si, ci vuole rubare la migliore amica.- risponde Cristina.
-Crì, é appena arrivata, non iniziare.- le dico alterandomi.
Per fortuna suona la campanella.
Tra Ludovica e Cristina la vedo molto ma molto male.
-Dai regà, entriamo.-
-Ariecco la perfettina sempre in orario- risponde Federica e scoppiamo tutte in una risata.
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-Oddio che casino, non so come funzioni in questa scuola. Fatemi capire-
-Ludo, é abbastanza enorme, dobbiamo semplicemente andare alla ricerca della classe.- le dico, cercando di tranquillizzarla dato che é parecchio agitata.
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-Scusate, ragazze di che classe siete?- ci chiede un ragazzo, abbastanza figo.
-4E linguistico- rispondo.
-Perché?- ribatte Cristina.
-Anche io. Emh, sono nuovo o meglio sono stato bocciato e mi ritocca fare la quarta, e cercavo diaperatamemte qualcuno della mia sezione e finalmente vi ho trovate.- ci spiega, il ragazzo ancora senza nome.
-Ah bene, anche io sono nuova ma vengo proprio da un'altra scuola e mi chiamo Ludovica.-
-Benvenuta nella scuola allora.Piacere Gabriele.-
-Io sono Greta.-
-Io Cristina.-
-Io Federica.- balbetta, ammaliata da Gabriele.
-Beh, andiamo?- chiedo
-Certo- risponde Ludovica.
Insomma, come primo ragazzo niente male, anzi proprio bono.
Alto, capelli biondo scuro, occhi tra il verde e l'azzurro.
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Entrate in classe salutiamo tutti, o meglio i ragazzi/e dell'anno scorso, per i nuovi aspetteremo le presentazioni.
-Buongiorno ragazzi- entra la prof di italiano.
-Buongiorno- diciamo in coro.
-Beh ragazzi, quest'anno abbiamo in classe 4 alunni nuovi, che prego di venire qui per la presentazione.-
-emh, ciao a tutti, io sono Ludovica.
Vengo dal Liceo linguistico di un paese qui vicino, ma essendomi trasferita qui di conseguenza ho cambiato scuola. E non vedo l'ora di conoscervi tutti.
Poi arrivó il turno di Gabriele, succesivamente Erika e Francesco.
All'apparenza Erika sembrava la solita tipa snob, ma per decretare il suo carattere preferisco conoscerla.
Passarono velocemente le quattro ore, ma del nuovo professore di inglese nessuna traccia.

~Angolo autrice.
Eccomi qui con una nuova storia, completamente diversa da "Attrazions probita." che consiglio comunque di leggere.
In questo primo capitolo si parla inizialmente del padre e del nuovo compagno della madre di Greta, e come ben notiamo ella non é entusiasta di Domenico.
Successivamente del primo giorno di scuola, dove rincontra vecchi amici e fa anche nuove conoscenze.
Beh, che vi pare?
Vi prego di commentare

Obsession.Where stories live. Discover now