•Capitolo 11•

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Mentre stavo per uscire mi imabatto contro il petto di un ragazzo.
-Tu?-
-Greta? Cosa ci fai qui?-
-No, tu cosa ci fai qui-
-Vi conoscete?-
-Meglio di qualsiasi altra persona.-

Flashback
L'anno scorso ero in vacanza con i miei e Ludovica, avevamo molta libertà ovviamente essendo in vacanza e quindi facemmo conoscenza con varie persone tra cui Marco.
Non ho mai creduto nei colpi di fulmine ma probabilmente con lui c'é stato.
Per farla breve dopo pochi giorni ci mettemmo insieme. Ormai giungeva il termine al mese di vacanza, sia per me che per lui.
Fu il mese migliore della mia vita, con il mio primo grande amore.
Sapevo che in seguito non avrei sopportato un rapporto a distanza, ma per lui sarei stata disposta a tutto. Ma lui no.
Decidemmo così di non sentirci più per non evitare di star ulteriormente male.
Fine flashback.

Non l'ho mai dimenticato.
Non ho mai amato una persona tanto quanto ho amato lui.
Ma sono riuscita ad andare avanti ed ora rieccolo.
Tutto quest'anno: il professore, Gabriele, Federica ed ora lui.
Se si vuole aggiungere qualcun'altro sono aperte le iscrizioni.
-Quindi conosci mio nipote?-
Nipote? Il mio ex fidanzato é il nipote del mio professore?
Due sono le ipotesi:
-Ho un debole per la famiglia Ward.
-Mi perseguitano.
-S-suo nipote?
Quello in affidamento?-
-Si, Greta.
Ma spiegatemi come vi conoscete?-
-Storia lunga...- risponde Marco
-Sta tranquillo, la faccio breve io: era il mio ragazzo.
La persona che ho amato anche più di me stessa.
Ecco come ci conosciamo-
Riordiniamo un attimo tutto: morti i genitori e andato in affidamento al professore probabilmente si sarà trasferito qui.
Altrimenti non si spiega, se avesse vissuto qui forse staremo ancora insieme.
Ho la testa che mi scoppia, per disperazione cambieró istituto e città.

-Quindi Greta é la ragazza di cui mi parlavi?-
-Parlava di me?-
-Oh si.-
-Zio!-
-Potreste rimettervi insieme.-
Che cosa?
"Sono incapace di lasciarti andare."
Ma ora mi sta praticamente cedendo al nipote.
Quindi era solo una delle tante frasi che si dicono?
La conferma che mi ha solo usato?
Quante domande senza risposta.
-Puó essere.-
-Puó essere? Credi che ti stavo aspettando?
Non un messaggio, non una telefonata né a Natale, né a Pasqua o quando cazzo ti pare, e ora dopo più di un anno ti presenti e te ne esci con "Puó essere", senza neanche dire "Ehy Greta, scusa se sono stato uno stronzo, ma innamorata ci eri solo tu".
Avrei preferito questo.-
-Che cazzo dici?! Avevamo deciso insieme di non sentirci e anche io ti amavo.-
-Certo, ma per te avrei provato anche ad avere un rapporto a distanza, tu manco quello.
E certo, mi amavi come tutte le altre ragazze che ti sei scopato.
Ho ben inteso che é una cosa di famiglia proprio.-
-Io ti amavo, sul serio.
E cosa intendi?-
-Fattelo dire dal tuo zietto adorato.-
Ora vediamo se ha il coraggio di dire tutto.
-Greta, sono cose nostre.-
-Certo.- rispondo ridendo.
É troppo codardo per dire tutto ció che é accaduto.

-Detto questo siamo in ritardo di dieci minuti, prof.
Alla prima ora abbiamo lei, si ricorda?-
-Certo. Andiamo.-

Ed ecco il triangolo:
Thomas

Gabriele Marco
Dubito che avró mai pace.

"Tu, hai dato più sole alla mia vita.
Tu, l'hai spento lasciando una ferita.
Tu, eri indispensabile per me."

"Il tuo amore uccide e poi si pente, ma perdono non cercare qui."

"Mi riprendo il tempo insieme a te.
Appartiene solo a me."

"C'é una strada che non porta qui, prendila e vai via."

~Angolo autrice.
Ecco l'undicesimo capitolo dove vi é un nuovo personaggio: Marco.
Questa povera Greta avrà mai pace?
Fatemi sapere cosa ne pensate della storia con un bel commentino qui sotto.
A 8 voti si aggiorna.
Buon pomeriggioo!

Obsession.Where stories live. Discover now