2. Why you hate me?

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🎶After Hours🎶

Sono così vicino a te, che ho freddo vicino agli altri
~Paul Éluard

Quello era il giorno più bello della mia vita, ero sicura che mi sarei trovata bene con tutti, e speravo con tutta me stessa che sarei riuscita a fare amicizia anche con Liam. Mi sentivo sollevata, ed era tutto come immaginavo. Una casa calda, riscaldata dal fuoco che bruciava nel camino, le luci che si accendevano e spengievano, il tetto ricoperto di neve. Era tutto perfetto.

- Liam, fai fare un giro della casa a Else.-
Disse Lory facendomi ritornare alla realtà. Sorrisi guardando Liam. I suoi occhi blu mi ghiacciarono, piantandosi su di me. Nel suo sguardo non c'era neanche un accenno di sorriso.

Lui prese a camminare mentre Lory lo indicò con lo sguardo ed io lo seguii passando una ciocca bionda dietro l'orecchio. Guardai da lontano la chioma castana mentre Lucky mi seguivano scodinsolando con la coda pelosa bianca.

Lui si fermò sul bagno, era piccolo, ma delizioso. Delle tende rosse con merletti, delle farfalline bianche disegnate sul muro ed una vasca circodata da candele profumate rosa. L'odore era di pulito, di rosa e vaniglia, così buono che sarei rimasta lì per un tempo indefinito. Feci qualche passo superandolo per guardare meglio intorno a me.

Mi diedi un pizzicotto sul braccio. Era reale. Tutto quanto reale. Liam si accostò alla porta con il braccio e quando cercai di oltrepassarlo intruppai qualcosa, il suo piede. Fu tutto così improvviso. Persi l'equilibrio cadendo a faccia avanti a terra, piantai le mani sul tappeto mentre lui mi guardava dall'alto ridendo.
L'aveva fatto apposta?

Deglutii mentre una figura si avvicinò a noi. Io mi sedetti per terra con la bocca che tremava e Lory corse da me per aiutarmi ad alzarmi, con la faccia spaventata.

- Else, ho sentito un tonfo. Come hai fatto a cadere?-
Disse accarezzandomi la spalla mentre io mi alzavo in piedi. Lanciai un'occhiataccia a Liam che se ne stava con aria spavalda ed arrogante a fissarmi ridendo.

- È scivolata.-
Disse Liam cambiando espressione in pochi secondi quando Lory si girò verso di lui. Mi grattai la testa mentre qualcosa dentro di me si ruppe.

- Si...sono...scivolata-
Dissi balbettando e con il cuore a mille. Perchè lo aveva fatto?

- Vieni tesoro, ti faccio una camomilla calda.-
La seguii mentre sentivo gli occhi di Liam bruciarmi. Mi strinsi nel maglione caldo di lana mentre riflettevo sull'accaduto. Cosa gli avevo fatto?

Lory si spostò lungo il grande tavolo di legno, passando davanti al camino che bruciava legna, con appese delle calze rosse. Andò verso il lavello e prese dallo sportello superiore una grande tazza bianca, con una renna disegnata. Guardai gli altri bicchieri, c'erano due nomi. Liam e...Miky. Chi era?

Non ci feci molto caso, guardai avanti a me mentre si avvicinava con la mia tazza in mano e dentro la bustina da tè. Era al gusto limone, neanche me lo aveva chiesto, ma era il mio preferito.
Lo presi in mano inzuppandolo ripetutamente mentre lei mi fissava con i suoi grandi occhi azzurri.

Strinsi la tazza tra le mani scaldandole.

- Allora? Che ne pensi? Ti piace la tua camera?-
La mia camera? Avevo una camera per me? Non ci credevo...
Tutto questo era vero? Mi diedi un'altro pizzicotto cercando di non farglielo vedere ma il suo sguardo ricadde sul mio braccio rosso e pieno di pizzichi. Per tutto il viaggio me ne ero dati.

Uno Strato Di Ghiaccio Tra Di Noi✔️ - TeclaМесто, где живут истории. Откройте их для себя