Oreo [Supermarket Series ▪ Book #1]

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【ʜᴀɪʟᴇᴇɴ】

Mi passai una mano sulla fronte sudaticcia mentre camminavo lentamente verso il punto d'incontro con Xiaver.

Ma poi per quale assurdo motivo ho accettato di incontrarlo? Non ci sto capendo più niente. Sono così confusa.

Sbuffai sonoramente, passandomi le mani tra i capelli per poi legarli in una coda alta perché letteralmente stavo morendo di caldo. Non che nei giorni scorsi non fosse stato così, ma oggi sentivo più caldo del solito e non sapevo spiegarmi il motivo, dato che c'era un po' di aria a rinfrescare l'ambiente.

E se avessi così tanto caldo perché sono agitata e ansiosa di incontrare Xiaver? Ma perché? Lui non mi piace minimamente. Cioè, è stupendo, ma sembriamo essere incompatibili.

Mi morsi con forza il labbro inferiore poi scossi appena il capo per scacciare via quei pensieri, continuando ad avanzare verso il minimarket, zigzagando tra le persone che procedevano verso la parte opposta alla mia.

Arrivata di fronte al minimarket, quel piccolo edificio dalle mura grigie, notai Xiaver appoggiato ad una macchina più vecchia di me e lui messi insieme mentre si sventolava una mano davanti al viso accaldato. Deglutii bruscamente.

Stringendo i pugni lungo i fianchi, mi avvicinai velocemente a lui mentre i battiti del mio cuore incominciarono ad aumentare ad ogni passo che pian piano annullava la nostra distanza, «Xiaver», gridai per attirare la sua attenzione.

Quando i nostri occhi si incrociarono, sentii il mio cuore perdere un battito e deglutii con forza. Cazzo.

Xiaver mi sorrise con entusiasmo, raddrizzando la schiena e spolverandosi il retro dei pantaloni, «Haileen.»

Le mie guance si riscaldarono all'improvviso e senza un motivo preciso quindi mi schiarii la voce, voltando il capo verso l'entrata del minimarket per evitare il suo sguardo, «Dove vuoi andare?», chiesi.

«Andiamo a bere qualcosa e questa volta cerchiamo di non litigare, okay?»

Feci spallucce, incrociando le braccia al petto e continuando ad evitare il suo sguardo sennò avrei rischiato di andare letteralmente a fuoco. E poi era lui che aveva incominciato ieri. «Okay.»

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