Un canestro nel mio cuore

Capitolo 3

Busso alla porta di Sam, e non appena si apre sorrido pensando fosse la mia amica invece mi trovo davanti mr. Simpatia, nonché suo fratello.
<<Che vuoi?>>
Non mi da neanche il tempo di rispondere che mi chiude la porta in faccia. No, non ci sto. Può atteggiarsi quanto vuole, ma non mi faccio sbattere la porta in faccia. Busso più forte.
Si apre di nuovo
<<Ora mi spieghi cos'hai, sei peggio di 5 ragazze con le mestruazioni>> urlo
Mi guarda in silenzio appoggiato allo stipite della porta mentre ascolta quello che ho da dire. Quando il mio sguardo incontra il suo alza un sopracciglio scansandosi e facendomi entrare in casa per poi andarsene lasciandomi li da sola.
Per ottenere qualcosa da lui si deve obbligatoriamente urlare?
<<Ella!>>
vedo Logan correre verso di me accompagnato da Scott, sono tutti e due sudati e accaldati
<<Sam sta in giardino>> dicono in coro

Andiamo di fuori e noto Sam sdraiata per terra con la testa sulle gambe di Ash che le carezza i capelli, mentre suo fratello e un altro ragazzo giocano a basket.
<<Sam c'è la Ella, è stata gentilmente accolta da Chad>> dice Logan

<<Ah giusto, è arrivata lei>> dice Chad mentre palleggia con il pallone prima di lanciarlo all'altro ragazzo
è la prima volta che lo sento parlare senza poi sbuffare.

Tutti i presenti si voltano verso di me eccetto Logan e Scott che sono al mio fianco.
Il ragazzo incognito lancia la palla facendo canestro per poi avvicinarsi
<<Ciao>> dice sorridendomi strizzando l'occhio.
Ha i capelli biondi tirati all'indietro, la canottiera che indossa gli mette in risalto le braccia abbastanza muscolose e gli occhi nocciola fissi su i miei mi mettono quasi a disagio.
<<Nate>> continua porgendomi la mano
E così lui è il famoso Nate che da la festa, è decisamente un bel ragazzo
<<Ella>> dico ricambiando la presentazione
Sorride ancora un po' per poi tornare a giocare con il suo amico.

<<Ella vieni dentro andiamo a fare questa maledetta ricerca, la scuola è iniziata da una settimana e già ci fanno fare progetti>> si lamenta Sam
Entriamo in cucina, mentre lei cerca qualcosa nel frigorifero io mi fermo ad osservare Chad e Nate che giocano, Nate sta facendo lo spiritoso, ma l'amico non ride, anzi sembra quasi che gli strappa il pallone dalle mani, sembra quasi arrabbiato, o semplicemente lo è.
<<Cos'ha tuo fratello?>> Chiedo dopo mentre Sam versa del succo di frutta in due bicchieri
Apre la bocca per rispondermi ma una voce la anticipa
<<Mi stanno solo sul cazzo le persone come te>>
Dice Chad continuando a camminare senza nemmeno guardarmi in faccia.
Scott e Logan ridono sotto i baffi mentre Nate mi fa uno sguardo comprensivo per poi dare un pugno sul braccio dell'amico che impreca.
<<Lascialo stare, fa così con tutti, ormai noi siamo abituati>> risponde finalmente Sam alla mia domanda

<<Comunque lasciando a parte il caratteraccio di mio fratello, facciamo questo compito così poi usciamo>>

Finito il progetto decidiamo di andare in un centro commerciale di quella zona dato che Sam deve comprare dei vestiti
<<Ma il Nate di oggi è quello che da la festa?>> Chiedo
<<Si è lui, è carino vero?>> Dice facendo uno sguardo malizioso che mi fa ridere
<<Si è molto carino>> ridacchio

<<Guarda quel vestito!>> esclama poi
Mi volto e c'era un bellissimo vestito azzurro.
<<Devi prenderlo>> esclama
<<Compratelo tu, io non mi vesto così>>
<<Potrei prenderlo, ma si sposa a perfezione con i tuoi occhi, hanno lo stesso colore>> osserva

Dopo aver insistito solo come Sam sa fare alla fine cedo
<<Dai entriamo me lo provo>>

Dopo averlo provato realizzo che aveva ragione, è proprio del colore dei miei occhi, e mi sta molto bene, ma decido di non comprarlo.
<<Mia madre questa sera lavora, ceniamo da me?>> le chiedo mentre metto a posto l'abito
<<Certo>> dice regalandomi un sorriso
Mentre ordino le pizze Sam cerca di convincermi a partecipare a quella dannata festa.
<<Dai Ella sarà divertente, pensa che bello se ti compri quel vestito e te lo metti domani sera?>> ripete mettendo il broncio
L'ultima volta che sono andata ad una festa era circa un anno fa, ed era stato divertente, così alla fine cedo nuovamente

<<Sai che ti dico? Ci sto>>

<<Che tipo è Nate?>> Domando curiosa mentre finisco la mia ultima fetta di pizza
Sam sta guardando la tv mentre mangia un po' di gelato, lei ha finito la cena dopo 5 minuti, ed ora sta divorando il mio gelato
<<È un tipo a posto>> dice semplicemente, per la prima volta non è arzilla e non parla ininterrottamente, è concentrata sul programma televisivo che sta guardando
<<Si ma dico, simpatico? Arrogante? Dolce?>> insisto curiosa
<<È simpatico e gentile, e tremendamente sexy, ma mi sa che questo già l'avevi notato>> ride
Le tiro il cuscino addosso mentre ride come una matta, subito dopo però mi guarda mortificata. Non capisco subito, ma realizzo dopo che la mia cuscinata le ha fatto rovesciare un po' di gelato sul divano

<<Tranquilla, si pulisce>>

<<Menomale, non voglio diventarti antipatica>> ridacchia lei ironicamente, però quelle parole mi fanno un po' riflettere
<<Non ho mai avuto un'amicizia cosi. Sempre in viaggio mai una casa fissa e amici fissi>> le dico confidandomi
Dopo un po' di sguardi che non riesco ad decifrare sorride sinceramente
<<Beh mi dispiace per te ma essendo le uniche due ragazze del gruppo dovrai sopportarmi parecchio>> e detto ciò mi ritira il cuscino ma mi scanso in tempo, e mentre Mirtillo si accuccia sul divano gli arriva il cuscino vicino che lo fa saltare dalla paura, a quel gesto io e Sam scoppiamo a ridere come due bambine.

Arrivata a scuola il giorno dopo io e Sam consegniamo il progetto di letteratura, e dopo aver ricevuto dei complimenti per la rapidità della consegna ci dirigiamo a mensa per il pranzo.

Mentre parliamo arriva Chad che, stranamente, si mette a sedere accanto a me.

Cala il silenzio al tavolo e vedo Sam che mi guarda confusa. Chad si volta guardandomi
<<Anche oggi mi allagherai il pranzo?>> dice facendo un sorrisetto falso

<<Siamo ironici oggi? Non sei perennemente incazzato?>> Rispondo facendo anche io un sorriso
Sbuffa scuotendo la testa per poi iniziare a mangiare mentre Logan come al solito si mena con Scott che questa volta sembrava avere la meglio sull'amico, non fanno altro che scherzare per poi arrivare a litigare. Mentre finisco il pranzo arriva Nate.
<<Ragazze ci siete questa sera vero?>> Chiede rivolto a me e a Sam, d'altronde siamo le uniche ragazze del tavolo
<<Certo che ci siamo>> risponde Sam sia per lei che per me.
<<Posso contare anche su di te?>> Domanda poi posando il suo sguardo sul mio
<<Si>>
<<Fantastico allora>> dice sorridendo
Nonostante Nate abbia un sorriso meraviglioso sono stufa di sentir parare solo di questa festa. Per quanto se ne parla deve essere talmente importante da ospitare persino Donald Trump.

<<L'hai azzittito, complimenti>> mi bisbiglia Logan all'orecchio interrompendo lo scambio di sguardi tra me e Nate
<<Mh?>> domando confusa
<<Intendo Chad>> dice lui
<<Non volevo azzittirlo, volevo chiarire il fatto che mi faccio rispettare>> rispondo
<<Ti consiglio solo di non iniziare una guerra con lui, perché perderesti>>