Capitolo 4

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Mentre finisco di prepararmi sento bussare alla porta e trovo Sam e Logan
<<Serve un passaggio?>> Chiedono sorridendo mentre Logan agita le chiavi della sua macchina

<<Entrate, 5 minuti e sono pronta, ho fatto un po' tardi scusate>>

<<Meglio arrivare in ritardo, così tutti si accorgono del tuo arrivo>> commenta lui mentre Sam a quell'affermazione fa una smorfia
Una volta preparata scendo in salotto, dove mi stanno aspettando, e trovo Sam in piedi che sta mostrando a Logan il suo vestitino rosa. Fa un paio di piroette per far svolazzare la gonna e a quel gesto Logan la prende in giro dicendo che sembra una bambina.

<<Non è vero, ti sta molto bene>> le dico rincuorandola, ma di certo non mento, quel vestito le dona proprio. Logan invece indossa una perfetta camicia nera un po' sbottonata, anche a lui sta molto bene, ma con il viso che ha penso che gli stia bene tutto

<<Io sono pronta>>

A quelle parole Sam si gira verso di me, e nel vedere come sono vestita aggrotta le sopracciglia
<<Ma pensavo che ti saresti messa il vestito che hai comprato ieri>> borbotta
<<Mi senti più a mio agio con i jeans>>

Logan si volta verso di me e mi squadra da testa a piedi
<<Tranquilla stai benissimo, e poi mica è un matrimonio>> mi fa notare insieme ad un sorriso
<<Parla quello in camicia>> borbotta Sam un po' troppo a voce alta.

La guardo con un finto broncio, a quel punto lei alza gli occhi al cielo e mi sorride

<<Stai comunque bene. Ma quel vestito era stupendo>>

Arrivati alla festa Nate ci apre, Sam fa una battutina nel vedere che anche lui è in camicia. A differenza di Logan Nate ne indossa una bianca, risulta quasi più elegante, ma questo penso dipenda dal fatto che la sua non è sbottonata ed è infilata nei pantaloni.

<<La mia è più bella>> commenta Logan come un bambino

Una volta entrati la prima cosa che noto è la quantità esagerata della gente presente in casa, nonostante sia grande ci sta almeno un quarto della scuola, e tra musica alta, fumo e gente che ballava riesco finalmente ad arrivare in salotto dove trovo Chad che gioca alla play.
<<Sai giocare?>> Mi chiede una voce alle mie spalle
<<Mh?>> Voltandomi trovo Nate dietro di me. Mi cinge la vita con il braccio e si avvicina al mio orecchio
<<Ho visto che osservavi la partita, sai giocare?" Urla per sovrastare la musica mentre cerca di mettersi apposto i capelli
<<Si, mio fratello ed io ci giochiamo da quando sono piccola>>
<<Perché non l'hai fatto venire qui alla festa? Avevo detto a Sam di portarti, ma poteva venire anche tuo fratello o qualche tuo amico>> dice
<<Hai detto a Sam che mi volevi qui alla festa? Comunque mio fratello è partito per il college due anni fa, non abita più con me e mia madre>>

Dopo un po' di imbarazzo accompagnato dalla musica assordante mi trascina per un polso in mezzo alla gente
<<Balliamo>> urla sorridendo
Detto questo inizia a muoversi a ritmo della musica mentre altre persone si avvicinano a noi. Mi sento un po' a disagio, io non so ballare e soprattutto non sono abituata ad essere in mezzo a così tanta gente. Nate sembra non accorgersi di ciò infatti continua a ballare, e mentre inizia a chiacchierare con un ragazzo io mi guardo intorno nel disperato tentativo di vedere Sam e per andare a parlare un po' con qualcuno che conosco.

Mente mi guardo intorno incrocio lo sguardo di Logan che inizialmente mi fa l'occhiolino, ma subito dopo capisce che qualcosa non va e mi fa il gesto di muovermi.

<<Balla>> mima con le labbra

Faccio una smorfia e dopo quel gesto smette anche lui di ballare, lo vedo incamminarsi verso di me, ma non appena arriva senza dirmi niente sussurra qualcosa all'orecchio di Nate. Dopo quel gesto Nate si ferma e mi guarda, ringrazia l'amico che ricomincia a ballare con una ragazza, e poi mi si avvicina

Un canestro nel mio cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora