•Capitolo 14•

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Sam sta ridendo da ormai mezz'ora
<<Smettila>> sono imbarazzata ma comunque divertita, solo che mi sto innervosendo dato che la mia amica non mi prende sul serio
<<Tu sei tornata indietro e l'hai baciato?>>
<<Si>>

Mi guarda cercando palesemente di trattenere una risata, ma tutto invano visto che poi scoppia
<<AHAHAHAHAHAHAH>>
<<Ma non fa cosi tanto ridere dai>>
<<STO MORENDO>>
<<Smettila, per una volta ho preso coraggio ed ho agito>>
Urlavamo entrambe ridendo, forse troppo dato che la porta si apre rivelando Chad
<<La smettete di fare questo casino? Sto facendo uno schema per la partita di stasera>>
<<AHAHAHAHAHAHAHAH>> Sam continua a ridere come una matta
<<Mi hai capito?>> Chiede lui ancora più arrabbiato
<<Senti questa, scommetto che riderai>>
Oh no, gli sta per dire del bacio.
<<Ella, la nostra Ella...>>
<<La tua Ella, di certo non la mia>> interrompe lui
<<Vabbè, lei....ha baciato Nate>>
Sam scoppia nuovamente a ridere mentre Chad mi fulmina con lo sguardo, mi aveva detto di stargli alla larga, ma deve capire che io non faccio quello che dice lui o chiunque altro. Esce dalla stanza sbattendo la porta
<<Io lo trovo divertente, lui mi sa di no>> osserva Sam non appena si calma, subito dopo mi squilla il telefono

<<È Nate quindi zitta>>
Mi fa segno di chiudere la bocca con la zip così metto il vivavoce
<<Pronto>>
<<Ella come stai?>>
<<Bene, tu?>>
<<Tutti bene, senti ti va di fare l'intervista oggi?>>
Sam mi guarda facendomi segno di si mentre inizia anche a mimare due persone che si baciano. Le tiro una cuscinata per farla smettere, ma a quel punto le scappa una risatina
<<Oggi?>> domando disattenta a causa di Sam. Stai esitando, mima lei con le labbra
<<Si oggi, è un problema?>>
Tolgo un attimo l'audio
<<Cosa gli dico?>> Chiedo a Sam
<<Ma digli di si stupida>>
Riattivo l'audio
<<Oi ci sei?>> Chiede
<<Si eccomi>>
<<Allora?>>
<<Va bene. Vieni da me dopo pranzo?>>
<<Si. A dopo>> mi dice e attacca
Sam mi guarda
<<Lo ribacerai facendo la scenetta da film?>> Mi chiede riscoppiando a ridere, è un caso perso.

Subito dopo pranzo rientro a casa ed incontro mia madre che va a lavoro dicendomi che sarebbe tornata questa sera e dopo circa tre quarti d'ora arriva Nate alla porta.
Lo faccio entrare e la situazione è molto imbarazzante, si sporge per salutarmi con un bacio ma mi scanso e gliene do uno sulla guancia. Resta di sasso ma si riprende subito.
<<Andiamo in camera ho il registratore lì>>
<<Certo>>
Si siede sulla sedia della mia scrivania ed io mi butto sul mio letto prendendo il registratore nella borsa e un quadernino dove ho appuntato le interviste di tutti.
<<Iniziamo?>>
<<Sono qui appositamente per questo quindi si>> sorride mentre parla
<<Allora ciao Nate ti farò le stesse domande che ho fatto agli altri, tu sei l'ultimo eccetto Chad ma le domande sono le stesse per tutti>>
<<Perfetto, chiedimi tutto quello che vuoi>> mi fa l'occhiolino
<<Dunque come ti sei appassionato al basket?>>
<<Cosi per caso in realtà>>
<<Con quali aggettivi ti descriveresti?>>
<<Bellissimo, fantastico e brillante>>
<<Queste risposte me le sarei aspettata da Logan, infatti ne ha date alcune simili>>

Ridacchia

<<Sto scherzando>>

Alzo un sopracciglio per indurlo a continuare

<<Penso gentile, simpatico, e disponibile>> continua poi
<<Bene, ed ora per soddisfare la curiosità delle ragazze dimmi: sei single?>>
<<Sicura che non interessa a te?>> Mi chiede con sguardo di sfida
<<È un intervista non posso chiedere cose che voglio sapere solo io>>
Sono molto imbarazzata, poi lui mi sta provocando
<<Beh, dimmelo tu se sono single>>
Divento ancora più rossa di quanto già sono. Sento le guance avvampare mentre lui porta le braccia al petto
<<Allora dimmi, sono single?>>
<<Dovresti rispondere tu ad una domanda che ti ho fatto io, è la base della conversazione>>
<<Hai ragione>>
Dopo queste sue parole cala il silenzio, io sono troppo imbarazzata per dire qualcosa, e lui ha l'espressione confusa. Probabilmente non sa cosa pensare visto che prima mi bacia, poi lo evito, poi lo bacio io ed ora questo
<<Io penso di essere occupato>> dice poi spezzando il silenzio
<<Si?>>
Si alza dalla sedia
<<Io penso di si>>
Si avvicina a me

<<Allora scriverò che sei non sei single>>
Si siede accanto a me
<<Si, scrivilo>>
E detto questo mi bacia.
Mi mette le mani sulle guance avvicinandomi a se. Ricambio i bacio avvicinandomi ancora di più e inizio a giocare e spettinare i suoi capelli perfettamente pettinati. Si stacca un attimo per baciarmi il collo, ma io afferro il suo viso con le mani e lo riporto sulle mie labbra, lui ci si fionda sopra approfondendo il bacio. Prova ad alzarsi portandomi su con se ma non capendo le sue intenzioni ci sbilanciamo, lui cade a terra ed io sopra di lui.
Ci stacchiamo un attimo e ridiamo come matti. Mi da un altro bacio a stampo e poi si alza aiutandomi ad alzare.
<<Devo andare a prepararmi, oggi abbiamo la partita>>
<<Mh>> mugugno dandogli un altro bacio
<<Vieni a vedermi vero?>>
<<Va bene>>
Si stacca e sorridendo si leva la felpa e la maglietta
<<Credevo che stessi andando via>> dico ridacchiando
<<Infatti è così, volevo solo darti questa>> mi porge la maglietta con il numero 54 dietro
Si rimette la felpa mi da un bacio a stampo e scappa via.
Prendo subito il cellulare
<<Sam, questa sera andiamo alla partita>>
<<Non era una domanda>> continuo prima di sentire una sua risposta

Prima di uscire saluto mia madre interrompendole la visione di non so quale film, lei si raccomanda sul fatto che devo rientrare presto visto che domani ho scuola. Cero di farle capire che vado a vedere solo la partita, e che a differenza dell'altra volta non andrò ad una qualche festa. Le do un bacio sulla guancia e non appena esco di casa trovo Sam fuori casa.
<<Allora è seria la cosa?>> Mi chiede fissando la maglietta che ho addosso, ovvero quella di Nate
<<Sembrerebbe>>
<<Bleah hai un sorriso schifosamente schifoso>> risponde lei
Rido
<<Dai su, andiamo>>

Appena arrivate prendiamo posto e noto che Sam ha la felpa del fratello e il cappello con il numero di Ash, è tifosa la ragazza.
Colgo l'occasione per fare un po' di foto ai ragazzi della squadra da mettere insieme alle mie interviste. Poco prima della fine della partita Ash fa un altro canestro e mentre tutti esultano lui cerca con lo sguardo tra il pubblico, penso più che cerchi Sam rispetto a me, anche perché appena lei lo indica lui si illumina e mima con la bocca un "per te"

<<Che carino, ti ha dedicato l'ultimo canestro>> dico

<<Lo fa sempre>> dice lei sorridendo
Chad si tuffa addosso all'amico ridendo esultando per il canestro, Logan e Scott vanno sotto gli spalti e Nate mi guarda sorridendo.

Finisce la partita con la vittoria della nostra squadra ed io e Sam aspettiamo i ragazzi nel parcheggio. Appena arrivano c'è Logan sulle spalle di Scott, Ash arriva correndo e prende Sam in braccio tipo principessa. Chad mi passa accanto senza degnarmi di uno sguardo, mi volto a guardarlo aspettando da parte sua una qualche reazione al fatto che avessi baciato il suo amico, ma niente. Mi volto nuovamente e trovo Nate di fronte a me che mi bacia davanti a tutti dando via a degli urli e applausi del gruppo.
<<Andiamo a festeggiare>> urla Sam

<<Avevo detto a mia madre che sarei tornata a casa subito dopo la partita>> confesso

<<Andiamo>> ripete Chad imbronciato allontanandosi andando verso la macchina
<<Ma che ha? Abbiamo vinto, dovrebbe essere di buon umore>> commenta Nate

<<Se scopri come capire mio fratello avvisami, così me lo spieghi>> sdrammatizza Sam

<<Dai una mezz'oretta e ti riporto a casa>> mi dice Nate all'orecchio

Lo guardo negli occhi e lui mi sorride

<<Va bene>>

Un canestro nel mio cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora