Capitolo 5

26.5K 725 112
                                    

Nel pomeriggio busso alla porta di Sam e ovviamente mi apre Chad, tanto per cambiare. Questa volta invece di chiudermi la porta in faccia rimane fermo ad osservarmi, mi squadra da testa a piedi. Rimango confusa a causa di questa sua attenzione nei miei confronti, e colgo il momento per soffermarmi anche io su di lui così avrò qualcosa da dire su di lui nell'articolo per il giornale. Ha i capelli castani tutti arruffati, da quando è iniziata scuola non glieli ho mai visti in ordine, le sopracciglia folte perennemente corrugate rischiano di coprire i suoi occhi azzurri mentre la leggera barba incolta lo fa sembrare trascurato. Ha una canottiera dei Lakers e una tuta nera.

Appena incontro il suo sguardo alza un sopracciglio

<<La scuola è iniziata da una settimana e mi stai più intorno tu di mia sorella>> domanda spezzando il silenzio
<<Pensi che giri tutto intorno a te? Anche io farei volentieri a meno della tua presenza ma purtroppo sei il gemello cattivo della mia amica quindi me ne faccio una ragione, dovresti fartene una anche tu>> rispondo a tono

<<Io sarei il gemello cattivo?>> domanda facendo un passo in avanti

<<Il cattivo della storia?>> continua abbassando il tono della voce.

Siamo molto vicini, inizio ad imbarazzarmi a causa della mancanza di spazio tra di noi

<<Se sono così cattivo perché mi stavi guardando?>>

A quelle parole metto da parte il disagio

<<Veramente sei tu quello che mi guarda>>
Aggrotta le sopracciglia puntandomi un dito contro ma appena spalanca la bocca per rispondere viene preceduto da una signora
<<Chad non fare l'arrogante con l'amica di Sam o penserà che sei un maleducato>>
Colgo la palla al volo
<<Si Chad fammi entrare, sei un ragazzo così educato>>

Stringe i denti evidenziando la mascella per poi andarsene lasciandomi lì all'entrata con la donna, che deduco sia la madre

<<Scusalo, mio figlio ha un carattere difficile>> dice la signora con lo sguardo mortificato
<<Non si preoccupi ci sto facendo l'abitudine>>
Mentre Sam scende dal piano di sopra osservo la somiglianza tra la mia amica e la madre, sono praticamente identiche, stesso colore dei capelli, stessa altezza, stessa espressione, l'unica differenza è che Sam ha due occhi verde smeraldo mentre la madre li ha azzurri, come Chad.

<<Vieni di sopra>> mi dice Sam
Mentre cammino per seguirla mi sento trattenere, voltandomi trovo Chad che mi ha appena afferrato il braccio

<<Per la cronaca>> dice mentre lascia la presa sul mio braccio

<<Ti guardavo per capire cosa ci trovi Nate in te>>

Senza rispondere proseguo verso le scale che portano al piano di sopra

<<Però temo di non averlo capito>> continua mentre salgo le scale

Chad 1 – Ella 0


<<Non puoi capire che è successo questa mattina>> dico a Sam mentre mi siedo sul suo letto accanto a lei
Sto per continuare quando la porta della stanza viene aperta di scatto rivelando Chad
<<Non interessa a nessuno quello che ti è successo questa mattina, ora Sam chiama Ash che non mi risponde>>
Mentre la mia amica compone il numero Chad mi guarda con un espressione così strana

<<Ma si può sapere che hai? Mi chiudi la porta in faccia, mi insulti. Cosa ti ho fatto?>> Sbotto
Alza il sopracciglio ma non mi rispose perché Sam inizia a parlare
<<Ei. Si sono a casa. No è che ti vuole Chad. Si sono tutti qui, anche Ella. Logan, Scott sono in giardino. Prima passa a prendere Nate serve anche lui. Va bene a tra poco>>
<<Perché a me non risponde e a te si?>> Sbuffa Chad ignorando completamente la mia domanda
Sam ridacchia infastidendo ancora di più il fratello che dopo essersi ripreso il telefono esce dalla stanza

<<Cosa dovevi dirmi?>> Mi domanda Sam
<<Questa mattina a causa della festa di ieri mi sono alzata tardi ed ho fatto un ritardo enorme a scuola perdendomi l'ora dell'assegnazione degli articoli al giornalino>>
Sussulta mettendosi una mano alla bocca
<<Ed ora?>>
Sam si immedesima molto, è troppo empatica
<<Ho pregato il professore di darmi un articolo ed ha accettato dicendomi che ne era rimasto disponibile uno che però nessuno aveva voluto>>
Mi guarda esortandomi a continuare
<<Ho accettato l'articolo senza sapere quale fosse e poi ho capito perché nessuno lo aveva voluto...devo scrivere un articolo sui 5 titolari della squadra di basket, specialmente soffermandomi sul capitano>>

Sam mi guarda un attimo e poi scoppia a ridere di gusto. Le tiro un cuscino facendola cadere giù dal letto mentre lancia un gridolino. Mentre ridiamo con lei ancora spiaggiata a terra fanno irruzione in camera i famosi protagonisti del mio futuro articolo, Logan prima guarda me poi Sam e capendo la situazione afferra Scott lanciandolo sul letto accanto a me. Inutile dire che con quel gesto Logan da il via ad una vera e propria guerra di cuscini dove tutti partecipano eccetto Chad che rimane in piedi intento a fissare tutto con le sue solite sopracciglia corrugate.

Scott lancia un cuscino a Sam ma Ash dopo averlo parato, salvando l'amica, lo tira a me e cogliendomi alla sprovvista, indietreggio cadendo sopra a qualcuno, solo dopo essermi voltata realizzo di essere spiaggiata sopra Nate. Smetto di ridere all'istante. Lui prende il cuscino che mi hanno lanciato e mentre io sono ancora comodamente sdraiata sui suoi addominali, lo tira colpendo in pieno viso Logan.
Dopo circa 10 minuti dall'inizio della battaglia stiamo tutti a terra a riprendere fiato. Chad fissa tutti con uno sguardo impossibile da decifrare, ma non appena capisce che la battaglia è terminata si avvicina e tende la mano a Sam per aiutarla a rialzarsi. Si mette di fronte a me, tendo la mano per farmi aiutare ma lui alza le sopracciglia e se ne va lasciandomi li a terra. Mi ero un attimo illusa che potesse aiutarmi, ma a quanto pare è veramente stronzo. Dopo quella scena a Logan scappa una risata ma Sam lo azzittisce con uno schiaffo. A quel punto Nate si alza mi tende la mano aiutandomi.
<<Ragazzi Ella deve dirci qualcosa>> annuncia Sam
Mi imbarazzo nel vedere tutti che mi fissano in attesa della notizia, e non so neanche cosa sta per rivelare Sam. Io rimango in silenzio, a quel punto lei mi fa segno di parlare ma non capisco a cosa si sta riferendo.

<<Quella cosa del giornalino>> mi dice

A quel punto mi arriva l'illuminazione, si sta riferendo all'articolo. Inizialmente non capisco perché ne vuole parlarne con loro, ma del resto, dovendo scrivere un articolo proprio su di loro, prima o poi avrei dovuto parlargliene
<<Devo fare un articolo su di voi>> bisbiglio un po' imbarazzata
Logan, che nel frattempo si è rialzato, sorride
<<In che senso su di noi?>> Domanda Ash mentre vedo Nate e Scott pensierosi
<<Devo scrivere su di voi per un articolo sul giornalino della scuola, verrà pubblicato a fine anno scolastico>>
<<Fantastico dovrò averti tra i piedi per molto. Non ho mai desiderato le vacanze estive cosi tanto>> dice Chad con un tono di voce aggressivo per poi uscire dalla camera
Sam corre per andare a recuperare il fratello.
<<Dicevi?>> Chiede Logan
<<Devo scrivere su di voi, cosa vi piace fare, chi vi piace, perché giocate a basket, insomma le cose che interessano alle ragazze che sbavano per voi>>
<<Beh le ragazze sbavano sempre per questo pezzo di ragazzo>> dice Logan indicandosi.
Scott lo spinge nuovamente a terra
<<Ma che avete oggi tutti quanti>> sbuffa esasperato rialzandosi

Dopo aver chiarito con i ragazzi e dopo aver risposto ad ogni loro domanda scendo in salotto trovando Sam e Chad che litigano.
<<Non mi interessa, so che ci stai ancora male ma è mia amica e non è lei>> urla Sam
<<Non ti azzardare a parlare di lei>> sbraita il fratello
Si accorgono di me in quel momento e io vorrei tanto sotterrarmi per l'imbarazzo, Chad stringe i pugni. Scendo del tutto le scale e mi piazzo davanti a lui, il suo mento arriva alla fine della mia testa ma non faccio caso a l'altezza.
Lo indico
<<Se non mi vuoi tra i piedi capisco perché neanche io voglio te, ma non prendo una F per qualche tuo stupido capriccio, e soprattutto non mi faccio mancare di rispetto da uno come te, neanche mi conosci. Quindi ora rassegnati e almeno quando sono presente sforzati di essere un po' meno stronzo. Quando non ci sono puoi anche detestarmi>> sbotto

Rimane un attimo in silenzio, e poi incrocia le braccia al petto.
<<Io già ti detesto>> dice per poi uscire in giardino lasciandomi li spazientita.
Sam si avvicina con un espressione mortificata
<<Lascialo perdere, è da un anno che provo a farlo tornare come prima, l'importante è che non badi a ciò che dice>>

Un canestro nel mio cuoreWhere stories live. Discover now