Un canestro nel mio cuore

•Capitolo 23•

<<28>> urla Nate
<<Diamine mischia>> questa volta l'urlo è di Logan
<<87>>
Non sto ascoltando ma fisso costantemente le mie due cartelle della tombola mentre rifletto, cosa devo fare? Devo dirlo a Nate e rovinargli un'amicizia stupenda? O non glielo dico? E se lo scopre da solo? E se glielo dicesse Chad?
<<Ei Ella ce l'hai>> mi sussurra Scott
<<Come?>>
<<È uscito il 17, ce l'hai>> dice indicandomi la cartella
È una presa in giro? Il 17? Il numero di Chad?
<<65>>
<<Ella come stai messa?>> Mi chiede Nate
<<Mi mancano parecchi numeri>>

<<Stai bene?>>
<<Certo>>

<<Okay continuiamo, numero 8>>
Mi guardo intorno finché non incrocio lo sguardo di Chad. È impassibile. Ha la testa appoggiata sul palmo della sua mano, sembra annoiato e pensieroso
<<59>>
Mi fissa.
<<31>>
Sotto il suo sguardo penetrante sento che sto per scoppiare
<<90>>
Questa situazione non mi piace per niente, poteva essere un Natale carino, in compagnia con i miei amici

<<3>>

E invece no, Chad ha dovuto mettere in crisi il mio povero cervello
<<60>>
Cosa devo fare?
<<45>>
Mi guarda ancora e non riesco a distogliere lo sguardo, siamo fortunati che tutti sono presi dal gioco, altrimenti si sarebbero sicuramente accorti di questo nostro strano comportamento
<<77>>
<<Tombola>> dice Chad continuando a fissarmi

<<Ma dai>> Logan invece sbraita lanciando l cartella
<<Ricontrolliamo i numeri>> detto questo Chad è costretto a girarsi dandomi le spalle

<<Vado a prendere una boccata d'aria>> sussurro a Sam
Mi metto il cappotto ed esco di casa a prendere un po' d'aria.
Ho la testa piuttosto incasinata, dovrei dire a Nate quello che è successo? Dovrei far finta di niente? Come faccio a far finta di niente se ogni volta che guardo Chad lo trovo fermo a fissarmi.
In quell'istante sento due braccia stringermi da dietro e poi del calore sul collo, mi volto e trovo Nate che mi avvolge e mi da un bacio sulla fronte
<<Che hai?>>
<<Nulla, sto bene>>
<<Non credo, sei strana>>
Lo abbraccio e dopo qualche minuto mi alza la testa con la mano e mi da un dolce bacio a stampo
<<Se qualcosa non va dimmelo>>
Rimaniamo abbracciati cosi per ancora un po'.

<<Sono ingrassata di 716 k>> dico mentre mi tengo la pancia con la mano
<<Si abbiamo mangiato molto oggi>> mi asseconda mamma
Siamo appena tornate a casa e mia madre si sta mettendo a cucinare
<<Quindi non ceno>>
<<Oh, va bene>>
Rimette tutto nella dispensa e nel frigorifero
<<Senti tesoro>>
<<Dimmi>>
Si siede sul divano e mi fa segno di mettermi affianco a lei, e cosi faccio
<<Qualche sera fa ero andata in camera tua per dirti che avevo cambiato turno>>
<<Oh>>
<<Ma dormivi>>
<<Infatti non ricordo questa cosa>> dico
Mi guarda sorridendo. C'è qualcosa che mi sfugge
<<Tu dormivi>> ripete
<<Non vedo cosa ci sia di strano>>
<<Nulla, se non fosse che sul divanetto della tua camera c'era un ragazzo>>
Ah
<<Ah>>
Non poteva andare peggio

<<E lo stesso ragazzo oggi era con noi>> continua lei

Perché sono così sfigata?
<<Quindi mi chiedevo se potevi portare il tuo ragazzo qui per una cena per presentarmelo>>
Rettifico, ora non può andare peggio
<<Non è il mio ragazzo>>
<<Andiamo Ella non negare stavate dormendo insieme>>
<<Ma se era sul divanetto>>
<<Eravate comunque nella stessa camera>>
Non so cosa fare

<<A meno che lui non è il tuo ragazzo, ma solo uno con cui... ecco, come si dice, amici con benefici>>

O mio dio, mamma sta seriamente insinuando che io abbia Chad come amico con cui faccio sesso.
<<No, assolutamente no mamma>>

<<Tranquilla, anche io ho avuto la tua età>> dice facendomi un occhiolino

Faccio una smorfia al pensiero che mia madre avesse un, come dice lei, amico con benefici

<<Vado a dormire, ne riparliamo domani>> dico svagando
Mi da un bacio sulla guancia e torna in cucina. Sono disperata, ed ora cosa faccio?
Non riesco a dormire, non riesco a darmi pace. Mi si illumina il telefono e trovo un messaggio di Nate

Da Nate a Ella:

Buonanotte e ancora buon Natale, oggi eri bellissima

Insieme al messaggio c'era allegato un suo selfie buffo con un cappello di babbo Natale
Rido involontariamente e gli mando una foto mia e di Mirtillo

Da Ella a Nate:

Noi stanchi morti, cerchiamo di dormire

Dopodiché spengo il telefono e tento nuovamente di dormire.
Dopo mezz'ora sono ancora sveglia ma soprattutto sento dei rumori vicino la finestra, mi avvicino senza accendere la luce e trovo Chad sul balconcino. Mi fa un cenno con la testa, così gli apro ed entra senza guardarmi

<<Cosa vuoi?>> sussurro per non svegliare mia madre, sarebbe un casino se lo rivedesse qui
Fa per parlare ma lo interrompo
<<Ti rendi contro dei disturbi mentali che mi hai fatto venire? Ma cosa ti è saltato in mente? Mi odi e poi Nate è uno dei tuoi migliori amici, e come se non bastasse mia madre ti ha visto qua e vuole invitarti a cena perché crede che sei il mio ragazzo, ma dico io come...>>
<<Zitta un attimo>> dice alzando la voce interrompendomi
Lo fisso facendogli segno di abbassare la voce
<<Tu zitta non me lo dici>> sussurro
<<Smetti di parlare un attimo>> Incrocio le braccia aspettando. Mi guarda
<<Tua madre crede cosa?>> Chiede
<<Anzi no aspetta, non dirmelo o ricominci a parlare>> continua
<<Andiamo cosa vuoi?>> domando spazientita
<<Chiarire su ciò che è successo oggi>>
Alzo le sopracciglia
<<Non volevo farlo, veramente. Non lo so, è stato forse il momento ma ti giuro non era programmato. Non lo farei mai a Nate, proprio io che ti ho detto di non farlo soffrire, sarei un ipocrita. Veramente credimi non volevo farlo quindi se vuoi dillo a Nate ma sappi che non lotterò per te perché, ne ti chiederò di lasciarlo per me, io non volevo farlo>>

<<Perché allora lo hai fatto?>> domando

<<Anche tu mi hai baciato>>

Rabbrividisco al sentir dire il termine baciato
Lo fisso negli occhi, è vestito come questa mattina, significa che non è tornato a casa, ma che è venuto direttamente qui
<<Non voglio che lotti per me, io sto bene con Nate>>
<<Bene>>
Restiamo qualche minuto a guardarci
<<Vale ancora la tregua?>> Continua
Annuisco esitando un po', e subito dopo si siede sul divanetto
<<Puoi spiegarmi la cosa di tua madre?>> Domanda poi