Capitolo 28

995 60 14
                                    

Pov's T/n
-Allora, vuoi essere la mia fidanzata?-
La domanda di James mi lasciò spiazzata
L'unica cosa che riuscì a fare fu girarmi nella direzione di Pietro, lui mi guardò e fece un piccolo segno di accenno con la testa.
Mi rigirai verso James
-Si, mi piacerebbe molto essere la tua fidanzata-
Mentii io
Improvvisamente partì un applauso generale, ma cosa avevo appena combinato?
-Bene, credo che il tempo delle domande sia finito, potete pure tornare tutti in pista-
Esclamò mio padre cercando di distogliere l'attenzione da me
-Tesoro, credo sia meglio...-
-Io esco fuori in terrazza-
Dissi io rivolgendomi a mio padre
Appena uscii fuori l'aria fresca mi spostò i capelli e tanti ricordi mi riaffiorarono in mente, avevo decisamente bisogno di una bella boccata d'aria
-Sono felice che tu abbia accettato, ero parecchio in ansia-
Ammise James mentre si avvicinava a me
-Ma sei forse impazzito? Come ti è venuto in mente di domandarmi una cosa simile davanti a tutte quelle persone?-
-Senti T/n, io ti amo, mi sono innamorato di te dal primo momento che ti ho vista seduta su quella panchina al parco, io voglio stare con te-
Presi un lungo respiro non mi aspettavo di certo una dichiarazione del genere
-James, io ti voglio tanto bene ma mi sembra inutile prenderti in giro, non provo i tuoi stessi sentimenti. Non ti sei mai accorto che tutte le volte che hai provato a baciarmi qualcosa ci ha sempre fermati?-
-Ma cosa c'entra questo ora? Una volta è stato il tuo amico e un'altra volta è stato il vento, puro caso-
In quel esatto momento però capii che entrambe le cose erano collegate
-Quindi è stato lui? È sempre stato Pietro?-
Mi domandò lui con gli occhi gonfi
In tutta risposta io alzai le spalle sconfortata
-A volte ci innamoriamo delle persone che non ricambiano i nostri sentimenti-
Ammisi io piangendo
-Se ti fa stare così non ti merita-
Continuò lui
-Tanto non staremo mai insieme, io sono solo un'altra delle sue stupide conquiste-
Decisi di entrare ma mi fermai all'angolo di un corridoio quando sentì due voci a me familiari
Pov's Pietro
-Si può sapere cosa ti prende?-
Mi domandò Wanda scioccata mentre camminavamo in corridoio
-Niente di grave-
-Stai pensando a lei vero?-
Mi domandò lei bloccandosi sul posto
-Non sto pensando a T/n-
-Io non ho nominato mai T/n. Sei proprio cotto di quella ragazza-
-Può anche essere vero ma noi due non potremmo mai stare insieme-
-E perché mai? Perché lei si è messa con James? Non hai notato la sua indecisione?-
-Wanda ma ci hai visti insieme? Siamo una coppia male assortita, l'unica cosa che potemmo riuscire a fare sarebbe farci soffrire a vicenda-
Esclamai io ormai sconfitto
-Perché non ne parli con lei? Perché l'hai buttata tra le braccia di James? Secondo te non l'ho notato il gesto che le hai fatto quando si è girata nella tua direzione?-
-Quando ami veramente qualcuno sei disposto anche a fare un passo indietro per la sua felicità-
-Quindi la ami davvero?-
Mi chiese lei
-Io credo di sì-
Subito dopo sentii un rumore proveniente dalle mie spalle
-Chi c'è?-
Domandai io
——————————————
Se la storia è di vostro gradimento lasciate una stellina o un commento. Molto probabilmente domani non potrò aggiornare quindi vi lascio questa nuova parte. Al prossimo capitolo⚡️💙

Questa ti era sfuggita ~Pietro Maximoff~ [In Revisione]Tempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang