Capitolo 52

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Pov's T/n
-Rogers, fermatevi ora. Hanno arrestato tutti, non vi resta più nulla-
Ci avvertì mio padre tramite la radio, quella situazione andava avanti da ormai quasi un'ora, lui cercava di convincerci a fermarci e noi lo ignoravamo o almeno ci provavamo
-Puoi provare a spegnerla?-
Gridai io per la ventottesima volta
-Già ci abbiamo provato, non c'è modo di zittire quell'aggeggio-
Esclamò Bucky
Improvvisamente delle parole provenienti dalla radio mi lasciarono a bocca aperta
-E va bene, avete vinto, vi propongo un ultimo accordo. Incontriamoci e sistemiamo la situazione, solo noi come ai vecchi tempi-
Mi girai verso il capitano
-Cosa ne pensi?-
Mi domandó quest'ultimo
-Dovremmo accettare, secondo me dice la verità,non organizzerebbe mai nulla contro di me-
Esclamai io
Steve prese il trasmettitore in mano
-Dove ci incontriamo?-
Chiese
-Alla vecchia fabbrica di mio padre-
Concluse Tony
-Se ci sta traendo in una trappola?-
Chiese Bucky
-Mio padre ha tanti difetti ma è un uomo di parola, se ha detto che non ci sarà nessun altro sarà così-
Esordì io
-Tu rimani qua-
Mi ammonì Steve
-Cosa?-
Urlai io
-Non posso metterti in pericolo-
-Non mi stai mettendo in pericolo, smettetela di trattarmi come se mi  potessi rompere da un momento all'altro, non sono fragile. Sono un'adulta proprio come te, sono un eroe proprio come te, sono forte proprio come te-
Cercai di farlo ragionare
-Qua non centra la forza o l'età, siamo nel bel mezzo di una guerra civile, tutta la nostra squadra si trova  dietro le sbarre e stiamo andando a patteggiare con tuo padre. Non posso permettermi di perdere anche te proprio ora-
Ammise Steve
-Riusciremo a recuperare gli altri, anche tu hai detto che sanno cavarsela da soli. E poi tu non mi perderai, quando sono di un parere non guardo in faccia nessuno, nemmeno mio padre mi può convincere a cambiare idea-
Risposi io
-Ragazzi non vorrei rovinare il momento ma siamo arrivati-
Ci avvisò Bucky
-Andiamo ferraglia, avremo bisogno anche di te-
Esclamai uscendo dal jet seguita dai ragazzi
-Credo ancora che sia una cattiva idea portarti con noi-
Mormorò Steve dopo essere entrati
-Lasciala in pace, ormai è qua, è troppo tardi per farla tornare indietro e in più è forte la piccoletta-
Mi diede manforte Barnes
-Farò finta di non aver sentito l'ultima parte, comunque grazie, anche tu non sei tanto male Braccio di Ferro-
Dissi io
-Sa sempre come rovinare i momenti con i suoi soprannomi-
Sussurrò Bucky a Steve
-È pur sempre la figlia di Tony-
Ammise il capitano ridendo
-Se cercavate di farmi un aguato non ci siete riusciti, vi consiglio di abbassare la voce. Un piccolo consiglio per le prossime volte-
Ironizzó mio padre
-È ora di mettere una fine a tutta questa situazione-
Esclamò Steve
-Sono pienamente d'accordo con te capitan ghiacciolo-
Rispose Tony
-Allora qual'è il piano?-
-Io torno a casa con mia foglia e voi finite in carcere-
Esclamò mio padre lanciando un razzo di luce contro Bucky
In quel momento mi sentivo all'interno di un'enorme bolla, al di fuori da tutto ciò che mi circondava, tutto andava a rallentatore e io non sapevo minimamente cosa fare
-T/n scappa-
Gridò Steve mentre lottava contro mio padre
Mi risvegliai dal momento di trance e mi accovacciai accanto a Bucky
-Tutto bene?-
Gli domandai
-Devo aiutare Steve-
Esclamò lui rialzandosi
-Dobbiamo-
Lo corressi io seguendolo
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Ci tengo a scusarmi per la mia assenza ma in questo periodo ho problemi di salute e mi viene leggermente difficile scrivere i capitoli comunque spero la storia sia di vostro gradimento, se è così lasciate un commento o una stellina. Al prossimo capitolo,⚡💙

Questa ti era sfuggita ~Pietro Maximoff~ [In Revisione]Where stories live. Discover now