Starlight || Max Verstappen

7.

Max

- Era mattina presto e dormivo ancora in un albergo in Spagna, dove domani ci sarebbe stato il Gran Premio. Sospirai perché dovevo davvero prepararmi.

decisi di rimanere altri 10 minuti nel letto prima di sbrigarmi ad essere pronto in tempo. Presi il telefono e aprii Instagram. La prima cosa che risaltò ai miei occhi fu un video di Desy. Nel video era in piedi sulla pista da ballo con uno scintillio negli occhi, un'altra ragazza che le saltava sulla schiena e James che la tirava più vicino a lui.

Chiusi brevemente gli occhi per evitare di diventare geloso, anche se non sapevo davvero perché dovevo esserne geloso.

Pensai a Desy, sarebbe arrivata a Monaco stasera e già non vedevo l'ora di rivederla.

Qualcuno bussò alla porta e io buttai via il telefono. Mi subito alzai e indossai una maglietta semplicemente bianca. Aprii la porta e vidi Daniel.

"Buongiorno, Maxie" disse Daniel. "Uh, buongiorno credo?" sorrisi leggermente prima di farlo entrare.

"Quindi sei in ritardo, vedo," mi disse Daniel mentre continuava a sorridere. "Sono quasi le 8, dobbiamo andare tra un'ora e dobbiamo ancora fare colazione, come pensi di riuscirci?"

Alzai le spalle lentamente.

"Penso di dover fare in fretta", ammisi prima di correre in bagno, cosa che fece scoppiare Daniel a ridere.

Desy

Mi svegliai e mi strofinai gli occhi con la mano. Li aprii lentamente e sentii un mal di testa terribile.

Oh, cosa ho fatto questa volta?

Riuscivo a ricordare leggermente alcune cose di ieri sera, che era già un miglioramento. Ricordo di aver ballato con Lucy, ballato con James, bevuto alcolici e tornata a casa.

E mi sono ricordata che Lucy mi aveva detto che James era preso da me.

Sospirai profondamente, pensando che quello che aveva detto la scorsa notte probabilmente non avesse senso, dato che anche lei era piuttosto ubriaca.

Ma nonostante ciò, quel pensiero rimase bloccato nella mia testa più a lungo di quanto volessi.

Qualcuno bussò alla mia porta e io sospirai profondamente. "entra.." borbottai mentre mi sentivo come se stessi ancora dormendo.

Rose entrò e saltò accanto a me sul letto e si nascose sotto le lenzuola. "Buongiorno, festaiola!" urlò, cosa che mi fece ridere leggermente. "Buongiorno.." mormorai piano. "Hai passato una buona notte ieri?" chiese curiosamente Rose. Mi leccai il labbro inferiore e annuii. "Sì, è stato bello, abbiamo fatto un po' troppo tardi, ma nel complesso devo dire che andata bene", spiegai. "Ti ho sentito arrivare verso le tre, c'era qualcuno con te ... parlavi.. chi era?"

I miei occhi si spalancano improvvisamente e iniziai a pensare a chi potrebbe essere stato con me la scorsa notte.

E poi collegai.

James.

"Oh, nessuno di importante, solo James perché vive una strada più in là di noi", dissi a Rose che sorrise immediatamente. "Ricordi tutto quello di cui voi due avete parlato?" chiese con attenzione, che mi fece riflettere profondamente. "credo di sì, perché?" risposi velocemente.

"Pensi di essere importante per lui?"

Sorrisi dolcemente per confusione. "Non capisco, voglio dire, forse... siamo amici intimi," guardai brevemente la mia migliore amica negli occhi e continuai esitante. "Hai sentito qualcosa, vero?" dissi perché mi sentivo come se Rose sapesse molto più di me e lei semplicemente non me lo stesse dicendo, cosa che trovai estremamente frustrante.