Starlight || Max Verstappen

20.

Desy

- Erano passate settimane e continuavo a vedere Max quando Rose era al lavoro.  Per quanto ne sapevo, Rose non aveva assolutamente idea di cosa stessimo facendo.  Per fortuna.

Era solo un altro giorno noioso a Monaco, potevo solo chiudere gli occhi e rilassarmi, come avevo fatto praticamente nelle ultime tre settimane.

A Rose piaceva ancora il suo lavoro e ne parlava molto, a volte ero davvero interessata, a volte non potevo sopportare di ascoltare le storie che mi raccontava.

Ma oggi, per fortuna, Max sarebbe tornato di nuovo perché Rose aveva del lavoro da fare.

Allungai gli arti e guardai il soffitto sopra la mia testa mentre pensavo a Max, a come poteva eccitarmi semplicemente stando lì.  Quindi non c'era assolutamente nulla che potesse distrarmi di più dal volere che finissimo insieme a letto.

Sebbene fossero già le 17:00, non avevo fatto altro che rilassarmi a letto.  Continuavo a ripetermi che non aveva importanza perché il lavoro sarebbe stato di nuovo estremamente duro tra poche settimane e non avrei più avuto il tempo di rilassarmi.

"Me ne sto andando!"  Rose urlò entusiasta.

Ha mostrato il suo viso aprendo la porta della mia camera da letto e ho visto subito che i suoi occhi si erano spalancati per l'incredulità.

"Sei ancora a letto? Com'è possibile... Dio, è meglio che te ne vada adesso!"  Incrociò le braccia sul petto con uno sguardo severo impresso nei suoi occhi.

"Va bene.. mi dispiace signorina "

Rose arricciò le labbra in un sorriso storto, "Sei così divertente! e comunque vado così ti lascio cenare da sola di nuovo".  Roteò gli occhi sospirando.

"Sola? Di nuovo? Accidenti, mi dispiace per me stessa".  misi la mia mano sul mio cuore e feci una faccia triste, che ha fatto ridere Rose in silenzio.

"Va bene drama queen.. visto però che stai sempre da sola.. potresti invitare Daniel e Max, sai?"

"Ehm.. sì! Io- lo farò, grazie!"  balbettai, serrando la mascella.

"Va bene.. a presto.. ti amo!"

"Ti amo!"

Dopo che Rose sbatte la porta, sospirai di sollievo e lasciai cadere la testa sul cuscino.  Sapevo che non stavo facendo una buona cosa mentendole, tuttavia non potevo rischiare la nostra amicizia.

Mi sono vestita velocemente, sapendo che Max sarebbe arrivato in pochi minuti.  Ho volutamente preso dei vestiti comodi.  Non avevo bisogno di vestirmi come una principessa ogni volta che vedevo Max.  Solo quando usciamo lo faccio. stanotte rimarremmo semplicemente a casa, guardando dei film e godendoci lo stare insieme.

Poi, all'improvviso, la porta d'ingresso si è spalancata ed era Max, bello come sempre.

"Ciao.." mormorai casualmente, alzando lo sguardo dal divano.

"Ciao.."

Max chiuse timidamente la porta e si avvicinò a me.  Mi avvicinai a lui e sfiorai dolcemente le mie labbra contro le sue.

"È bello rivederti.." mormorai affettuosamente, afferrando lentamente una delle sue mani.

"Sì... è passato un po' di tempo..."