Pottok

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Il pottok pony o semplicemente pottok o pottoka (plurale, in basco: pottokiak; plurale in francese: pottoks), noto anche come Vasconavarro, è una razza di pony originaria del Paese Basco, presente sia nella zona spagnola (Hegoalde) che nella parte francese (Iparralde). È la razza simbolo della cultura e del costume baschi. È considerata una delle razze più antiche data la sua conformazione pressoché inalterata rispetto alle sue origini. Vive principalmente nella catena montuosa dei Pirenei, per questo è una razza particolarmente adatta al lavoro in ambiente montano. A causa della riduzione areale del suo habitat e dagli incroci con altre razze (in particolare con l'Anglo-Arabo dando vita alla razza Tarbais) è una razza in pericolo di estinzione.

Caratteristiche e morfologia

La razza Pottok ha struttura mesomorfa e una conformazione sobria con profili sub-concavi e lineari. I puledri raggiungono lo sviluppo somatico adulto a circa 2 anni di età. Il mantello può variare da baio scuro a morello. È una razza dal temperamento tranquillo, ma energico. Ha un carattere primitivo e rustico, ma docile e nobile, ottimo nel lavoro. È molto prolifico, resistente, robusto ed ha una buona attitudine alla sella.

Regioni

Testa

La testa è asciutta, armoniosa, proporzionata, a profilo concavo o semi-concavo piramidale; presenta due lievi convessità, una a livello inferiore della fronte, l'altra inferiormente alle narici, ciò comporta un ritardo del labbro inferiore sul labbro superiore. Può presentare baffi sul labbro superiore (solamente durante l'inverno, per proteggersi durante l'alimentazione di piante particolarmente spinose). Ha la fronte piatta, narici ampie e labbra spesse. Occhi espressivi, grandi, a forma di mandorla, di colore scuro. Ciuffo corto. Orecchie corte, ben impiantate, molto mobili. Il profilo facciale è dritto o leggermente concavo.

Collo

Il collo è corto e da cervo, forte e robusto. La criniera è abbondante.

Tronco

Ha il garrese alto, ma non pronunciato. Spalle leggermente oblique, ottima articolazione con gli arti anteriori. Ha il petto forte, più ampio nei maschi. Il torace ha coste convesse che seguono una linea arcuata. La linea dorso lombare è dritta o leggermente insellata. Groppa leggermente obliqua, arrotondata e breve. L'addome è retratto. La coda è abbondante e supera il pastorale.

Arti

Gli arti hanno un eccellente conformazione ossea, sono resistenti, buoni appiombi agli anteriori e posteriori vaccini. Gli arti anteriori sono generalmente magri con un ginocchio robusto, stinco corto, tendini prominenti, d'inverno possono presentare peli più lunghi e folti, ma non superano la corona. Gli arti posteriori presentano cosce sviluppate, glutei e gambe muscolose, garretti larghi e forti, stinchi corti. Ha zoccoli piccoli e forti.

Storia

Gli storici ritengono che questa razza equina fosse utilizzata dal popolo germanico dei Visigoti.

Il Pottok è una razza di cavallo molto antica, infatti si pensa che provengano da piccoli cavalli che abitavano l’Europa sud-occidentale circa un milione di anni fa. Recenti studi affermano che esso risalga all'età del Paleolitico e in particolare che vivesse nelle montagne di Euskal Herria. Sono state ritrovate delle pitture rupestri nelle grotte di Isturitz e Oxocelhaya dove raffiguravano cavalli molto simili all’attuale Pottok. Questi cavalli sono la testimonianza dei cavalli preistorici e sono considerati animali con caratteristiche zootecniche speciali.

Oggigiorno, per via della meccanizzazione e miglioramento del lavoro agricolo e industriale, questo animale è stato emarginato tra le montagne e gli angoli inutili ed è in pericolo di estinzione.

Storia del libro genealogico

Gli standard di razza del Pottok vengono riconosciuti per la prima volta nel 1970 esclusivamente dalla regione ad amministrazione francese, l'Iparralde. Solo in seguito, grazie all'ordinanza del 7 giugno 1995 emanata dal ministero dell'industria, dell'agricoltura e della pesca del governo autonomo Basco (Spagna), vengono riconosciuti anche nella comunità autonoma dei Paesi Baschi.

Nonostante le precedenti norme di salvaguardia della razza, il Pottok rimaneva in costante pericolo di estinzione. Si è ritenuto necessario, dunque, stabilire un nuovo prototipo razziale e di configurare un appropriato libro genealogico. Viene, di conseguenza, emessa una seconda ordinanza il 12 novembre 2010 dal ministero dell'ambiente, della pianificazione territoriale,dell'agricoltura e della pesca; pubblicata nel Bollettino ufficiale del Paesi Baschi (BOPV) il 25 gennaio 2011 (2011/354). Quest'ultima regolamenta ufficialmente il libro genealogico del Pony Pottok, inoltre ha lo scopo di dare strumenti per la certificazione di appartenenza alla razza e di unificare gli standard, per di più si regolamentano e si incentivano tecniche di incrocio come il crossbreeding per ridurre la consanguineità, incentivare attività di riproduzione per il recupero della razza e il suo miglioramento genetico.

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