Lui non è Logan.

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Dopo giorni di stress a scuola, finalmente questa sera andiamo a una festa.

Indosso un abitino corto, rosso, molto bello.
Logan non mi guarda neanche, da quando mi ha detto quelle cose, neanche io lo guardo più, perchè se lo guardo rischio di ricadere di nuovo nel suo sguardo.

Arrivati alla festa, un odore di alcool e fumo ci invade.

Ci dividiamo subito come sempre, Zoe e Jessy vanno con le loro amiche, Luke e Logan anche.
Mentre io vado a cercare Alis.

-Amoreeee- esclama lei appena mi vide.
-Sei splendida- dico. Portava un abito blu super sexy.
-Anche tu- dice per poi farmi l'occhiolino.
Scoppiamo a ridere senza motivo e andiamo al bancone per prendere qualcosa.

Dopo un po' parte un lento e non posso far a meno di notare Logan in pista intento strusciare su Allison.

Mi si annebbia la vista per un secondo, poi Alis mi ripesca dai miei oscuri pensieri.
-Lasciali stare, goditi la festa!-
Non rispondo.

-Ei bambole! Che vi porto! Sapete come si dice quando va tutto bene?- dice ironicamente il ragazzo delle bibite.
-Alcool, si chiama alcool- rispondo io bevendo un sorso di quello che ci ha appena portato.
Alis fa lo stesso.

Dopo un po' due ragazzi ci si avvicinano, uno si presenta ad Alis per poi sparire insieme, l'altro mi chiede di ballare, ma io mi rifiuto spudoratamente continuando a guardare Logan ballare passionalmente con Allison.

Non capisco bene perchè li voglia guardare.
Forse è solo un modo per punirmi, un modo per avere conferma che non sarà mai mio. Mai.
Più lo guardo, più mi sento a pezzi.
Poi mi ricordo delle parole di zia Amely, di non arrendermi mai, ma io mi ero già arresa da un pezzo, da quando Logan mi ha confermato di odiarmi ho smesso di crederci davvero.

Prima lo odiavo, facevamo la guerra ogni giorno, ma non ho mai capito che gli ho sempre dichiarato guerra con la stessa intensità con cui avrei voluto farci l'amore.

Ma ormai così deve andare a finire, lui deve stare con Allison, non con me, peró ci ho creduto veramente che gli importasse qualcosa, ci ho creduto davvero, ma forse ho sbagliato.

Ora potrei andare là e dirgliene quattro, potrei fargli una scenata di gelosia, potrei fingermi ubriaca e sparare cazzate su Allison, potrei ma non lo faccio.
L'importante è che lui sia felice.
Io ormai mi sono arresa.

Sbaaaaaam
Qualcuno va a sbattere improvvisamente contro di me.
-Scusaaa ahahah-si scusa la ragazza.
-Tranquilla, capita- le dico per poi sorriderle.
-Comunque piacere, mi chiamo Sophie-
-Piacere Julie-
-Se vuoi per farmi perdonare ti posso offrire qualcosa-
Accetto subito l'invito, mi sembra davvero una brava ragazza.
-Allora abiti qui da poco? Non ti ho mai vista- comincia a chiedermi.
Parliamo del più e del meno per circa dieci minuti, poi appena vedo Logan e Allison passare con le mani intrecciate di fronte a noi mi viene un groppo in golaz

-Che hai fatto?-mi chiede dolcemente Sophie notando il mio sbalzo d'umore.
-Niente- rispondo guardando in basso.
-L'amore eh?-
Ci conosciamo da neanche un'ora e già capisce quello che sento.

Non rispondo.
-Lo vedi quel ragazzo laggiù? Quello moro e alto?- mi indic- verso la pista.
Lo vedo insieme a una ragazza.
-Si- rispondo.
Lei mi sorride.
-Beh, vedi io sono pazzamente innamorata di quel ragazzo da mesi ormai, ma lui è fidanzato e a me non mi caga di pezza.- il suo sguardo si spegne per poi continuare.
-Ma lo voglio ancora-
-E che intendi fare?- le domando.
-Lotteró anche se non ho più le forze, io non mi arrenderó mai.-

Rimango a bocca aperta.
Questa ragazza è sorprendente, nei suoi occhi vedevo tanta speranza, così tanta forza e voglia di vivere che mi diede una spinta in più per non crollare del tutto.

La serata passa subito, dopo Sophie ho passato tutto il tempo con Dylan, il ragazzo che la prima volta mi aveva fatto cadere tutto, l'ho rincontrato e si è scusato, dopotutto è molto dolce e  anche molto carino.

Ci scambiamo i numeri invitandomi a una festa della prossima settimana che io prontamente ho accettato.

Tornati tutti a casa, mi butto sul letto stremata di sonno.
Posso definirmi felice per questa serata, questo Dylan mi ha incuriosito tanto, chissà forse sarebbe nata una bella amicizia.

***
Novembre è passato veloce, tra qualche settimana sarebbero arrivate le vacanze natalizie.
Tra me e Dylan è nato un bel rapporto di amicizia, viene spesso a casa mia e viceversa, oggi è uno di quelli, mi ha inviato a casa sua e io ho accettato contenta.

-Allora Dylan che materia facciamo per prima?-gli chiedo.
-Matematica perchè non c'ho capito niente...-
Oggi è piuttosto strano, guarda in basso e mi risponde a monosillabi.
-Basta, hai rotto! Che diavolo ti succede?- gli urlo alzandomi dalla sedia di scatto.
-Vuoi sapere che ho fatto?-
-Si- rispondo decisa.
Si alza dalla sedia pure lui, mi viene sempre più vicino fino a sbattermi contro il muro.
Non ho capito subito cosa voleva fare, ma appena avvicina le sue labbra alle mie giro immediatamente la testa, non permettendogli così di baciarmi.

Alla mia reazione mi lascia libera da quella specie di abbraccia, incontro il suo sguardo notando velo di tristezza e delusione nei suoi occhi.

Perchè ho evitato quel bacio?
In fondo grazie a lui non ho più pensato a Logan nelle ultime settimane, ma io ho solo e sempre visto Dylan come un amico, non l'ho mai immagino come fidanzato.

Pensandoci peró puó aiutarmi davvero a dimenticare Logan, ma io come una stupida l'ho rifiutato.

-Scusa- mormora lui a denti stretti.
Io non dico nulla e non sapendo che dire mi diigo verso la porta uscendo senza guardarmi le spalle.

Anche la nostra amicizia è andata a puttane.
Ora cosa sarebbe successo?

***
Driiiiin driiiiiiiin driiiiiiiiiiin

Quel suono rimbomba nelle mio orecchie finchè Zoe non si decide a spegnere la sveglia.
Tiro un sospiro di sollievo riprendendo a dormire.
-Alzati dormigliona- mi urla Jessy con la voce ancora assonata.
Alla fine mi alzo, mi vesto e usciamo tutti quanti di casa.

È passata una sola notte da quano ho rifiutato di baciare Dylan e l'ansia mi sta divorando.
Cosa avrei dovuto fare in caso lo incontrassi?

Logan al solito va dalla sua amata Allison, ormai la loro storia è un nuovo record per lui.

Entro in classe, strazia e ansiosa di incontrare Dylan. Vedo Alis al suo solito posto così mi fiondo affianco a lei.
-Ciao- la saluto fredda.
-Che è successo Julie perchè sei così abbattuta?- mi chiede preoccupata.
-Dylan ha cercato di baciarmi-
Lei non sembra sorpresa.
-E tu?- chiede curiosa.
-Mi sono scansata-

La sua faccia diventa immediatamente interrogativa.
-Come ti sei scansata?-mi domanda sgranando gli occhi.
-Perchè non mi sembri sorpresa?- le chiedo senza rispondere alla sua domanda.
-Si sapeva che ti veniva dietro-
-E tu non me l'hai mai detto?-
-Pensavo lo sapessi! Vabbe dai dimmi perchè l'hai rifiutato-
-Non lo so- rispodo sinceramente.
-Pensi ancora a Logan?-

Se ci pensavo?
Ogni fottuto secondo di ogni fottuto minuto pensavo a lui.

Annui e lei ricambia con uno sguardo dolce, o meglio dire rassicurante.
-Allora facciamo una cosa, ora ti faccio delle domande e tu rispondi sinceramente-mi propone. Annuisco di nuovo.

-Descrivimi Logan in poche parole!-
-Lui è uno stronzo, un cafone, usa le ragazze come gli pare e piace, è freddo , ma anche dolce, mi tratta sempre male, mi insulta, mi odia, non mi calcola minimamente ed è dannatamente bello.- rispondo pensandoci un po' su.
-Ora descrivimi Dylan-
-Beh, lui è completamente diverso da Logan, è sempre dolce, simpatico, mi tratta sempre come una principessa, non mi ha mai fatto qualche torto, mi fa sempre ridere, è molto carino, insomma è il ragazzo che qualsiasi ragazzina vorrebbe.-

-Allora cos'è che non va in Dylan?-mi domanda lei parecchio confusa.
-Lui non è Logan- rispondo mettendoci tutto il mio cuore in quelle quattro parole...
Un cuore ormai distrutto che continuava a battere solo grazie a lui.

Vaffanculo, ti amo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora