È davvero un addio?

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-Le patatine sono buone, soprattutto quelle al formaggio.- commento fra me e me, dandomi l'idea di stare per impazzire veramente.

Direi che è perfetto, io sono qui seduta sul divano a mangiare o meglio dire sbranare nervosamente della patatine al formaggio, mentre guardo un nuovo film horror uscito da poco in televisione, ma che in realtà non sto seguendo per niente.

La mia testa è da tutt'altra parte, forse ho sbagliato comportandomi così, Logan ha detto di amarmi e volete sapere cosa ho fatto io?

Sono scappata.

Vi chiederete perchè?

Beh non lo so.

Lui sta partendo e dopo mille scontri e litigi dice che mi ama.
Adesso che tutto sta andando a rotoli, mi confessa i suoi sentimenti.

Solo adesso.

É già tardi e tutti sono già andati a dormire, compreso lui, spero solo di non averlo lasciato troppo di merda prima.

Alla fine mi decido ad andare a dormire anche io, visto che ho passato una giornata troppo di merda ed è tempo di cambiare le cose.

***
-Julie muoviti sei in ritardo- mi urla Jessy scuotendomi nel letto.
-Cosa?- rispondo io balzando in piedi ancora un po' assonnata.
-Ti stiamo chiamando da mezz'ora, ma dormi come un ghiro. Noi andiamo tu sbrigati che sei in ritardo- afferma Zoe entrando in camera.

Cazzo.

-Ok ciao- le saluto correndo come un razzo in bagno.

Sta diventando un'abitudine far tardi ormai.

Mi affretto a lavarmi e a vestirmi, poi mi fiondo fuori per iniziare a correre verso scuola.

Quanto sono sbadata, prima o poi mi beccherò un richiamo dal preside se continuo così.

Forse quando Logan se ne andrà non avró più questi tipi di problemi, non penseró più tutta la notte a lui.

O forse non dormiró per niente.

La festa d'addio per Logan sarebbe stata questa sera, è già passata quasi una settimana da quando mi ha confessato i suoi sentimenti, e io non ho fatto niente per impedirgli di partire, lo semplicemente evitato, perchè se mi amasse davvero non partirebbe mai.

Che senso ha andarsene se mi ama?

Un piccolo dolore alla gamba mi distoglie dai miei pensieri,solo ora mi rendo conto di esser andata addosso a un vecchietto.

-Scusi-dico piuttosto imbarazza per poi scappare.

Una volta arrivata a scuola noto con mio grande sgomento che ancora posso entrare.
Mi fiondo per il corridoio andando a sbattere contro qualcun'altro.

Ma che per caso oggi sono calamita di guai?

Alzo lo sguardo notando che sono andata a sbattere contro il bidello.

Che vergogna, fosse un ragazzo bello pure pure.

Mi scuso velocemente per poi correre in classe e aprire la porta goffamente ritrovandomi tutti gli occhi puntati addosso.

-Signorina Collins come vedo ha fatto grande attività fisica di prima mattina- dice sarcastica la prof.

La fulmino con lo sguardo per poi andarmi a sedere vicino a Alis

-Che casino- sussurro all'orecchio di Alis che mi guarda sorridente, entusiata ed emozionata.

Ma che ha fatto?

-Stai bene?- le chiedo.
-Mai stata meglio- mi risponde continuando a sognare.

-Dai racconta- la incito io.
-Luke mi ha baciata- risponde tutto d'un fiato.

Per poco non casco dalla sedia, ma riesco a recuperare l'equilibrio in tempo.

-Cosa?-chiedo stizzita.
-Scusa se non te l'ho detto prima, ma io e Luke abbiamo iniziato a frequentarci...-mi confessa.

Infondo l'avevo già capito da un pezzo che c'era qualcosa fra i due.

-Tranquilla tutto apposto- dico rassicurandola con un sorriso.

La giornata inizia così di merda e finisce allo stesso modo con la festa d'addio di Logan.

Non so neanche con quale coraggio mi sono presentata.

Appena arrivo insieme ad Alis mi ritrovo tutti gli occhi degli altri puntati addosso e una Dasy incazzata con il mondo.

Lascio Alis con Luke e mi siedo da sola al bancone.

-Senti, mi costa chiedertelo, ma che dici di allearci per impedire la partenza di Logan?-mi chiede Dasy sedendosi affianco a me.

Dasy che chiede il mio aiuto?
Impossibile ma vero.

-No- rispondo secca.
-Cosa?- mi chiede nervosa.
-Non intendo portare via il suo sogno- dico zittendola prima di andaremene via.

Non mi piace questa festa, mi fa soffrire e basta, quindi decido di andarmene a spasso, anche se è sera e sono mezza ubriaca.

Domani mattina Logan sarebbe partito e io sono qui, in mezzo alla strada a disperarmi.

Lui partirà e mi lascerà sola.

Mi dirigo verso una vecchia ferrovia lì vicino per avere un po' di tranquillità.

Mi guardo intorno capendo subito che questo posto è abbandonato da anni ormai, il silenzio è dominante, l'unico rumore sono i miei passi.

Prendo coraggio e mi decido a continuare la stradina andando a camminare proprio sulle rotaie del treno.

Mentre cammino, allargo le braccia e guardo i miei piedi, immaginando allo stesso tempo un treno venirmi addosso con una velocità assurda, tanto da non rendermene conto.

Chiudo gli occhi, immaginando di volare, sentendomi libera mentre il vento mi scompiglia i capelli.

Ma sapete la cosa che fa più male?
Io ho desiderato davvero di morire sotto quel treno.

E volete sapere la verità?
Volete sapere cosa ho provato?

Assolutamente niente.

Ed è questo che mi distrugge.

Dopo un po' inizio a sentire alcuni passi dietro di me.

Mi volto di scatto e incontro due occhi verdi che riconoscerei fra mille.

-Che farai senza di me?- mi chiede mantenendo sempre la stessa distanza.
-Mangeró, forse di meno- rispondo.
-E poi?-
-Piangeró, forse di più-

Stringe i pugni e abbassa lo sguardo.

-Non avresti mai dovuto incontrarmi-dice.
-Non avresti mai dovuto sorridermi- ribatto.
-Come facevo a non sorriderti?- mi chiede alzando di nuovo lo sguardo.

-Come facevo a non innamorarmi?-

La stazione è sempre buia, ancora più vuota, siamo rimasti solo noi insieme al rumore del vento.

-Perchè sei qui?- chiedo dopo un po' spezzando il ghiaccio.
-Ti ho visto andare via e ti ho seguita- risponde serio.
-Per quale motivo l'hai fatto?-chiedo confusa.
-Volevo salutarti- mi confessa.
-Allora...beh...addio Logan- dico più triste che mai.
-Arrivederci Julie- dice prima di andarsene definitivamente.

#spaziodautrice
Logan partirà?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo.

Ahaha dai vi prometto di aggiornare presto.

Se fosse per me aggiornarei sempre, ma purtroppo è il tempo che non me lo permette.

Alla prossima.❤️

Vaffanculo, ti amo.Where stories live. Discover now